Nuovo allenatore Roma, Villas Boas a pranzo con i dirigenti giallorossi

di Redazione 5

L’arrivo di Zeman sulla panchina della Roma non è affatto scontato, se è vero che il club sta ancora sondando il terreno intorno a diversi tecnici, primo fra tutti Villas Boas. Il nome del portoghese non è nuovo nella Capitale, ma la novità del giorno è l’arrivo dello Special Two sotto il Cupolone per un incontro ravvicinato con la dirigenza giallorossa.

ZEMAN VICINO ALLA ROMA

Stando alle indiscrezioni apparse su diversi siti web, Villas Boas in queste ore si troverebbe in un hotel in zona Eur, giunto apposta dal Portogallo per pranzare con i vertici della società capitolina. Ovviamente non si conoscono i contenuti della chiacchierata di fronte alla tavola imbandita, ma è chiaro che la Roma non ha mai smesso di sperare in una risposta affermativa del tecnico portoghese. Zeman dunque è stato messo da parte? Non ancora, ma la pole position non è ancora conquistata.

[Photo Credits | Getty Images]

Commenti (5)

  1. Perché bisogna sempre cercare stranieri quando in Italia ci sono ottimi allenatori ed ottimi giovani calciatori che oltretutto costano di meno?

    1. @Carlo
      è vero che gli allenatori italiani sono bravi, forse i migliori, ma dipende da cosa c’è in giro. Attualmente sul mercato l’unico che sembra di un certo livello è Montella, se il Catania non lo libera non rimane molto a disposizione. A questo punto meglio Villas Boas o Zeman di un Delneri o un Gasperini qualunque…

  2. @ Fagioli Carlo:
    per quello che riguarda i giocatori, beh devo dire che in europa la media é superiore a quella italiana,specialmente se guardiamo il calcio spagnolo,inglese,tedesco e francese e non da ultimo portoghese,invece riguardo gli allenatori, allora devo ammettere che quelli italiani sono,forse, superiori nel’aquisire risultati, ma se quardo allo spettacolo,alla bellezza del calcio,quella che fa innamorare i ragazzini e porta la gente allo stadio, beh, devo dire che noi italiani, siamo lontani e anche poco sportivi per apprezzare e mettere in atto certi valori.e di conseguenza la societá, che é straniera e non disposta a nessun compromesso ITALICO, si rivolge all’estero, perché solo con lo spettacolo e la sportivitá si possono ottenere certi risultati.
    io vivo in germania e so per esperienza che la gente in tutta europa la pensa cosi,solo in italia é all’incontrario, in italia é importante vincere! come? non ha importanza! chi se ne frega! poi vengono gli scandali degli ultimi tempi e tutti a meravigliarsi,scandalizarsi a volere”la pena di morte” quando basterebbe un piccola aggiunta a tutta la giungla di articoli della legge sportiva: chi non denuncia,subito, una tentata corruzione e viene scoperto dopo, viene radiato a vita!!! punto!!!
    per questo, e molto di piú, sono con l’idea di baldini: calcio straniero,cioé calcio spettacolo, calcioche che porta la gente allo stadio, fa divertire e fa anche vincere! tutto questo é possibile con la societá che ci ritroviamo,con la dirigenza che abbiamo,che é la migliore che ci possa essere.e se noi tifosi diamo una mano pazientando il tempo neccesario,allora in un futuro non remoto ci divertiremo!

    1. penso che dopo uno scandalo del genere nessuno più né organizzerà né tenterà di organizzare delle partite truccate. Quando cominceranno a fioccare squalifiche per più anni e retrocessioni a tavolino passerà la voglia a tutti…

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