Anticipo 13^ giornata Serie A
Stadio Azzurri d’Italia di Bergamo
Atalanta – Napoli 1-1
Reti: 64′ Denis (A); 94′ Cavani (N)
Il turnover annunciato da Walter Mazzarri si limita alla presenza di Pandev al posto di Lavezzi e a quella di Fernandez in difesa, non un vero e proprio turnover quindi, forse a causa degli scarsi risultati ottenuti con minirivoluzioni attuate nelle giornate passate. Formazione titolare invece per Colantuono che schiera Moralez dietro Denis.
► LE IMMAGINI DI ATALANTA-NAPOLI
E’ un primo tempo da tre volti quello a cui assistono i tifosi di Atalanta e Napoli. Il ritmo è alto ma le occasioni molto poche. In compenso c’è molto agonismo in campo, ed i contrasti a volte sono un po’ troppo duri, e sicuramente c’è da divertirsi. Nel primo quarto d’ora è l’Atalanta a giocare meglio, forte del fattore campo, ma in pratica non tira mai in porta. Alla lunga però esce il Napoli, anche se si sente la mancanza di Lavezzi, e così si prova più che altro con le conclusioni da fuori area di Hamsik e con i cross per la testa di Cavani. Nell’ultimo quarto d’ora la partita cambia di nuovo volto ed è di nuovo l’Atalanta a giocare meglio, ma Denis è troppo solo in area e così i tre difensori partenopei hanno sempre troppo facilmente la meglio. L’azione migliore arriva a 5 minuti dalla fine della prima frazione, con una giocata corale di tutta l’Atalanta, palla che arriva a Denis che ci prova con una rovesciata, ma la palla finisce fuori di un niente.
La ripresa ricomincia come era finito il primo tempo, con l’Atalanta alla ricerca del gol e Napoli in affanno. I bergamaschi schiacciano i biancocelesti nella loro area e Denis va vicino al gol un paio di volte prima di trovarlo. Al 14′ colpisce una traversa che forse sta tremando ancora, e 5 minuti dopo trova il gol deviando di piatto alle spalle di De Sanctis. L’1-0 sta stretto all’Atalanta che appena riprende il gioco si rilancia in avanti e tenta di chiudere la gara. Appena due minuti prima era entrato Lavezzi, e la sua presenza in campo si sente, visto che pian piano il Napoli comincia a crescere. Sarà che forse l’Atalanta ha corso tanto e a metà ripresa è normale che rifiati, ma dall’ingresso del Pocho la partita cambia. Prima di tutto riesce a fare quel tiro in porta che il Napoli non era riuscito a fare in un’ora di gioco, poi quasi fa rischiare l’autorete a Manfredini ed infine mette i compagni in condizione di segnare. Insomma, tutto un altro Napoli con il Pocho in campo. E proprio quando il recupero stava finendo, ecco che ritorna il fantasma della “zona Mazzarri” dello scorso anno, e cioè il pareggio di Cavani al 94′. Un pari che, a vedere l’intera partita, non ci stava proprio, ma con lo sforzo messo in campo negli ultimi 20 minuti rende meno amari i due punti persi dall’Atalanta.
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Photo Credits | Getty Images
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