Redazione 
Si addensano nubi scure sul cielo della Juve guardando le prime pagine di oggi. Arrivano cattive notizie da ogni parte. Da Milano, dove Galliani ha bloccato Carlitos Tevez, ha trovato l’accordo e nel giro di pochi giorni dovrebbe concludere il passaggio dell’argentino in rossonero, ma anche dal Brasile dove Marchisio, al centro di numerose trattative, si è stancato e lancia il messaggio: “mi dicano se sono importante”.
I soldi non comprano la felicità. E a quanto pare nemmeno la gloria. Lo strapotere finanziario del magnate russo Rybolovlev potrebbe ritorcerglisi contro. Ultimamente il ritorno nella Ligue 1 del Monaco sta cominciando a dare un po’ di fastidio ai club francesi per una mera questione fiscale. E non si tratta di spiccioli. Che l’Europa fosse a rischio a causa del fair play finanziario era risaputo, ma ora sembra proprio che a rischio ci sia persino la permanenza nel campionato francese.
L’accordo per Benatia è trovato ormai da giorni e nell’arco di qualche ora dovrebbe arrivare l’ufficialità. A dare la notizia è direttamente il calciatore, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, che afferma chiaramente che è stato lui a scegliere di andare alla Roma. Nonostante avesse altre offerte dall’estero e dall’Italia (lo voleva il Napoli ma lo seguiva da lontano anche la Juventus), il centrale marocchino ha preferito la Capitale.
Il centro del calcio europeo fino ad una quindicina di anni fa era l’Italia. Poi si è spostato in Inghilterra, poi in Spagna e quest’anno in Germania. Ma il dominio tedesco sembra destinato a durare poco perché il centro del mondo (calcistico) potrebbe trasferirsi in Francia. Dopo aver speso 130 milioni di euro in pochi giorni per assicurarsi Falcao, Moutinho e Rodriguez, il Monaco di Ranieri ha appena offerto al Real Madrid 100 milioni di euro per Cristiano Ronaldo.
Dopo settimane di “occupazione” delle prime pagine da parte del Milan, è la volta della Juventus che cerca di concludere le varie trattative che sta portando avanti da tempo. Secondo Tuttosport si è aggiunto un nome nuovo all’elenco, quello di Zuniga, il quale potrebbe essere l’esterno mancino che manca ai bianconeri. Ma attenzione anche al ritorno di Nani che secondo i tabloid britannici potrebbe costare ancora meno rispetto al passato, solo 10 milioni, più tutti gli altri obiettivi per cui si tenta di arrivare ad una firma in tempi brevi come Ogbonna e Tevez.
Il suo arrivo sulla panchina della Roma veniva dato per certo da diversi giorni, ma solo qualche minuto fa è arrivata l’ufficialità della notizia: Rudi Garcia sarà l’allenatore dei giallorossi per le prossime due stagioni. La certezza della trattativa andata in porto arriva dal club capitolino, che ha diffuso una nota per annunciare la scelta del tecnico. L’ex allenatore del Lille ha firmato un biennale da 1,5 milioni a stagione, con un’opzione per il terzo anno.
E’ stato spesso accostato a Maradona per i giochi di prestigio mostrati sul rettangolo verde e per la capacità di trascinare la squadra e di vincere “da solo”. Ma Leo Messi non avrebbe mai pensato di essere accostato all’illustre predecessore per le marachelle commesse al di fuori del campo. E invece eccolo qui, pronto a difendersi da un’accusa di frode fiscale che pesa sul suo nome come un macigno.
Ranocchia non si muove, Guarin può andarsene se arriva una super offerta. Nemmeno il tempo di proferire queste parole e subito Massimo Moratti ha dovuto vagliare quella arrivata dall’Inghilterra. Il Tottenham ha infatti proposto 20 milioni di euro per il centrocampista ex Porto. Lui tra l’altro non ha mai nascosto di non voler restare a Milano tutta la vita, ma forse nessuno pensava che potesse andar via così presto.
Rudi Garcia è il nuovo tecnico della Roma. Non possiamo dirlo ufficialmente perché il contratto non è ancora stato depositato in Lega, ma in pratica non ci sono più dubbi. Ieri ha incontrato Pallotta ed ha ricevuto l’ok da parte del presidente, come una sorta di benedizione per il nuovo anno. Un anno in cui non ci si potrà permettere di restare di nuovo fuori dall’Europa. Ma cosa cambia con Garcia al comando?
Anche in questo 12 giugno è sempre il Milan ad occupare le prime pagine dei giornali sportivi. Al centro della disputa c’è El Shaarawy ed una apertura inattesa da parte di Galliani che ammette che il Faraone è sul mercato. Contemporaneamente ammette anche di star parlando con Tevez, e diventa evidente che l’offerta del City (20 milioni più l’Apache per Elsha) gli fa gola.
Ultima sgambata prima della Confederations Cup per l’Italia di Prandelli, che affrontava Haiti un’amichevole. Il ct azzurro proponeva un’Italia completamente diversa rispetto alle ultime uscite, dando spazio a giocatori che finora hanno accumulato pochi minuti sul rettangolo di gioco. Pronti via e l’Italia passava in vantaggio con Giaccherini, lasciando presagire una goleada.
Poche emozioni, due gol ed il primo posto nel girone, guadagnato con pieno merito dall’Italia Under 21 negli Europei di categoria in scena in terra d’Israele. La nazionale di Devis Mangia era chiamata ad affrontare la Norvegia nell’ultima gara della prima fase. L’obiettivo era quello di passare da prima della classe, impedendo agli scandinavi di guadagnare la testa del girone.
Benitez è scatenato ed ha presentato una lista della spesa a De Laurentiis lunga un chilometro. Tra i colpi che verranno messi sicuramente a segno c’è quello per Belfodil. Ieri sera è stato infatti raggiunto l’accordo con il Parma per la comproprietà costata al Napoli 8 milioni di euro. L’attaccante franco-algerino passa così sotto il Vesuvio con un ingaggio da 800 mila euro all’anno che però ogni stagione potrebbe aumentare grazie ad una revisione annuale inserita nel contratto.
Incredibile indiscrezione di mercato rivelata oggi da QS: Kevin Prince Boateng potrebbe finire alla Juve. Non quest’anno però, ma il prossimo. Come in un gioco di dispetti reciproci, dopo le stilettate di Galliani alla Juve (“Tevez non ci tradisce” e “La moglie di Tevez preferisce Milano a Torino”), oggi è la volta di Beppe Marotta di rispondere, e lo fa su uno dei talenti rossoneri, ovvero proprio il Boa.