Allenatore Milan, Allegri lascia tra dieci giorni?

Massimiliano Allegri prossimo allenatore della Roma? La notizia era balzata in prima pagina prima che il diretto interessato smentisse la voce con forza. La telenovela però non ha smesso di produrre nuovi capitoli, tanto che in molti continuano a dare il buon Max con la valigia in mano. Permanenza sulla panca del Milan legata ai risultati? Difficile saperlo, ma a quanto pare la verità è lontana solo una decina di giorni, stando almeno alle affermazioni dello stesso Allegri.

Formazioni Roma – Chievo, riposo per Totti?

Si apre questa sera la terz’ultima giornata di campionato con il delicato anticipo Roma – Chievo. I clivensi sono già salvi, ma si sa che non sono mai un avversario facile da battere. La Roma invece ha bisogno necessariamente di vincere questa partita in quanto nelle prossime due giornate incontrerà Milan e Napoli, e quindi i tre punti sono fondamentali per assicurarsi un posto in Europa League per l’anno prossimo.

Calciomercato Inter, ritorna Samuel Eto’o?

Per la serie “a volte ritornano” c’è un giocatore che i tifosi dell’Inter riabbraccerebbero volentieri: Samuel Eto’o. Il camerunense che ha fatto grandi i nerazzurri, uno dei principali protagonisti del Triplete, potrebbe tornare in nerazzurro. La proposta della società arriva subito dopo i dubbi mossi dal calciatore stesso sul suo rinnovo all’Anzhi. Finito in Russia dove percepisce uno stipendio che non potrebbe prendere da nessun’altra parte, ovvero 20 milioni di euro l’anno, l’attaccante del Camerun è stanco di giocare in un campionato minore.

Le prime pagine dei giornali sportivi di oggi 7 maggio 2013

La Juventus continua ad essere la protagonista sui quotidiani sportivi italiani, ma per motivi ben diversi dalla gioia per la festa scudetto di domenica scorsa. C’è una stagione da preparare, e Conte vuol farlo al meglio. Per questo continua con le sue minacce: o mi date i giocatori che voglio o vado via. Per accontentarlo questa mattina circola la voce di un possibile avvicinamento della società a due stelle da tempo inseguite come Jovetic e Higuain. Per qualcuno, come il Corriere della Sera, potrebbero essere presi entrambi, ma siamo sicuri che sarebbe già un ottimo risultato se se ne prendesse almeno uno.

Pobga, tre giornate di squalifica per lo sputo ad Aronica

La Juventus festeggia il secondo scudetto consecutivo con tre giornate di anticipo sulla fine del campionato. Ma il pomeriggio di festa della Vecchia Signora è stato rovinato dalla reazione eccessiva di Paul Pogba, che nel corso della gara contro il Palermo ha risposto con uno sputo ad una provocazione di Aronica. Il centrocampista francese della Juve paga il gesto con tre turni di squalifica, terminando dunque in aticipo la sua stagione.

Juventus, le condizioni di Conte per restare

Antonio Conte è sempre stato uno che ha puntato in alto nella sua carriera. Al primo anno da allenatore, quando ancora militava in Serie C, predisse che prima o poi sarebbe andato alla Juve. Arrivato in bianconero predisse la vittoria dello scudetto. Ora che ne ha vinti due vuol fare il grande salto, quello per la Champions League. Ma per arrivare a questo obiettivo non bastano i suoi sforzi, c’è bisogno anche di quelli della società. Per questo ieri ha rovinato l’atmosfera di festa con il suo annuncio di voler chiarimenti con la società. Ma di quali chiarimenti si tratta?

Moviola 35a giornata, manca un rigore alla Fiorentina, regolare il rigore-scudetto

Ha creato qualche polemica il rigore concesso alla Juventus con cui ha vinto la partita contro il Palermo. Bisogna ammettere che la spinta di Donati a Vucinic è leggera, ma c’è. Più che altro è stata punita l’ingenuità del difensore che non aveva alcuna speranza di raggiungere il pallone visto che era troppo lontano, ma va col braccio largo sulla schiena del montenegrino. Falli del genere a volte non sono stati sanzionati, ma a termini di regolamento il rigore si può fischiare.

Le prime pagine dei giornali sportivi di oggi 6 maggio 2013

È impossibile non aprire la rassegna stampa di oggi con le immagini della festa scudetto della Juventus di ieri. Tutte le prime pagine dei giornali sportivi italiani aprono con il titolo bianconero e semmai dibattono solo sul numero degli scudetti, se siano 29 come dice la Federcalcio o 31 come sostengono i tifosi. Per il resto è solo gioia con le foto dei calciatori bianconeri a festeggiare sotto la curva dopo un’annata trionfale.

Le immagini della festa scudetto Juventus 2013

Ventinove o trentuno non fa differenza. L’importante per il popolo bianconero è che la Juventus sia salita ancora una volta sul tetto d’Italia, a dispetto di tutto e di tutti, di quanti a bocce ferme non avrebbero scommesso un solo euro sul bis della Vecchia Signora in campo nazionale. La Juventus vince con il minimo scarto contro il Palermo e porta a casa il secondo tricolore consecutivo, il secondo dell’era Conte.

Real Madrid, tutti contro Mourinho

Con lui è difficile trovare una via di mezzo. Mourinho o sia ama o si odia ed oggi arriva l’ennesima testimonianza di odio, inteso come antipatia, ovviamente. Lo Special One lascerà presto la Spagna, senza lasciare rimpianti in quanti lo hanno conosciuto. La dimostrazione arriva dalla contestazione sonora di ieri sera al Santiago Bernabeu, ma anche dalle parole di uno dei suoi figliocci, Pepe, schieratosi apertamente dalla parte di Casillas e dunque contro l’uomo di Setubal.

Milan – Torino 1-0: commento, pagelle e tabellino


Il Milan fatica più del previsto ma alla fine grazie a una rete di Balotelli riesce a battere il Torino e portare a +4 il vantaggio sulla Fiorentina. Potrebbe essere una vittoria fondamentale in chave Champions League, mentre per i granata la situazione si complica: Genoa vicino, e mercoledì c’è lo scontro diretto all’Olimpico.