Partite storiche: Italia – Cecoslovacchia, finale Campionato del Mondo 1934

L’Italia fa centro al primo mondiale giocato. Nel 1930 la prima coppa Rimet si era svolta in Uruguay, ma molte squadre europee non avevano partecipato perché avevano considerato troppo esose le spese di viaggio e di soggiorno.

Una cosa simile avviene quattro anni dopo, visto che alla fase finale della competizione partecipano sedici squadre, ma solo tre provengono dal continente americano – si tratta di Stati Uniti, Brasile ed Argentina.

Milan – Inter 2-1: fotogallery

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Arriva il secondo trofeo del Milan targato Allegri, mentre Gasperini comincia nel peggiore dei modi l’avventura sulla panchina dell’Inter. La Supercoppa Italiana finisce dunque per la sesta volta nel pamares rossonero, sebbene il gol di Sneijder al 22′ della prima frazione di gioco avesse regalato una speranza alla sponda nerazzurra di Milano ed alla metà dei tifosi del Nido d’uccello di Pechino.

Il Milan però ha avuto il merito di non mollare la presa e di riuscire a riprendersi nella seconda parte di gara, quando Ibrahimovic regalava il pareggio ai suoi, prima che Boateng risultasse determinante al minuto numero 69. Gasperini a quel punto gettava nella mischia Pazzini e Castaignos, ma il Milan teneva bene e sollevava il primo trofeo ufficiale della stagione.

Mondiale Under 20: Camerun agli ottavi, eliminato l’ Uruguay

 

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Continuano in Colmbia i Mondiali Under 20 di calcio, e nella notte arriva la prima eliminazione a sorpresa del torneo. Nell’ ultima partita del girone, l’ Uruguay perde contro i giovani del Camerun e deve così lasciare in anticipo la competizione. Per quanto visto fin’ora, sembravano poche le possibilità della squadra africana di battere la formazione celeste, invece dopo una partita tirata a decidere è il gol di Mbongo al ventisettesimo del primo tempo.  L’Uruguay nonostante nel secondo tempo provi a ribaltare il risultato, non riesce nell’ impresa  e perde 1-0, finendo addirittura ultimo nel girone con 2 punti fatti, scavalcato per differenza reti dalla piccola Nuova Zelanda.

Nonostante la sconfitta per 1-0 contro il Portogallo, la formazione oceanica finisce terza grazie ad un gol segnato in più rispetto all’Uruguay e al pareggio ottenuto contro di loro qualche giorno fa, ed ora aspetta i ripescaggi per una miracolosa qualificazione. Il Portogallo invece con questa vittoria arrivata grazie al gol di Mario Rui finisce il proprio girone al primo posto con sette punti.

Video Milan – Inter 2-1

Il primo trofeo della stagione 2011-2012 finisce nella bacheca del Milan, che solleva sotto il cielo di Pechino la sua sesta Supercoppa Italiana. Nel derby fratricida con l’Inter erano stati

Supercoppa Italiana 2011: Milan – Inter 2-1

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Finale di Supercoppa Italiana 2011
Milan – Inter 2-1 (Sneijder (I) 22′; Ibrahimovic (M) 15′ 2t, Boateng (M) 24′ 2t)
Stadio Olimpico di Pechino

Milan – Inter 2 – 1

Dopo una settimana di polemiche per il fatto che la Supercoppa Italiana si disputi in Cina, finalmente siamo arrivati al gran giorno. La stracittadina più ricca d’Italia va in scena nello stadio soprannominato “Nido d’Uccello” di fronte a decine di migliaia di cinesi che hanno diviso equamente lo stadio in nerazzurro e rossonero.

Il Milan campione d’Italia scende in campo con il 4-4-2 che ha caratterizzato la gestione di Allegri nella seconda parte dello scorso campionato, che prevede Abbiati in porta, linea difensiva a quattro con Abate, Nesta, Thiago Silva e Zambrotta; centrocampo muscolare con Gattuso, Van Bommel, Seedorf e Boateng a supporto della coppia offensiva Ibrahimovic-Robinho. L’Inter, vincitrice della Coppa Italia, risponde con un inusuale 3-6-1 che in fase difensiva diventa 4-5-1, mai visto finora nelle amichevoli estive, con Julio Cesar in porta; difesa a tre formata da Chivu, Ranocchia e Samuel a cui in fase difensiva si aggiunge Zanetti; centrocampo con Motta, Stankovic, Obi, con Sneijder e Alvarez appena dietro l’unica punta Eto’o.

Allenatori: i bookmaker danno Pioli quasi esonerato, ecco le quotazioni

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Quale sarà il primo allenatore esonerato della Serie A? Conoscendo Zamparini e vista l’eliminazione che ancora brucia dall’Europa League per mano del Thun, pare che l’allenatore che più probabilmente verrà cacciato sarà Pioli. L’ex allenatore del Chievo è partito malissimo nella sua avventura palermitana, tanto che i bookmakers inglesi danno un suo esonero ad appena 6,50 (c’è chi lo quota addirittura ad 1.60, praticamente spacciato). Trattandosi di una scommessa sul medio termine, è una quotazione bassissima.

Ma siccome l’Italia non è l’Inghilterra e gli allenatori vengono cambiati come le camicie, ecco che Pioli non è il solo a rischiare il posto. Altri allenatori sono a rischio per gli inglesi, e sono Colantuono (Atalanta), Di Francesco (Lecce), Giampaolo (Cesena), Di Carlo (Chievo), Bisoli (Bologna) e Donadoni (Cagliari), anche se la quotazione bassa (9) è dovuta al rischio che corrono tutti i piccoli club più per un fattore tecnico che per poca fiducia nell’allenatore.

