Serie A 2011/2012: conosciamo il Bologna

di Redazione Commenta

Foto: AP/LaPresse

Il Bologna sarà una delle squadre più enigmatiche del prossimo campionato. Prevedere un torneo sereno per una squadra che ha cambiato dirigenza 5 volte in un anno non è semplice, ed anche se adesso le cose sembrano essersi messe a posto, non è detto che tutto sia stato davvero risolto.

I felsinei cominceranno il nuovo campionato con una squadra rivoluzionata, a partire dall’allenatore, Pierpaolo Bisoli che in A finora non ha brillato molto. Ma ciò che più conta per i tifosi è la squadra che è stata senza dubbio rivoltata completamente. Da giugno ad oggi sono arrivati una decina di giocatori, molti di questi saranno nella formazione iniziale, mentre sono partiti 5 titolari (Viviano, Meggiorini, Britos, Buscè ed Ekdal), più altri titolari 2-3 potenziali.

In definitiva il calciomercato portato avanti fino ad oggi, ad una ventina di giorni dalla chiusura, si può definire discreto, viste le finanze non proprio rosee della società, perché calciatori come Gillet, Diamanti e Acquafresca sono una sicurezza per la Serie A, mentre i vari Crespo (Josè), Vitale e Antonsson potrebbero essere delle piacevoli sorprese.

Bisoli potrebbe scegliere di schierare la sua squadra con il classico 4-4-2 che prevede Gillet in porta, difesa composta da Crespo, Antonsson, Portanova e Garics; centrocampo con Ramirez, Perez, Mudingayi e Khrin, e svariare in attacco con Di Vaio punto fermo, supportato a volte da Diamanti e a volte da Acquafresca.

A fronte di un attacco davvero temibile, forse non sono all’altezza gli altri reparti dato che il centrocampo è un po’ una scommessa e la difesa è quasi completamente nuova. L’obiettivo non può che essere la salvezza, e vedendo le altre concorrenti, molto probabilmente sarà raggiunta anche con un certo anticipo.

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