Camoranesi: il primo cartellone pubblicitario umano

C’è gente, molto spesso attori, che recita in sponsor talmente per tanti anni che rimangono marchiati a vita, e quando si parla di loro, molto spesso li si lega a questo o quel prodotto. I calciatori intanto non vogliono essere da meno, ed ecco la trovata di Mauro German Camoranesi, fare da cartellone umano per il suo sponsor personale, la Puma.

La trovata di marketing è molto originale: tatuare sulla pelle del centrocampista dell’Italia il proprio logo. Ma non quello del puma che salta, che magari sarebbe stato anche troppo scontato e di cattivo gusto. L’idea è quella di lanciare il marchio della prossima linea di abbigliamento, direttamente sul braccio del nostro italo-argentino.

Ronaldinho alle Olimpiadi!

Il suo nome ha scaldato le pagine dei giornali per gran parte dell’inverno. Fiumi di inchiostro sono stati spesi intorno al calciatore considerato fino a qualche tempo fa il migliore del mondo, ma alla fine Ronaldinho è rimasto dov’era, per la delusione sua e di chi aveva contato sul suo apporto per la seconda parte della stagione.

Da allora solo poche apparizioni in maglia blaugrana per il talento brasiliano, afflitto da tempo da problemi muscolari, non sempre accettati da parte della società, che vedeva in questi solo un capriccio.

Fatto sta che Dinho nell’ultima parte della stagione ha fatto l’infortunato di lusso, lasciando che il Barcellona naufragasse tra prestazioni deludenti e contestazioni ripetute. Nel frattempo l’interesse dei grandi club per il brasiliano sembra essere sceso vertiginosamente, sia per il prezzo esagerato, sia per le voci sulle sue condizioni fisiche. Sarà per questo che ora Ronaldinho chiede di giocare, per dimostrare di essersi lasciato alle spalle i guai che ne hanno condizionato l’ultima stagione. E quale occasione migliore per mettersi in mostra, se non l’Olimpiade del prossimo mese?

Turchia mai doma, passa ai rigori

Sembrava tutto finito, e invece con la Turchia non si può mai dire. Ancora una volta la formazione di Terim sbanca tutto negli ultimi secondi, riuscendo a pareggiare una partita che sembrava persa (e avrebbero meritato di perdere) al 122esimo minuto, e ora è semifinale con la Germania.

La Croazia si schiera con la formazione tipo, con l’unica novità di Klasnic in panchina e con Olic unica punta, mentre le novità più importanti ci sono nella Turchia, dove Rustu torna titolare grazie alla squalifica di Volkan, e Altintop a giocare dietro Nihat, sostituito a destra da Sabri.

St. Jakob Park: lifting a tempo di record!

Gli Europei in corso di svolgimento ci hanno offerto la possibilità di scoprire stadi di cui ignoravamo persino l’esistenza, vista la scarsa importanza a livello continentale dei campionati dei paesi ospitanti.

Qualche tempo fa vi abbiamo proposto un mini giro turistico tra gli impianti svizzeri e austriaci, tessendo le lodi degli organizzatori, che sono riusciti in breve tempo a dotare le varie città di strutture all’altezza della situazione.

A quanto pare, però, non tutti hanno fatto i conti con le piogge torrenziali che si sono abbattute nel centro Europa nei giorni scorsi e che hanno condizionato lo svolgimento di alcune gare. Anzi, di una in particolare, che vedeva impegnata la squadra di casa contro la Turchia al St Jakob Park, in quel di Basilea. Lo spettacolo è stato pietoso e, soprattutto nel primo tempo, il campo era al limite della praticabilità, con la palla che faceva fatica a rimbalzare. Un bel problema, visto che il campo in questione è stato scelto per ospitare due quarti di finale ed una semifinale, con il rischio di penalizzare le squadre più tecniche. Ed è per questo che subito dopo la gara tra Svizzera e Turchia si è provveduto alla rizollatura completa del terreno di gioco.

Calciopro Liveblogging: grazie a tutti

Grande serata ieri sera in occasione del quarto di finale degli Europei Portogallo-Germania. Il Live di Calciopro è stato un successone, seguito da tantissimi utenti che hanno potuto condividere con

Italia-Spagna: i pronostici, aspettando Toni

Il primo quarto è archiviato: la Germania è la prima semifinalista di Euro 2008, qualificata ai danni di un Portogallo presuntuoso e sceso troppo mollemente in campo. Tra oggi e domani conosceremo i nomi di altre due pretendenti al titolo, mentre per la nostra Italia dovremo aspettare domenica sera. Mancano ancora due giorni abbondanti, ma già la febbre sale e sui quotidiani è guerra di pronostici.

