Si conclude con una sconfitta la prima amichevole dell’Italia in vista del Mondiale sudafricano. Lo sparring partner era il giovane e veloce Messico, non certo l’invincibile armata, ma molto più avanti nella preparazione rispetto alla nazionale azzurra. Lippi ha provato a mettere in pratica gli schemi studiati nel ritiro del Sestriere, con Marchisio nelle insolite vesti di trequartista davanti alla coppia De Rossi-Pirlo.
In avanti Di Natale, Gilardino e Iaquinta con compiti anche di copertura, qualora il Messico si fosse fatto sotto. Ed i sudamericani non hanno certo mostrato timori reverenziali di fronte all’Italia Campione del Mondo, tanto che dopo la fiammata iniziale degli azzurri (traversa di Iaquinta) cominciano ad avvicinarsi pericolosamente alla porta di Buffon, fin quando al 17′ ci scappa la rete di Vela.
Ancora Messico pericoloso in avanti da qui alla fine del primo tempo, con diverse occasioni che potrebbero portare al raddoppio. L’Italia tenta qualche timida azione d’attacco, ma il gioco latita e l’impressione è che si vada un po’ a caso. Nella ripresa l’Italia parte meglio, ma Gilardino e Marchisio non riescono ad essere pericolosi come dovrebbero, mentre il Messico riprende a spingere e manca clamorosamente la rete del ko.
Al 18′, poi, arriva la rete del pareggio azzurro, ma Gilardino non fa nemmeno in tempo a festeggiare, vista la posizione di fuorigioco rilevata dal guardalinee. Il gol “buono”, ma per il Messico, arriva al minuto numero 40 con Medina che infila Buffon su lancio di Blanco. All’Italia non resta che accontentarsi della rete di Bonucci (alla seconda presenza in nazionale), quando il cronometro segna il minuto numero 45.
2-1 per il Messico, che al di là di come andrà il suo mondiale, si gode la soddisfazione di aver battuto i campioni del mondo. La nazionale di Lippi ne ha ancora di strada da fare prima di potersi dire pronta per affrontare la kermesse sudafricana, anche se per ora occorre concederle l’alibi della scarsa preparazione.
