Euro 2008: gli stadi

di Redazione 2

Continua il nostro viaggio alla scoperta degli impianti sportivi più belli del mondo. Quest’oggi facciamo sosta in Austria e Svizzera per mostrarvi gli stadi che vedranno impegnate le 16 nazionali qualificate per l’Europeo del prossimo mese.

Cominciamo dalla fine, dallo stadio cioè che vedrà due squadre contendersi la coppa nell’ultimo atto del 29 giugno. La finale si giocherà all’Ernst Happel di Vienna, il più grande tra gli stadi che ospiteranno la kermesse continentale, capace di contenere 50.000 spettatori. La sua costruzione risale al 1929, su progetto dell’architetto tedesco Otto Ernst Schweizer, mentre l’inaugurazione avvenne un paio di anni più tardi. Inizialmente si chiamava Prater e solo dopo la morte di Happel (calciatore ed allenatore plurititolato) assunse il nome attuale.

Meno capienti gli altri tre stadi austriaci. Il Salzburg Wals-Siezenheim, casa dei Red Bull di Salisburgo può contenere fino a 30.000 spettatori, pur estendendosi su una superficie di 15.000 ettari. E’ un vero gioiello di modernità con i suoi negozi, ristoranti, centri fitness e parchi giochi.


Poco più grande il Wörthersee Stadion di Klagenfurt, costruito appositamente per Euro 2008, su progetto dell’architetto austriaco Albert Wimmer. Anche qui non mancano le zone riservate allo shopping e allo svago, con centri commerciali e palestre.

Ultimo stadio in terra austriaca l’Innsbruck Tivoli Stadion, sede del Tirol FC, sin dalla sua inaugurazione sel 2000. Sull’esempio si tutti gli altri impianti moderni non mancano ristoranti, sale riunioni e negozi.

Ed ora trasferiamoci in Svizzera per ammirare il St. Jakob Park, teatro della partita inaugurale e di altri incontri durante la manifestazione. Può contenere fino a 42.500 spettatori ed ospita al suo interno negozi, uffici ed un centro fitness.

Stesso anno di costruzione (2001) per lo Stade de Suisse di Berna, che però è stato demolito e rifatto sull’area in cui sorgeva lo stadio del Wankdorf, sede della finale di Coppa del Mondo del 1954. Può accogliere 32.000 spettatori ed al suo interno c’è addirittura una scuola.

Poco più piccolo lo Stade de Genève con i suoi 30.000 posti. E’ situato al confine con la Francia ed è lo stadio di casa del Servette FC.

L’ultima tappa del nostro giro è dedicata al Letzigrund, di più recente costruzione rispetto agli altri stadi svizzeri. La sua caratteristica principale è la pista di atletica che ospita il Meeting di Zurigo.

Questa la descrizione sommaria con tanto di foto degli stadi che faranno da scenario ai prossimi Europei. Se volete saperne di più non vi resta che continuare a seguirci o mettervi in viaggio verso Austria e Svizzera. E buon divertimento!

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