
Quarti di finale Coppa Italia 2012-2013
Stadio Meazza di Milano
Inter – Bologna 3-2 d.t.s
Reti: 34′ pt Guarin (I), 32′ st Palacio (I), 36′ st Diamanti (B), 39′ st Gabbiadini (B), 15′ sts Ranocchia (I)

Quarti di finale Coppa Italia 2012-2013
Stadio Meazza di Milano
Reti: 34′ pt Guarin (I), 32′ st Palacio (I), 36′ st Diamanti (B), 39′ st Gabbiadini (B), 15′ sts Ranocchia (I)

Vigilia di Coppa Italia a dir poco infuocata nella capitale, sponda giallorossa. L’allenatore della Roma, Zdenek Zeman, è intervenuto oggi in conferenza stampa per presentare la sfida di domani sera contro la Fiorentina, valida per i quarti di coppa. Zeman è apparso piuttosto contrariato dopo le ultime deludenti prestazioni della sua squadra, e vuole una riscossa già domani al Franchi di Firenze, oltre all’importante partita di domenica sera contro l’Inter. Nel frattempo, arriva l’esclusione di Marquinho per motivi disciplinari.

Napoli non accetta scuse e chiarimenti, non è disposta a perdonare chi si è permesso di definirla “antipatica”. Ed ecco allora la vendetta tremenda, sbarcata oggi sul cellulare e destinata a fomentare le polemiche su una vicenda che sembrava ormai chiusa. Parliamo dell’ormai celeberrima intervista rilasciata da Claudio Marchisio, nella quale si leggeva l’antipatia del giocatore per il Napoli. In risposta a quella dichiarazione arriva un’app per smartphone dal titolo che lascia poco spazio all’immaginazione: Picchiamo Marchisio.

E’ ormai diventata la telenovela più lunga del calciomercato invernale, sebbene sia ormai chiaro che alla fine della fiera il lieto fine sarà l’equivalente di un addio. Parliamo della vicenda Sneijder, escluso dai piani dell’Inter ed invitato a cercarsi un’altra sistemazione sin da subito. L’interesse del Galatasaray è quanto di meglio possa trovare in circolazione l’olandese, forse spaventato dall’idea di ritrovarsi a giocare in un campionato di serie B. Sta di fatto che i 5,5 milioni offerti dai turchi non hanno convinto il numero 10 nerazzurro, ancora indeciso sul proprio futuro o forse in attesa di una chiamata altrettanto allettante (sul piano economico) dall’Inghilterra, sponda Liverpool.
Si gioca questa sera alle ore 21 allo stadio San Siro di Milano il quarto di finale di Coppa Italia tra Inter e Bologna. La vincente di questa sfida ad eliminazione diretta affronterà in semifinale una tra Roma e Fiorentina. Per cercare di passare il turno i due allenatori sembrano intenzionati a fare un turn over anche se dovrebbero giocare diversi titolari , come Ranocchia e Juan Jesus da una parte e Diamanti – Gilardino dall’altra.
Coppa Italia Tim quarti di finale 2012-2013
Ormai ce n’è una nuova ogni giorno in casa Juve. Detto ieri dell’alta probabilità di un ritorno di Immobile (a gennaio in prestito o a giugno col riscatto della comproprietà), l’ultima novità è il nome di Djibril Cissè. L’ex attaccante della Lazio, oggi al QPR, è stato accostato da Tuttosport al club bianconero. Secondo il quotidiano torinese potrebbe essere lui l’attaccante low cost da prendere a gennaio, a meno che non si porti a casa qualcuno dei precedenti obiettivi.

Ormai il campo di battaglia è passato dai giornali ad Internet. I club comunicano attraverso i siti ufficiali, i calciatori (e soprattutto le loro mogli e compagne) via Twitter. La telenovela Sneijder nelle ultime 24 ore si è arricchita di diversi spunti interessanti. Il passo avanti decisivo l’ha fatto l’Inter che ha accettato i 10 milioni del Galatasaray ed ha passato la palla a Sneijder.

In campagna elettorale, si sa, Berlusconi dà il meglio di sé. Ma da show man quale è non può mancare anche uno spunto interessante per quanto riguarda il calcio. Quello di oggi è una marcia indietro, fatta in diretta televisiva su Sky ieri sera, a proposito di Balotelli a cui aveva dato della “mela marcia”. Ora l’ex Presidente del Consiglio ha chiesto scusa ed ha di fatto riaperto ad un possibile ingaggio su cui Galliani sta lavorando da mesi.

Potrebbe essere a sorpresa Ciro Immobile il rinforzo invernale per l’attacco della Juventus, un po’ in affanno nelle ultime due partite di campionato dove ha raccolto soltanto un punto nelle sfide con Sampdoria e Parma. Secondo fonti Mediaset Premium, i bianconeri avrebbero deciso di anticipare il rientro alla base nel tentativo di dare vigore al comparto offensivo, e per questo Marotta sta lavorando con i dirigenti del Genoa per far sì che Immobile diventi un giocatore della Juventus addirittura già domani. Ecco i dettagli sul presunto accordo:

Giancarlo Abete è stato confermato presidente della Federazione Italiana Gioco Calcio. Candidato unico, Abete ha infatti ricevuto il 94,34 percento dei voti nel corso dell’assemblea riunitasi al Marriot Park Hotel di Roma. Il presidente, in carica dal 2006, ha annunciato che questo sarà il suo ultimo mandato ammettendo che dinnanzi a lui si prospetta un quadrienno difficile nel tentativo di riportare il calcio italiano ad alti livelli sotto ogni punto di vista. Soddisfazione da parte dei presidenti delle squadre di calcio, che vedono in Abete la persona giusta per il rinnovamento.

La Juventus rallenta, la Lazio vola ed oramai l’aggancio alla vetta diventa qualcosa più di un sogno per gli uomini di Petkovic. I cinque punti rosicchiati alla Vecchia Signora negli ultimi sette giorni fanno ben sperare i tifosi biancazzurri, ma anche il presidente Lotito, che crede nel sogno scudetto:
Non firmo per il secondo posto, perché vorrebbe dire che è tutto precostituito. Ma il calcio è bello proprio perché legato all’imponderabile.
Mancano circa due settimane alla chiusura del calciomercato invernale e le due squadre di Milano continuano a farsi dispetti e a inseguire gli stessi giocatori. Ultimo obbiettivo comune è Ezequiel Schelotto, esterno dell’Atalanta che sembrava ad un passo dall’ Inter, ma su cui si è inserito nelle ultime ore prepotentemente anche il Milan. E questo è solo l’ultimo caso di questo derby di mercato.

Ormai è evidente che la Juventus ha un problema in attacco. Anche contro il Parma sono venute fuori tutte le difficoltà in fase realizzativa, dato che se Pirlo non si inventa qualcosa su punizione o non arriva un gol su calcio d’angolo o rigore, è quasi impossibile segnare. In questi giorni l’unica buona notizia per i tifosi bianconeri è che la dirigenza è passata dal “non ci serve un attaccante” pronunciato a dicembre alla ricerca ossessiva di una punta. Sì, ma chi sarà?