
Giugno 2004, all’Europeo del Portogallo si incontravano Svezia e Danimarca. Le due nazionali che rappresentavano i due popoli più civili d’Europa si abbassarono all’espressione più vile del calcio, e cioè mettersi d’accordo (tacitamente) per pareggiare 2-2 ed eliminare così l’Italia che nel frattempo si era fatta in quattro per battere la Bulgaria, inutilmente.


La seconda gara del Gruppo C di