Ognuno è sicuro della propria forza, ognuno è convinto di vincere. Scende in campo addirittura il premier spagnolo, Luis Zapatero, sicuro del 3-2 finale. Per le Furie Rosse, naturalmente!

Previsione ottimistica per una Spagna che non riesce a batterci in sfide ufficiali da ben 88 anni, anche se questo dato fa solo statistica e con quella non si guadagnano punti.

Clamoroso: quasi fatta per Stankovic alla Juve

E’ ancora il calciomercato a tenere banco in questo fine settimana, più degli Europei. A sole 24 ore dalle notizie che vi abbiamo dato per quanto riguarda la campagna acquisti delle grandi, ecco spuntare altre eclatanti novità, destinate ancora una volta a far discutere.

La più grossa potrebbe essere quella sparata da Dejan Stankovic: “Firmo per la Juve e vendicherò Mancini contro l’Inter”. A larghe linee è questo il pensiero del centrocampista serbo, uno dei pochi amici che Mancini aveva ancora nell’Inter, e che naturalmente non rientra nei piani di Mourinho, che sta facendo di tutto per svenderlo.

Ronaldo non vola, e il Portogallo precipita

La Germania è la prima semifinalista di Euro 2008. Anche contro le previsioni, che davano il Portogallo per favorito, la maggior compattezza della squadra di Low ha avuto la meglio sul talento dei portoghesi, in una delle partite più belle di questo torneo, con un finale da brividi, secondo soltanto a quello tra Turchia e Repubblica Ceca.

Il terreno di gioco era pesante, e a metà primo tempo è cominciato anche a piovere, così i portoghesi non hanno potuto esprimere al meglio il loro gioco, anzi ne hanno risentito talmente tanto da andare più volte in confusione. Molto meglio i tedeschi, abituati ad un calcio più fisico, e soprattutto a giocare con le palle alte. La chiave della partita potrebbe essere proprio questa, dato che due gol su tre sono arrivati di testa, mentre tra gli uomini di Scolari il gioco aereo è stato efficace solo nell’ultimo quarto d’ora, con l’ingresso di Postiga.

Petr Cech: numero 1 sicuro e affidabile. Quasi sempre!

Ci sono episodi che valgono una carriera. Ci sono gesti atletici, gol, vittorie destinati a rimanere impressi nella memoria, tanto da essere tramandati ai posteri come marchio di fabbrica. Pensate alla rovesciata di Parola, all’urlo di Tardelli, alla serpentina vincente di Maradona, tanto per citarne alcuni.

Ma c’è anche il rovescio della medaglia, quei gesti che contribuiscono a veder sfuggire un traguardo quando ormai sembrava raggiunto. E questi forse sono ancora più difficili da dimenticare.

Ne sa qualcosa Petr Cech, portiere considerato tra i più forti al mondo, secondo solo a Buffon a detta di molti, che non sta certo vivendo il periodo migliore della sua vita. In questa rubrica ci siamo spesso occupati di numeri 1 fenomenali e un po’ dispiace dover parlare di Cech proprio nel momento peggiore della sua carriera, dopo averlo visto volare da una parte all’altra della porta, alla ricerca di respinte impossibili e parate straordinarie.

Calciomercato impazzito: Inter su C. Ronaldo e Juve su Podolski

Il calciomercato sta per entrare nel vivo. Qualche colpo già è stato portato a termine, ma più che altro ciò è avvenuto tra la fine del campionato e l’inizio del mese di Giugno. Forse le attività si sono rallentate a causa degli Europei, ma intanto, dopo l’ingaggio di Zambrotta da parte del Milan, non è successo più nulla, e da allora è passato quasi un mese.

Ma non disperino gli appassionati di calciomercato, i colpacci arriveranno da un momento all’altro, anche se per adesso sono solo chiacchiere. Vediamo per ora le 4 big d’Italia cosa hanno intenzione di fare nel loro immediato futuro, che potrebbe cominciare a diventar caldo tra una settimana, alla fine del torneo.