Sembravano averci messo una pietra sopra, ed invece incredibilmente i dirigenti della Juventus riprendono il discorso lasciato in sospeso qualche mese fa con Didier Drogba. L’attaccante ivoriano infatti è in rotta con il suo club cinese, lo Shanghai, prima di tutto perché i rinforzi richiesti non sono arrivati e gli sembra di predicare nel deserto, e poi perché lo stipendio faraonico che l’ha convinto a firmare non gli è stato ancora elargito completamente.
Qual è stata la rete più bella del 2012? Lo stabilirà un sondaggio lanciato dalla Fifa, che ha scelto i 10 gol più belli dell’anno solare, chiedendo poi agli internauti di esprimere il proprio parere per assegnare il Fifa Puskas Award 2o12. Il premio è intitolato al Ferenc Puskas, attaccante ungherese che per più di un ventennio stupì l’Europa del pallone, raggiungendo record riservati a pochi. Basti pensare che con la maglia del Real Madrid riuscì a mettere a segno qualcosa come 157 gol in 182 partite.
È scontro frontale tra i due Antonio più caldi della Serie A: da una parte c’è Cassano, attaccante in forza all’Inter. Dall’altra abbiamo Conte, allenatore dei rivali di sempre della Juventus e che ha militato in passato come capitano della squadra bianconera. Oggetto sono le dichiarazioni del tecnico juventino che aveva definito un quaquaraquà il talento barese, che oggi ha deciso di rispondere decisamente a tono intervistato in esclusiva da Sport Mediaset. E, come ci ha ormai abituato da anni, non ha certo peli sulla lingua.
Che Ibrahimovic fosse capace di segnare dei gol eccezionali, lo sapevano anche le pietre. Ma ciò che ha fatto ieri sera è veramente da pallone d’oro. Sono pochissimi i giocatori che possono vantare di aver segnato 4 gol in una partita, ed ancor meno quelli che li hanno fatti ad una squadra forte come l’Inghilterra. Ma quello che vi proponiamo, per la precisione l’ultimo della splendida serata di Ibra, è da rimanere a bocca aperta. Ok, c’è uno svarione della difesa e del portiere, ma non crediamo siano molti i giocatori in grado di segnare un gol così.
Una buona Italia è stata battuta per 2-1 dalla Francia nell’amichevole giocata questa sera al Tardini di Parma. Al vantaggio iniziale firmato El Shaarawy, hanno risposto infatti gli avversari rimontando il punteggio grazie ai gol di Valbuena e Gomis. Italia bella ma sfortunata, incapace di pareggiare i conti nel finale. Ecco le pagelle degli azzurri:
Come dicevamo ieri, Llorente sarà il colpo grosso della Juve della prossima stagione, ma non sarà l’unico. Il fatto che arriverà a parametro zero, a scanso di stravolgimenti improvvisi, lascia la porta aperta a qualche altro giocatore su cui si potranno concentrare le risorse finanziarie. E questo giocatore è stato individuato in Luis Suarez.
Ha vissuto alcuni secondi di terrore questa notte Lionel Messi appena sbarcato a Rihad dove la sua nazionale domani disputerà un’amichevole contro l’Arabia Saudita. Accolto come sempre da fan che definire calorosi è dire poco, la stella del Barcellona è stata immediatamente scortata verso l’uscita da alcuni militari. Tutto normale, se non fosse che uno di loro ha incautamente sollevato il fucile verso l’alto, e nella confusione la canna è finita a pochi centimetri dalla faccia del povero calciatore.
Continua a tenere banco il derby della Capitale, conclusosi con la vittoria della Lazio e seguito da una serie di recriminazioni, specie sullo stato del terreno dell’Olimpico, ritenuto da Zeman poco adatto al gioco della Roma. Ma il tecnico boemo nulla ha da recriminare riguardo al pugno rifilato da De Rossi a Mauri e costato a Capitan Futuro il rosso diretto sul finire del primo tempo e tre giornate di squalifica, oltre all’esclusione dalla comitiva azzurra per la gara amichevole contro la Francia.
