Le prime pagine dei giornali sportivi di oggi 10 maggio 2013

Archiviato il campionato, è troppo presto per parlare concretamente di mercato, e così tutte le attenzioni si spostano sulle panchine. Dopotutto non è solo un problema italiano se i giornali internazionali parlano del cambio di allenatore in club come Manchester United, Real Madrid e Chelsea. Da noi tengono banco Roma, Napoli, Fiorentina, Milan e Inter, con problemi di diversa natura. Come sottolineano la gran parte dei quotidiani italiani oggi, tutto sta nelle mani di Mazzarri.

Scontri Atalanta – Juventus, multati i due club

Una partita come tante altre. Una partita non a rischio, visto che una delle due compagini aveva già conquistato il titolo, mentre l’altra era praticamente salva. Eppure Atalanta – Juventus si è trasformata in un campo di battaglia, almeno sugli spalti, dove le opposte tifoserie hanno mostrato il peggio di sé, costringendo l’arbitro ad interrompere la gara per otto minuti. Ed oggi arriva puntuale la stangata del giudice sportivo, che infligge alle due società una multa da cinquantamila euro con diffida, pur riconoscendo la collaborazione dei club nel tentare di frenare gli scontri.

Manchester United, è David Moyes l’erede di Ferguson

L’addio di Ferguson riempie ancora le prime pagine dei giornali, ma il Manchester United non ha perso tempo e – a poche ore dalla dipartita (sportiva) del tecnico più vincente d’Inghilterra – ha scelto l’erede, puntando diritto su David Moyes, attualmente sulla panchina dell’Everton. A confermarlo è un comunicato del club di Liverpool:

Moyes lascerà la panchina a fine stagione ed ha espresso il desiderio di passare al Manchester United.

Roma, Mazzarri sempre più vicino, ma alle sue condizioni

Fino a pochi giorni fa il quesito era “confermare Andreazzoli o prendere un tecnico di esperienza?” Oggi invece è “chi prendere al posto di Andreazzoli? I nomi nei giorni scorsi non sono mancati, ma il cerchio sembra stringersi intorno a due: Allegri e Mazzarri, anche perché l’outsider, Laurent Blanc, ha ammesso i contatti ma poi, per motivi non precisati, ha deciso di non far più nulla (forse dietro c’è l’Inter?).

Moviola 36a giornata, danneggiate Sampdoria e Atalanta

Due errori arbitrali hanno inficiato altrettanti risultati nella 36a giornata. Va però detto che la qualità dei nostri direttori di gara è aumentata dato che hanno mostrato migliore personalità, miglior gestione dei cartellini, ed in alcuni casi difficili, come il mani di Aronica o la rete della Fiorentina, hanno preso sempre la decisione giusta. Purtroppo però ci sono due errori gravi in Sampdoria-Catania e Atalanta-Juventus. Per fortuna due partite che non avevano nulla da dire al campionato.

Le prime pagine dei giornali sportivi di oggi 9 maggio 2013

La grandissima serata di campionato di ieri, con ben 8 partite in contemporanea, fa emergere una sola regina: il Napoli. I partenopei conquistano la Champions matematica, un grandissimo risultato impreziosito dalla consapevolezza che se la Juve non fosse stata composta da marziani, si sarebbe potuto giocare lo scudetto fino all’ultima giornata. Ma va bene così. La reti di Hamsik e Cavani sono il simbolo di una squadra che va fortissimo e che, non si capisce per quale motivo, la prossima estate rischia di essere smantellata.

Atalanta – Juventus 0-1: commento, pagelle e tabellino


La Juventus non si ferma e vince anche a Bergamo con l’obiettivo di inseguire il record di punti. Basta una rete di Matri per aggiudicarsi una partita ben giocata, interrotta nel primo tempo per sette minuti da uno scontro tra le due tifoserie, sedato in un certo senso da entrambe le squadre e da un Conte particolarmente attivo. Atalanta salva nonostante la sconfitta.

Risultati 36a giornata Serie A 2012-2013


La Juventus vince anche a Bergamo e insegue il record di punti. Fiorentina e Lazio corsare, battute rispettivamente Siena (praticamente in B) e Inter (3-1). Vince in trasferta anche l’Udinese che condanna quasi matematicamente alla Serie B il Palermo. Successo anche per il Napoli che conquista il secondo posto matematico e per il Parma sul campo del Cagliari. Pari tra Toro e Genoa e Sampdoria e Catania.

Calciomercato Napoli, Lavezzi pensa al ritorno

Napoli non ha mai dimenticato il suo idolo, perdonandogli persino il “tradimento”, ovvero la partenza verso Parigi alla ricerca di fortuna. E lui, Ezequiel Lavezzi, non ha mai dimenticato il suo pubblico, tanto da essere disposto a tornare propri suoi passi dopo un solo anno di lontananza. A rivelare le intenzioni dell’argentino è il procuratore Alejandro Mazzoni, convinto che il Pocho abbia nostalgia del calcio italiano ed in particolare del suo Napoli.

Manchester United, Ferguson lascia la panchina

Sir Alex Ferguson lascia la panchina del Manchester United. Fino a qualche tempo fa sembrava essere solo la speranza di qualche allenatore rampante e smanioso di accomodarsi sulla panca del club più blasonato d’Inghilterra. Oggi l’addio di Ferguson ai Red Devils è una realtà e già si scommette sul nome del sostituto. Le dimissioni del tecnico più vincente della terra di Sua Maestà erano nell’aria già nella giornata di ieri, ma solo stamattina è arrivato il comunicato ufficiale del club.

Formazioni Inter – Lazio, chi perde è fuori dall’Europa

La partita più importante della giornata è certamente Inter – Lazio. La squadra che perde rimane sicuramente fuori dall’Europa League (anche se per i biancocelesti c’è ancora l’àncora della coppa Italia), chi vince invece mette un importante tassello per la prossima stagione. I nerazzurri pian piano ritrovano i pezzi, ma contro si ritroveranno una Lazio in piena forma dopo la goleada di domenisca scorsa contro il Bologna.

Formazioni Atalanta – Juventus, spazio alle seconde linee

Archiviato lo scudetto per la Juve e la salvezza per l’Atalanta, quella di questa sera sembrerà poco più di un’amichevole. I due club non hanno più nulla da chiedere al campionato, ma mentre i padroni di casa saranno impegnati a mettersi in mostra, con molti calciatori seguiti da grandi squadre, nella Juve Conte manderà in campo chi ha ancora le motivazioni, cioè i calciatori utilizzati di meno e che devono ancora guadagnarsi la riconferma per la prossima stagione.