Formazioni Pescara – Milan, rossoneri a caccia della sicurezza Champions

Questo pomeriggio alle 18 allo stadio Adriatico Pescara e Milan aprono con l’anticipo della 36a giornata. Una giornata che ha già visto ieri la prima sorpresa, e che il Milan invece non vuol sprecare perché potrebbe significare accesso certo ai preliminari di Champions League. Battendo il Pescara, i rossoneri si porterebbero a +7 dalla Fiorentina e, se il Siena riuscisse in serata a fermare i viola, la matematica gli darebbe il terzo posto.

Le prime pagine dei giornali sportivi di oggi 8 maggio 2013

Senza parole. Così sono oggi i tifosi della Roma, affranti dopo aver perso una partita che sembrava scontato potessero (e dovessero) vincere. Il giorno dopo l’umore è nero, tanto che su alcuni giornali si comincia a chiedere la testa di Andreazzoli. Proprio di colui che dopo la vittoria con la Fiorentina sembrava fosse il salvatore della patria. La gara di ieri probabilmente ha sancito l’addio del tecnico e l’apertura ad Allegri che però adesso non è più tanto sicuro di voler lasciare il Milan.

Roma – Chievo 0-1: commento, pagelle e tabellino


La Roma cede in casa al Chievo nell’anticipo dell’ultimo turno infrasettimanale del campionato di Serie A. I clivensi si sono imposti grazie a una rete nel finale firmata Théréau regalando la salvezza matematica agli uomini di Corini. Brutta prestazione quella dei giallorossi, incapaci di scardinare il muro alzato dagli avversari e di sfruttare le poche occasioni create. La Roma resta quindi al quinto posto con 58 punti e rischia adesso il controsorpasso dell’Udinese e l’aggancio da parte della Lazio.

Allenatore Milan, Allegri lascia tra dieci giorni?

Massimiliano Allegri prossimo allenatore della Roma? La notizia era balzata in prima pagina prima che il diretto interessato smentisse la voce con forza. La telenovela però non ha smesso di produrre nuovi capitoli, tanto che in molti continuano a dare il buon Max con la valigia in mano. Permanenza sulla panca del Milan legata ai risultati? Difficile saperlo, ma a quanto pare la verità è lontana solo una decina di giorni, stando almeno alle affermazioni dello stesso Allegri.

Formazioni Roma – Chievo, riposo per Totti?

Si apre questa sera la terz’ultima giornata di campionato con il delicato anticipo Roma – Chievo. I clivensi sono già salvi, ma si sa che non sono mai un avversario facile da battere. La Roma invece ha bisogno necessariamente di vincere questa partita in quanto nelle prossime due giornate incontrerà Milan e Napoli, e quindi i tre punti sono fondamentali per assicurarsi un posto in Europa League per l’anno prossimo.

Calciomercato Inter, ritorna Samuel Eto’o?

Per la serie “a volte ritornano” c’è un giocatore che i tifosi dell’Inter riabbraccerebbero volentieri: Samuel Eto’o. Il camerunense che ha fatto grandi i nerazzurri, uno dei principali protagonisti del Triplete, potrebbe tornare in nerazzurro. La proposta della società arriva subito dopo i dubbi mossi dal calciatore stesso sul suo rinnovo all’Anzhi. Finito in Russia dove percepisce uno stipendio che non potrebbe prendere da nessun’altra parte, ovvero 20 milioni di euro l’anno, l’attaccante del Camerun è stanco di giocare in un campionato minore.

Le prime pagine dei giornali sportivi di oggi 7 maggio 2013

La Juventus continua ad essere la protagonista sui quotidiani sportivi italiani, ma per motivi ben diversi dalla gioia per la festa scudetto di domenica scorsa. C’è una stagione da preparare, e Conte vuol farlo al meglio. Per questo continua con le sue minacce: o mi date i giocatori che voglio o vado via. Per accontentarlo questa mattina circola la voce di un possibile avvicinamento della società a due stelle da tempo inseguite come Jovetic e Higuain. Per qualcuno, come il Corriere della Sera, potrebbero essere presi entrambi, ma siamo sicuri che sarebbe già un ottimo risultato se se ne prendesse almeno uno.

Pobga, tre giornate di squalifica per lo sputo ad Aronica

La Juventus festeggia il secondo scudetto consecutivo con tre giornate di anticipo sulla fine del campionato. Ma il pomeriggio di festa della Vecchia Signora è stato rovinato dalla reazione eccessiva di Paul Pogba, che nel corso della gara contro il Palermo ha risposto con uno sputo ad una provocazione di Aronica. Il centrocampista francese della Juve paga il gesto con tre turni di squalifica, terminando dunque in aticipo la sua stagione.

Juventus, le condizioni di Conte per restare

Antonio Conte è sempre stato uno che ha puntato in alto nella sua carriera. Al primo anno da allenatore, quando ancora militava in Serie C, predisse che prima o poi sarebbe andato alla Juve. Arrivato in bianconero predisse la vittoria dello scudetto. Ora che ne ha vinti due vuol fare il grande salto, quello per la Champions League. Ma per arrivare a questo obiettivo non bastano i suoi sforzi, c’è bisogno anche di quelli della società. Per questo ieri ha rovinato l’atmosfera di festa con il suo annuncio di voler chiarimenti con la società. Ma di quali chiarimenti si tratta?

Moviola 35a giornata, manca un rigore alla Fiorentina, regolare il rigore-scudetto

Ha creato qualche polemica il rigore concesso alla Juventus con cui ha vinto la partita contro il Palermo. Bisogna ammettere che la spinta di Donati a Vucinic è leggera, ma c’è. Più che altro è stata punita l’ingenuità del difensore che non aveva alcuna speranza di raggiungere il pallone visto che era troppo lontano, ma va col braccio largo sulla schiena del montenegrino. Falli del genere a volte non sono stati sanzionati, ma a termini di regolamento il rigore si può fischiare.

Le prime pagine dei giornali sportivi di oggi 6 maggio 2013

È impossibile non aprire la rassegna stampa di oggi con le immagini della festa scudetto della Juventus di ieri. Tutte le prime pagine dei giornali sportivi italiani aprono con il titolo bianconero e semmai dibattono solo sul numero degli scudetti, se siano 29 come dice la Federcalcio o 31 come sostengono i tifosi. Per il resto è solo gioia con le foto dei calciatori bianconeri a festeggiare sotto la curva dopo un’annata trionfale.

Le immagini della festa scudetto Juventus 2013

Ventinove o trentuno non fa differenza. L’importante per il popolo bianconero è che la Juventus sia salita ancora una volta sul tetto d’Italia, a dispetto di tutto e di tutti, di quanti a bocce ferme non avrebbero scommesso un solo euro sul bis della Vecchia Signora in campo nazionale. La Juventus vince con il minimo scarto contro il Palermo e porta a casa il secondo tricolore consecutivo, il secondo dell’era Conte.