Seconda vittoria stagionale nel derby per la Lazio di Edy Reja, dopo le tante stracittadine finite in tasca alla Roma. I biancazzurri portano a casa tre punti preziosi nella lotta per la Champions League e costringono la Roma alla seconda sconfitta consecutiva, dopo il ko di Bergamo.
Inutile dire che la gara è stata condizionata dall’espulsione di Stekelenburg al minuto numero nove della prima frazione di gioco. A difendere la porta giallorossa entrava Lobont, ma non riusciva a parare il rigore calciato da Hernanes per il vantaggio degli “ospiti”. Passavano sei minuti e la Roma riusciva a rimettere in piedi il risultato, grazie al giovane Borini, ancora euforico per il debutto in Nazionale.
Ma nella ripresa ci pensava Mauri a regalare la vittoria alla Lazio, quando il cronometro segnava il minuto numero 62. I biancazzurri si portano dunque a quota 48, mentre la Roma resta ferma a 38 punti.A presentarsi di fronte ai microfoni è l’autore del gol-partita, Stefano Mauri:
Sono contentissimo per il mio primo gol nel derby, ma soprattutto per la squadra e per questi tifosi. Questo forse è il derby della consacrazione, abbiamo dimostrato di essere una grande squadra sapendo soffrire. Dobbiamo chiudere prima le partite perché abbiamo avuto tante occasioni in contropiede. Dedico il gol a mia madre. Il mio ritorno? Sono contento, ho lavorato tanto in questi mesi e adesso inizio a raccogliere i frutti dopo l’infortunio.
Luis Enrique è in aperta polemica con l’arbitro:
Mi piacerebbe giocare un derby in 11. Una volta, non chiedo tanto. Sembra quasi che sia lo stesso giocare in 10 o in 11. Non so cosa ho fatto per meritare questa merda. Credo di aver meritato di finire la stagione solo per quello che ho fatto fino a ora. Ma per me è importante quello che pensa la società e i tifosi, non voglio essere un allenatore che non piace a queste due componenti. Il risultato è uno schifo, ma ho visto cose interessanti e non ho nulla da rimproverare alla mia squadra
A voi il video della partita.
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