Il Napoli aveva cominciato male il calciomercato quest’anno con la cessione di Lavezzi, e sulla squadra di addensavano nubi nerissime. Il calcio estivo però ha mostrato che dopotutto i partenopei non sembrano avere tanto bisogno del Pocho, e che Insigne, napoletano dentro e fuori, può tranquillamente sostituirlo. Il giovane ex Pescara ha fatto vedere cose egrege in Serie B, ma come si sa, la A è tutta un’altra cosa.
L’Italia torna a casa sconfitta ma consapevole di avere una buona base su cui costruire il futuro, in vista delle qualificazioni ai mondiali brasiliani del 2014. Nell’amichevole contro l’Inghilterra Prandelli ha deciso di lasciare a casa mlti pezzi da novanta (complice la sfida di Supercoppa tra Juventus e Napoli), puntando su molte forze fresche del campionato nostrano.
Amichevole di lusso per l’Italia di Prandelli, che tornava in campo dopo la finale dell’Europeo persa contro la Spagna un mese e mezzo fa. Sul neutro di Berna gli azzurri incontravano l’Inghilterra, già battuta nella kermesse continentale ed in cerca di rivincita contro i vice campioni d’Europa.
Il Milan forse è la squadra meno indicata per una descrizione a due settimane dalla chiusura del mercato. Si sa infatti che Galliani aspetta le ultime 48 ore per mettere a segno i colpi più importanti perché arrivano sempre a prezzo scontato, e quindi prevedere come sarà la sua stagione sin da oggi è un rischio. Ma ci proviamo.
Se il buongiorno si vede dal mattino, Philippe Coutinho è destinato a vivere una stagione da protagonista, dopo le buone prove offerte nelle amichevoli e nei preliminari di Europa League con la maglia dell’Inter. Il talento brasiliano è pronto per la nuova sfida e scommette su una grande stagione dei nerazzurri.
Con poca sorpresa, saranno Lionel Messi, Andres Iniesta e Cristiano Rolando a giocarsi il titolo di miglior giocatore in Europa secondo la UEFA per la stagione agonistica 2011-2012. Una giuria composta da 53 giornalisti sportivi ognuno proveniente dalle federazioni affiliate all’UEFA, ha ristretto una lista di 32 giocatori selezionando Messi, Iniesta e Cristiano Rolando come pretendenti dell’UEFA Best Player of Europe 2011-2012.
Non si può certo definire una trasferta fortunata quella del Napoli a Pechino per giocare la Supercoppa Italiana. La squadra di Mazzarri infatti oltre ad aver perso il trofeo ai supplementari si è trovata anche con alcune squalifiche che si ripercuoteranno in campionato. I giocatori squalificati durante la Supercoppa, come Pandev, Dossena e Zuniga dovranno scontare i turni di stop nelle prime giornate di campionato, così come prevede il regolamento.
La Juventus è in cerca di un attaccante e la cosa è ben nota, dato che ieri abbiamo parlato di Dzeko e Llorente come possibili candidati per un posto nel reparto offensivo dei campioni d’Italia. Ora però secondo le ultime notizie che arrivano dalla Spagna, sarebbe la pista che porta all’attaccante basco quella più praticabile, visto che l’Athletic Bilbao ha confermato come il giocatore non rinnoverà il contratto che scadrà nel 2013. C’è urgenza di vendere dunque, per evitare che si arrivi a scadenza senza guadagnarci nulla.
Passata la delusione per la Supercoppa Italiana 2012 persa 4-2 il Napoli torna sul mercato e lo fa puntando un giocatore di grande qualità per la fascia sinistra. Alvaro Daniel Pereira, esterno mancino di 27 anni in forza al Porto. Il giocatore sarebbe l’ideale per Mazzarri che è alla ricerca del quarto giocatore di fascia per completare al megli la rosa del Napoli e ambire a traguardi importanti in serie A vista l’assenza delle Coppe.
Se si potesse acquistare la continuità, Lotito avrebbe comprato anche quella. Non si può di certo rimproverare al patron della Lazio di aver tenuto il portafoglio chiuso durante quest’estate. Ha infatti ingaggiato un buon giocatore come Ederson, è andato vicino a prendere Yilmaz e se non fosse stato per l’arresto, avrebbe ingaggiato anche Breno. Ma sicuramente il mercato della Lazio non è finito qui ed entro la fine di agosto verrà ingaggiato qualcun’altro visto che Tare è scatenato.
La vicenda del calcio scommesse non si è certo conclusa con l’assoluzione di Pepe e Bonucci e con la squalifica di dieci mesi ad Antonio Conte. In casa Juventus (ma non solo) si continua a tremare, specie dopo il ricorso del Procuratore fererale Stefano Palazzi, poco convinto dell’innocenza dei due giocatori juventini e deciso a dimostrarne la colpevolezza (oltre a quella di Di Vaio, Portanova e di tutti i calciatori assolti dalla Disciplinare).
La definizione di Special One non gli basta più, sebbene tale appellativo lo abbia accompagnato per quasi tutta la carriera di professionista. Josè Mourinho non ci tiene ad essere ricordato
La tempesta scatenata dalle dichiarazioni di Zeman su Conte non tende a diminuire. Marotta, dg della Juventus, oggi ha aggiunto legna al fuoco delle polemiche chiedendo a gran voce dei
Con il suo stile inconfondibile, l’allenatore della Roma Zdenek Zeman aveva illustrato in maniera chiara il suo pensiero sulla squalifica di Antonio Conte per la nota vicenda del calcioscommesse: essere allontanato dalla panchina per dieci mesi non basta, bisognerebbe anche impedirgli di allenare. Dichiarazione che ha scatenato la reazione indignata dell’amministratore delegato della Juventus Marotta che ha definito “inopportune” le parole del tecnico boemo, ma anche l’allenatore della nazionale, Cesare Prandelli, si è schierato oggi a favore del collega leccese.