Il brutto gesto di ieri di De Rossi che ha colpito con un pugno Mauri ha avuto una serie di ripercussioni (e ancora ne avrà), sul proseguio di Capitan Futuro nella Roma. Lui stesso si è subito reso conto dello sbaglio e nel tunnel degli spogliatoi è andato immediatamente verso Mauri per chiedergli scusa. Le scuse sono state subito accettate, i due sono amici e compagni in nazionale, ma non basterà questo a risolvere la sua situazione.
Posticipo 12a giornata Serie A
Stadio Atleti Azzurri d’Italia di Bergamo
Reti: 9′ pt Bonaventura (A), 11’st Guarin (Inter), 15′ e 22′ st Denis (A), 39′ st’ Palacio (I)
Cagliari – Catania 0-0 (giocata ieri)
Pescara – Juventus 1-6: 9′ pt Vidal (J), 22′ pt, 45′ pt e 8′ st Quagliarella (J), 25′ pt Cascione (P), 30′ pt Asamoah (J), 38′ pt Giovinco (J) (giocata ieri – cronaca, video e interviste – pagelle)
Palermo – Sampdoria 2-0: 7′ st e 26′ st Dybala (P)
Chievo – Udinese 2-2: 38′ pt Andreolli (C); 42′ pt e 45′ st Angella (U); 44′ st (rig.) Paloschi (C)
Genoa – Napoli 2-4: 23′ pt Immobile (G); 9′ st Mesto (N); 11′ st Bertolacci (G); 34′ st Cavani (N); 45′ st Hamsik (N); 49′ st Insigne (N)
Lazio – Roma 3-2: 9′ pt Lamela (R); 35′ pt Candreva (R); 43′ pt Klose (L); 1′ st Mauri (L); 41′ st Pjanic (R) (pagelle – video e interviste)
Milan – Fiorentina 1-3: 10′ pt Aquilani (F); 38′ pt Borja Valero (F); 14′ st Pazzini (M); 42′ st El Hamdaoui (F) (pagelle – video e interviste)
Parma – Siena 0-0
Torino – Bologna 1-0: 20′ pt D’Ambrosio (T)
Atalanta – Inter 3-2: 10′ pt Bonaventura (A); 11′ st Guarin (I); 15′ e 22′ st (rig.) Denis (A); 39′ st Palacio (I) (pagelle – cronaca, video e interviste)
Il derby di Roma è una partita che si vince più sui nervi che sulla tecnica. E siccome ci vuole tanta esperienza ecco che un lottatore come De Rossi, anche se tatticamente non rientra molto negli schemi di Zeman, viene lanciato in campo dal primo minuto. Il tecnico boemo aveva ammesso che un giocatore come Capitan Futuro va schierato nel derby anche se non al meglio, ma quello visto in allenamento sembra se non al 100%, quasi. Petkovic e Zeman possono contare sui migliori e per questo si prospetta sicuramente una gran partita.
Se il Nordsjaelland era sembrato poca cosa contro la Juventus, il Pescara è davvero imbarazzante. Non manca di certo l’impegno alla squadra di Stroppa, ma decisamente l’esperienza dato che anche se giochi in casa non puoi tentare di mettere sotto la Juve. La conseguenza è che ad ogni contropiede prendi gol, e così è stato. Onore ai bianconeri che sul 6-1, quando mancava ancora mezz’ora, hanno preferito fermarsi. Andiamo a vedere le pagelle.
Anticipo 12a giornata Serie A
Stadio Adriatico di Pescara
Reti: 9′ pt Vidal (J), 22′ pt, 45′ pt e 8′ st Quagliarella (J), 25′ pt Cascione (P), 30′ pt Asamoah (J), 38′ pt Giovinco (J)