Inter, addio Sneijder: trovato l’accordo col City

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Quella di stasera sarà l’ultima partita di Wesley Sneijder con la maglia dell’Inter. L’olandese aveva talmente fatto la bocca all’idea di trasferirsi a Manchester che, se non ce la farà ad andare allo United, finirà al City. A confermare la trattativa sono i tabloid inglesi che hanno rivelato che la squadra di Mancini ha pareggiato l’offerta del Manchester United di 36 milioni di euro.

Ma con la differenza che sono disposti a pagare l’intero ingaggio al calciatore (6 milioni netti a stagione), cosa che Ferguson non era disposto a fare. A pesare sulla scelta è anche la volontà della moglie del calciatore di trasferirsi in Inghilterra, e chissà, anche la possibilità per Moratti di arrivare a Tevez.

Roma: Sabatini promette altri 3-4 acquisti

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Nel commentare il sorteggio di Europa League di ieri, Walter Sabatini si è lasciato sfuggire una promessa molto importante: arriveranno altri 3-4 giocatori. Parole che non si aspettava nessuno visto che il calciomercato giallorosso finora era stato ricco, ed in molti attendevano soltanto l’arrivo di un centrale difensivo ed al massimo di un sostituto di Vucinic. Ed invece ora tutto si riapre.

Ma andiamo con ordine e analizziamo la situazione attuale. L’arrivo più probabile oggi sembra quello di Nilmar. Il brasiliano che Sabatini insegue sin dai tempi del Palermo è ormai stanco del Villareal e vorrebbe cambiare aria. Ha ammesso che, se arrivasse un’offerta della Roma, l’accetterebbe senza pensarci su due volte. Ma l’accordo tra le società manca, anche se ieri si è aperto un piccolo giallo.

Supercoppa Italiana, Milan-Inter da brividi

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Mancano poco più di dodici ore al primo atto ufficiale della stagione 2011-2012, con Milan ed Inter che si disputeranno la conquista della Supercoppa Italiana in quel di Pechino. I campioni d’Italia ed i vincitori della Coppa nazionale daranno vita ad una sfida da brividi nel Nido d’uccello della capitale cinese e la speranza è si possa assistere ad una gara degna del palmeres delle due squadre.

Cinque a testa le Supercoppe nazionali conquistate dalle due compagini milanesi, che – come ricorda l’infografico in testa all’articolo – sono in perfetta parità anche come numero di vittorie negli scontri diretti (71), mentre i pareggi sono 61. Allegri e Gasperini cercheranno d mettere in campo le migliori formazioni possibili per aggiudicarsi l’ambito trofeo e regalare una gioia sia ai tifosi “nostrani” che alle migliaia di cinesi che in questi giorni hanno adottato l’una o l’altra squadra.

La Juve ne fa 8 al Cuneo. Toni e Vucinic danno spettacolo

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I risultati delle amichevoli di agosto contano fino ad un certo punto, ma Antonio Conte può comunque dirsi soddisfatto della sua Juventus, che nel pomeriggio ha rifilato ben otto gol al malcapitato Cuneo, grazie ad un ritrovato Toni ed alla voglia di mettersi in evidenza del neo-acquisto Mirko Vucinic.

In attesa che si cominci a fare sul serio, il mister bianconero ha messo in campo una squadra mista di vecchi e nuovi, con Buffon a difendere i pali, De Ceglie e Lichtsteiner a presidiare le fasce, Chiellini e Bonucci a reggere la zona centrale della difesa, Krasic e Pasquato come estermi di centrocampo, Pirlo e Marchisio centrali, Del Piero e Matri a reggere il peso dell’attacco.

Mancini: “Balotelli resta al 100%, Tevez vorrebbe andar via”

 

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Il primo impegno della stagione del City di Roberto Mancini è alle porte, tra due giorni si giocherà infatti la partita per aggiudicarsi il Community Shield contro il Manchester United, ma a tenere banco in queste ore è il mercato, con le dichiarazioni del tecnico italiano che blindano la partenza di Mario Balotelli e lasciano una porta aperta per le squadre interessate all’acquisto di Carlos Tevez.

Fino a qualche giorno fa la partenza di Super Mario sembrava un ipotesi possibile, vista la sua recente bravata e le dichiarazioni di pochi giorni fa, in cui ammetteva di non amare l’Inghilterra. Invece in un intervista odierna Mancini ha bloccato il giovane talento italiano, comprendendo i suoi malumori:

C’è da capire le sue dichiarazioni, vive da solo, la sua famiglia e i suoi amici sono in Italia. Ho parlato tante volte con Mario e sa perfettamente che sta vivendo una grande opportunità. La Premier League è il campionato più importante al mondo e il City una squadra ambiziosa. Comunque chiudiamo ogni discorso, Balotelli resta con noi al 100%

Video: tre spettacolari autogol

Della serie filmati sul calcio divertenti. Questa volte vi propongo tre super autogol – la Gialappa’s Band di autogollonzi – davanti ai quali è difficile restare seri – tranne certo per i tifosi che hanno subito le reti.

La prima azione riguarda il campionato brasiliano, una partita tra Atletico Paranaense e Paranavaí che si conclude con una vittoria di misura – due a uno – dei padroni di casa grazie al disgraziato – ma spassoso – passaggio all’indietro di Bruno Costa.