Da un paio di giorni i nomi di Zeman e dell’Inter sono sempre più vicini. Su molti giornali infatti si parla di un clamoroso cambio di panchina a Milano, non tanto per il nuovo allenatore in sé, ma perché il nome del boemo fa sempre scalpore. Ma quanto c’è di vero? In realtà sembra ben poco. Zeman è attualmente disoccupato (anche se sulla carta è ancora l’allenatore della Roma), ma difficilmente firmerà per l’Inter.
Zdeněk Zeman
Inter, Moratti difende Strama ma pensa a Zeman
Una clamorosa indiscrezione pubblicata dal Corriere dello Sport questa mattina potrebbe infiammare il prossimo calciomercato: Zdenek Zeman sarebbe nel mirino dell’Inter. Il tecnico boemo, recentemente scaricato dalla Roma, rientrerebbe nell’elenco degli allenatori che Moratti starebbe seguendo per sostituire Stramaccioni. Un allenatore sfortunato (siamo quasi a quota 50 infortuni stagionali), ma paga l’inesperienza ed una stagione storta. Cerchiamo di capire quali potrebbero essere i prossimi allenatori dell’Inter.
Antonio Conte si aggiudica la Panchina d’oro
Antonio Conte ritrova il sorriso dopo la debacle nell’anticipo della venticinquesima giornata di campionato, quando la sua Juventus è stata messa ko dalla sassata di Francesco Totti. A sollevare l’umore del tecnico bianconero arriva l’assegnazione della Panchina d’Oro, premio particolarmente ambito proprio perché attribuito dai colleghi (come ha sottolineato lo stesso Conte).
Roma, Andreazzoli chiede entusiasmo
Il nuovo corso della Roma comincia da Aurelio Andreazzoli, chiamato a sostituire Zeman sulla panchina più scomoda d’Italia. La piazza freme, mugugna e spera che la cacciata del boemo possa rappresentare la scossa giusta per una squadra che ha saputo offrire momenti di grande calcio, per poi complicarsi la vita in situazioni che sembravano semplici da gestire. Il compito del neo-allenatore non è affatto facile, ma il diretto interessato chiede ai suoi impegno ed entusiasmo per uscire dalla crisi e tornare nelle posizioni di classifica che contano.
Roma, ufficiale l’esonero di Zeman
È ufficiale: Zdenek Zeman è stato esonerato dall’incarico di primo allenatore della Roma. La notizia è giunta pochi minuti fa al termine del vertice tenutosi a due passi da Piazza del Popolo. Fatale la brutta sconfitta interna di ieri contro il Cagliari per 4-2, ma in generale un inizio 2013 a dir poco disastroso, in cui sono arrivate soltanto le due vittorie in Coppa Italia a cui non sono seguite tuttavia prestazioni altrettanto convincenti in campionato, dove i giallorossi hanno praticamente detto addio alle speranze Champions League. Per il momento la squadra è stata affidata ad Aurelio Andreazzoli.
Roma, Zeman vicino all’esonero: arriva Malesani?
È sempre più delicata la situazione di Zdenek Zeman sulla panchina della Roma. I risultati non soddisfacenti, uniti alle recenti dichiarazioni del boemo che ha parlato di mancanza di disciplina all’interno della squadra, sono elementi che non sono stati particolarmente apprezzati dalla dirigenza giallorossa che avrebbe addirittura pensato a un divorzio anticipato. Oggi sono arrivate inoltre le dichiarazioni di Walter Sabatini, che ha praticamente fatto capire come le ore di Zeman sulla panchina giallorossa sarebbero praticamente contate, visto che si sta effettivamente valutando un cambio tecnico. Tra i primi nomi, il più insistente è quello di Alberto Malesani.
Zeman striglia la Roma e caccia Marquinho
Vigilia di Coppa Italia a dir poco infuocata nella capitale, sponda giallorossa. L’allenatore della Roma, Zdenek Zeman, è intervenuto oggi in conferenza stampa per presentare la sfida di domani sera contro la Fiorentina, valida per i quarti di coppa. Zeman è apparso piuttosto contrariato dopo le ultime deludenti prestazioni della sua squadra, e vuole una riscossa già domani al Franchi di Firenze, oltre all’importante partita di domenica sera contro l’Inter. Nel frattempo, arriva l’esclusione di Marquinho per motivi disciplinari.
Roma, Zeman attacca gli arbitri
Bocca cucita al fischio finale di Chievo-Roma, ma tanta voglia di parlare oggi, a distanza di qualche giorno di fattacci che hanno funestato il pomeriggio giallorosso in quel di Verona. Zdenek Zeman ritrova il dono della parola ed attacca la classe arbitrale, accusandola di aver tolto diversi punti alla Roma.
Roma senza De Rossi fa più punti, la cessione non è più impossibile?
Pensare ad una Roma senza Daniele De Rossi fino a pochi mesi fa sembrava impossibile. Il rinnovo del contratto poi ha posto la parola fine ad una diatriba che andava avanti da anni, almeno fino all’avvento della nuova idea di Zeman: lasciare Capitan Futuro in panchina. Un’idea che, strano ma vero, finora si è dimostrata vincente.
Roma, Baldini si pente: “De Rossi incedibile”
Finalmente la Roma ha deciso di risollevarsi, e dopo una serie di spaccature al suo interno nel momento più difficile si compatta. E lo fa intorno ad uno dei suoi gioielli: Daniele De Rossi. L’annuncio arriva proprio da Franco Baldini, colui che qualche settimana fa aveva detto chiaramente che avrebbero ascoltato tutte le offerte per Capitan Futuro, il quale oggi ritorna sui suoi passi e afferma che il centrocampista è incedibile.
Lazio – Roma 2012, Zeman e Petkovic scaldano il derby
Sale la tensione in vista del derby della Capitale, quest’anno più scoppiettante che mai. Le schermaglie sono iniziate da tempo, ma a scaldare la vigilia ci pensano i due allenatori, pronti a complimentarsi vicendevolmente, ma anche a lanciare frecciate sulla sponda avversa.
Derby di Roma, salta la conferenza riconciliatrice
L’annuncio di ieri che Petkovic e Zeman avrebbero tenuto una conferenza stampa insieme per cercare di stemperare i toni aveva lasciato molte persone di stucco. Mai si era assistito ad un evento del genere, sarebbe stato un avvenimento storico che i due allenatori delle romane riconciliassero le due tifoserie il giorno prima del derby. Specialmente dopo che a lanciarsi frecciatine erano stati i rispettivi presidenti. Ed invece? Tutto è saltato.
Roma, Baldini: “ascoltiamo le offerte per De Rossi”
Fino a pochi mesi fa Daniele De Rossi era incedibile. Ora però che la squadra gira senza di lui e che Zeman non nasconde più la possibilità di farne a meno (“Bradley e De Rossi si equivalgono” ha detto ieri a fine gara), la società comincia a maturare l’idea di far cassa per costruire una rosa ricca di campioni e non soltanto più di scommesse.
Roma, i primi nomi per il dopo-Zeman
La fiducia in Zeman sta cominciando a venir meno, e così la dirigenza davanti alle telecamere si compatta intorno al tecnico, ma poi nell’ombra inizia a guardarsi intorno. Secondo molti osservatori l’allenatore boemo ha poco tempo per farsi benvolere, e soprattutto rimettere a posto la difesa, come peraltro gli è stato chiesto ancora una volta ieri da Baldini e Sabatini. Per la precisione due settimane, il tempo della partita contro il Palermo e soprattutto il derby.