E’ un fiume in piena Andrea Masiello ora che gli investigatori lo hanno scoperto e lo stanno trattanendo agli arresti domiciliari. Dopo aver ammesso ieri che l’autogol in Bari-Lecce fu fatto apposta per far vincere i salentini, ecco che oggi tira in ballo altri due calciatori, oltre a quelli già noti in passato: Simone Pepe e Leonardo Bonucci.
L’Aia, Associazione Italiana Arbitri, attraverso il suo presidente Marcello Nicchi ha aperto all’utilizzo, nel prossimo campionato, degli arbitri di porta. Non solo, anche la tecnologia sarà bene accetta. Dopo la lettera di Galliani che chiedeva maggiore attenzione e aiuti, anche tecnologici, e l’ok da parte di molti dirigenti nelle alte sfere del calcio, ora arriva la benedizione anche dagli arbitri stessi.
Questa sera al Camp Nou si gioca il ritorno dei quarti di finale di Champions League tra il Barcellona ed il Milan. Si riparte dallo 0-0 dell’ andata che permette al Milan di avere due risultati utili su tre per passare il turno. Un pareggio con gol sarebbe sufficiente infatti ad andare in semifinale. Per il Milan Boateng giocherà dal primo minuto, mentre in casa blaugrana è in forte dubbio il regista Xavi.
Diciamo subito che questi addii non sono ancora certi al 100%, ma per i primi due la certezza è al 90% e per Pato un po’ di meno. Nesta, Van Bommel ed il Papero potrebbero lasciare il Milan per motivi diversi, anche se ce n’è uno comune: tutti si sono stufati dell’ambiente rossonero e vogliono cambiare aria.
Non sono degli extraterrestri (anche se delle volte a guardar giocare Messi, Iniesta e compagni sembra di sì). Sono esseri umani e si possono battere. E’ questo il concetto che serpeggia nelle menti di Allegri, dei calciatori del Milan e dei tifosi rossoneri a poche ore dalla super-sfida di Champions contro i blaugrana.
Si avvicina la fine dell’incubo per Antonio Cassano, costretto ad un lungo stop per problemi cardiaci, ma ormai pronto a vestire nuovamente calzoncini a maglietta per tornare agli ordini di Allegri. Il fantasista di Bari Vecchia ha avuto oggi l’ok della Federmedici, che lo hanno giudicato completamente guarito ed in grado dunque di riprendere l’attività agonistica.
Andrea Masiello, terzino in forza all’Atalanta, è stato arrestato questa notte dalla procura di Bari per via della ormai nota vicenda del Calcioscommesse che, c’è da scommetterci, renderà ancora più calda la prossima estate calcistica. In giornata, si è venuto a sapere che lo stesso Masiello aveva ammesso in una nota inviata al PM di Bari lo scorso 28 marzo di aver volutamente realizzato l’autorete con cui riuscì a sigillare la sconfitta del Bari contro il Lecce lo scorso campionato, con il derby finito 2-0 per i salentini e che ha decretato la salvezza dei giallorossi. Per quella partita, l’ex dei pugliesi avrebbe intascato ben 300.000 euro.
Ne sono accadute di tutti i colori in questo weekend sui campi europei, e dopotutto guardando a ciò che è successo in Italia si capisce che non è stato un fine settimana normale. La vicenda più “spinosa” arriva da Manchester dove Mario Balotelli salva il City da una sconfitta certa, ma litiga ancora una volta con Mancini tanto che la sua permanenza in squadra il prossimo anno è a rischio.
Polemiche ce ne sono state tante, ma c’è da dire che almeno Catania-Milan si può archiviare come corretta. Non ci sarà mai certezza al 100% se il tiro di Robinho abbia varcato completamente la linea, ma siccome il regolamento dice che per essere gol la palla deve entrare completamente in porta, e dalle immagini televisive sembra che un piccolo spicchio del pallone si trovi ancora sulla linea quando Marchese lo ricaccia fuori, allora pare non essere gol.
Ci sono volute poco più delle 48 ore annunciate da Mentana al Tg di La7, ma proprio quando pensavamo che il direttore avesse preso un granchio, ecco che sono scattati i primi arresti. Questa notte la procura di Bari ha fatto arrestare tre persone nell’ambito dell’inchiesta sul calcio scommesse, e tra queste c’è anche un calciatore, Andrea Masiello, per anni difensore dei pugliesi e che quest’anno era finito all’Atalanta.
La Juventus batte il Napoli 3-0 e mette il fiato al collo al Milan. I bianconeri, grazie alla vittoria ottenuta nel posticipo della trentesima giornata di Serie A, si portano infatti a -2 dalla squadra di Allegri dopo una partita giocata alla grande, con un Napoli sottotono incapace di creare veri pericoli alla porta avversaria. Ecco i commenti dei protagonisti.
Una super Juventus schianta il Napoli nel posticipo della trentesima giornata di Serie A e si porta a due punti dal Milan. Una partita praticamente perfetta quella dei bianconeri, concretizzata da tre reti nel secondo tempo. Napoli troppo molle, incapace questa sera persino di tirare in porta.
Posticipo 30a giornata Serie A
Stadio Juventus Stadium di Torino
Reti: 8′ st Bonucci (J); 30′ st Vidal (J); 38′ st Quagliarella (J)
E’ morto poche ore fa Giorgio Chinaglia, stella della Lazio dentro e fuori il terreno di gioco. Chinaglia, per i tifosi Long John visto quanto la sua stazza pesava in campo nel calcio degli anni ’70, soffriva da tempo di cuore, tanto che dieci giorni fa era stato ricoverato per un infarto. Infarto da cui non è più ripreso.