La Russia fa più paura dell’Olanda, è semifinale meritatissima

Una splendida Russia ha la meglio sull’Olanda dei talenti. Non sono servite stavolta a Van Basten le sue bocche da fuoco, proprio perchè i russi sono schierati in maniera perfetta e non permettono agli arancioni di tirare in porta. L’Olanda è lontana parente di quello squadrone capace di strapazzare Italia e Francia, e merita pienamente di uscire dall’Europeo, dopo una partita in cui si è resa pericolosa solo su calcio di punizione, e che durante i tempi supplementari non ha mai tirato in porta.

Nell’Olanda a sorpresa viene schierato Boulahrouz, nonostante la tragedia che ha colpito la sua famiglia pochi giorni fa. Per il resto non ci sono novità, Arshavin fa coppia con Pavlyuchenko, Kuyt è schierato a centrocampo, in un ruolo completamente diverso da quello che ha nel Liverpool.


Prima parte di gara molto tattica. L’Olanda prova a spadroneggiare come ha fatto nelle tre partite precedenti, ma capisce subito che la Russia non è squadra che si fa mettere sotto tanto facilmente. E infatti, dopo qualche sortita di Van Nistelrooy e Kuyt, gli oranje sono costretti ad un vero e proprio assedio, che porta i russi per oltre 20 minuti a tentare le conclusioni da ogni parte del campo. Kolodin va vicino al gol da fuori, Pavlyuchenko colpisce di testa a due passi da Van Der Sar, ma la palla finisce oltre la traversa. Gli olandesi cominciano ad avere paura e fanno bene. I russi collezionano angoli su angoli, e tra il 32′ e il 33′ ancora Kolodin prende a pallonate il portierone ex Juve, prima da 30 metri e poi quasi da 40, andando vicino alla rete entrambe le volte. La squadra di Van Basten si fa notare solo con Snejider che salta bene un difensore ma poi calcia addosso a Ignashevic, e poi su due punizioni, la prima in cui Van Nistelrooy manca il tap-in a portiere battuto, la seconda con un colpo di testa di De Jong che non inquadra la porta. A due minuti dalla fine del primo tempo Van Der Vaart ha la palla buona su un disimpegno sbagliato della difesa russa, ma Akinfeev ha il riflesso giusto e respinge. Il primo tempo si chiude in parità.

La ripresa vede un’Olanda totalmente diversa. Van Basten si fa sentire negli spogliatoi perchè, almeno nei primi minuti, i suoi attaccano a testa bassa. Van Persie e De Jong continuano a rendersi pericolosi e la Russia si affida ai contropiede. E infatti è proprio in contropiede che la partita si sblocca: azione perfetta dei russi, palla sulla destra per Arshavin, cross al centro e Pavlyuchenko brucia tutti e la mette dentro. Gli olandesi sembrano frastornati e i ragazzi di Hiddink ne approfittano. Saenko calcia troppo largo dopo due minuti, Pavlyuchenko sbaglia il tiro appena dentro l’area e 5 minuti dopo viene fermato in tempo da Van Der Sar in uscita. Anche Anyukov si rende pericoloso, e a 10 minuti dalla fine il cross di Semak attraversa tutta l’area senza che nessuno intervenga. Sembra finita ormai, ma non per i fuoriclasse. Solo Snejider tiene in vita l’Olanda, ed è proprio lui che alla fine batte la punizione decisiva: cross perfetto e Van Nistelrooy insacca all’angolo di testa. Mancano 4 minuti ma ormai tutti aspettano i supplementari.

Extra time che parte in sordina, con le due squadre stanche che tentano qualche sortita offensiva, fino al 96′, quando nell’arco di 3 minuti prima Arshavin calcia alto un pallone invitantissimo, poi Pavlyuchenko supera benissimo il suo marcatore e coglie la traversa (quinto legno del torneo) e poi Torbinski, a due passi da Van Der Sar, gli calcia addosso. L’Olanda non è ancora pervenuta. E non perviene nemmeno negli ultimi 15 minuti. Non arrivano nemmeno calci di punizione, l’unico modo che avevano gli oranje per rendersi pericolosi, e così dopo 8 minuti l’instancabile Arshavin brucia sul tempo per l’ennesima volta Ooijer, mette la palla al centro e stavolta Torbinski non sbaglia. 2-1 ma non è ancora finita, perchè dopo altri 3 minuti ancora su contropiede la palla arriva ad Arshavin che finalmente si toglie la soddisfazione di segnare un gol meritatissimo, tra le gambe di Van Der Sar. Come meritato è il passaggio di turno della Russia, che in un sol colpo ha cancellato ciò che di buono l’Olanda ha fatto vedere in questo Europeo.

2 commenti su “La Russia fa più paura dell’Olanda, è semifinale meritatissima”

  1. Spettacolare partita.. eccezionale.. mi ha fatto divertire tantissimo, e la reputo una delle migliori del torneo.
    Russia che a sorpresa ha dominato l’Olanda, che dopo i 9 punti e i 9 gol, oggi si è dimostrata impotente.
    Una partita degna di nota, a mio parere. E se i bianchi continueranno così anche in semifinale.. L’Italia o la Spagna (ma si spera l’Italia 😀 ) avrà da soffrire!

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