Formazioni Serie A: Roma – Inter domenica ore 15

 Doveva esser giocata sabato sera Roma-Inter, ma la nevicata caduta sulla capitale ha fatto slittare anche questa partita a domenica pomeriggio, ore 15, insieme a tutte le altre di serie A. Luis Enrique è convinto di poter vincere il match, e dalla sua avrà diverse assenze nel centrocampo nerazzurro che potrebbero pesare sull’economia della gara. Out tra gli altri Sneijder e Alvarez.

I padroni di casa dovrebbero cambiare alcuni giocatori dopo la sconfitta per 4-2 subita a Cagliari, ma questo non ci stupisce visto che Luis Enrique è ormai famoso per modificare ogni partita gli interpreti nel suo 4-3-3. Domani toccherà a Stekelmburg tra i pali, protetto da una difesa a quattro che vedrà tornare titolari Taddei a sinistra e  Heinze al centro, al posto dei deludenti Josè Angel e Kjaer.  Rosi a destra e Juan al centro completeranno il reparto difensivo.

Obiettivi di calciomercato: Robin Ramirez

Robin Ramirez è un calciatore paraguayano ventiduenne – è nato l’11 novembre del 1989 – che attualmente gioca in Colombia nel Deportes Tollima. Si tratta di un attaccante brevilineo – è alto 171 cm per una settantina di chili di peso – che unisce una buona tecnica ad un grande velocità ed intelligenza tattica – che si nota, ad esempio, nel suo movimento senza palla.

Può giocare da centravanti, da seconda punta, o anche ricoprire uno qualsiasi dei ruoli di un attacco a tre. E’ cresciuto calcisticamente nel Libertad, una società paraguayana che nell’ultima decade si è dimostrata un’ottima fucina di talenti.

Serie A dopo Ferragosto e stop al campionato in inverno, le nuove proposte anti-gelo

Il freddo di questi giorni che sta mettendo in ginocchio l’Italia ed il calcio ha portato i vertici della Federcalcio a discutere di nuove regole. Essenzialmente si sta pensando di agire in due direzioni: il calendario e gli stadi. Sarà il primo punto quello più immediato visto che si sta pensando di fare come accade già in Inghilterra ed in Germania dove i campionati iniziano subito dopo Ferragosto.

Anticipando di una decina di giorni l’inizio della Serie A si avrà un duplice vantaggio: si eviterà il ritardo di condizione delle squadre italiane ai primi turni delle coppe, per evitare eliminazioni precoci come quest’anno, e si avrà un certo vantaggio temporale per poter sospendere il campionato in inverno.

Partite sotto zero? Per riscaldarsi basta fare la pipì addosso

Giocare con le temperature sotto lo zero non è mai piacevole, e se si è un portiere è pure peggio. Per questo l’estremo difensore del Saint Etienne, Jeremie Janot, ha trovato un modo per riscaldarsi: fare la pipì addosso. Non stava scherzando il portiere quando all’Equipe ha ammesso di non soffrire il freddo ed ha inventato questo metodo per riscaldarsi.

Calcio scommesse, arrestato Mario Cassano

Ormai in carcere ci sono più calciatori che delinquenti comuni. Anche Mario Cassano, portiere del Piacenza da una vita, è stato arrestato questa notte nell’ambito dell’inchiesta Last Bet. Insieme a lui in carcere anche Angelo Iacovelli, uomo ritenuto molto vicino all’ambiente del Bari e coinvolto nella combine di 4 partite dello scorso campionato dei pugliesi, ed in particolare quella famosa contro il Palermo, ma anche contro Sampdoria, Milan e Roma.

Luis Enrique: “Contro l’Inter partita difficile, ma possiamo vincere”

 Una delle partite più interessanti della prossima giornata di serie A è sicuramente Roma Inter, anticipata alle ore 15 per le cattive condizioni atmosferiche previste sulla capitale, con neve e gelo avversari principali di entrambe le squadre. All’ Olimpico si affrontano sabato pomeriggio due squadre che hanno subito 4 gol a testa nell’ultima giornata di campionato. Il morale di Luis Enrique è però alto, e il tecnico spagnolo non ha paura della sfida contro i nerazzurri e ne analizza l’andamento:

Contro l’Inter è la stessa partita, è sempre importante. È meglio giocare subito dopo una sconfitta, è una bella oppportunità per noi giocare e fare di tutto per vicere. L’Inter è una squadra fortissima, sarà una partita in cui noi avremo il possesso di palla e le loro ripartenze saranno pericolose. Ma se vinciamo non è perchè i giovani sono bravissimi e quando perdiamo sono immaturi. Mi aspetto un grande supporto dai tifosi che ci hanno sempre sostenuto, ma dobbiamo entrare in campo senza paura, perché possiamo batterla.

Calciomercato Juventus: per l’estate Palacio e Rossi

Il mercato di gennaio è finito da pochissimo ma ovviamente non ci si può fermare. La Juventus sta già pensando al mercato estivo e tra gli obiettivi dei bianconeri c’è una new entry: il genoano Rodrigo Palacio, autore finora di una splendida stagione in rossoblu. Se sia vero o se si tratti solo di una manovra di disturbo per aumentare la valutazione del giocatore – e quindi costringere l’Inter ad aumentare la sua offerta – lo dirà il tempo. Vero è che l’affare Immobile ha migliorato i rapporti tra le due società.

Per l’estate restano caldi i nomi di Luis Suarez – che in Inghilterra continuano ad avvicinare a Juventus e Real Madrid – e io aggiungerei anche Giuseppe Rossi. Il giocatore è stato vicinissimo a Torino già quest’estate, e comunque al direttore generale juventino Giuseppe Marotta piace tantissimo il made in Italy.

Coppa d’Africa 2012 3^ giornata, Costa d’Avorio e Gabon a punteggio pieno

Si è appena conclusa la fase a gironi della Coppa d’Africa. Un torneo che va avanti nonostante le notizie provenienti dall’Egitto abbiano offuscato il calcio giocato. Ma la nazionale egiziana non fa parte della fase finale del torneo, e dunque le altre continuano senza problemi.

GIRONE A – Lo Zambia mette in campo la partita perfetta. Un pareggio avrebbe qualificato sia lei che la sua avversaria, la Guinea Equatoriale padrone di casa, e sembrava che la partita fosse incanalata sullo 0-0. Ma ad una ventina di minuti dalla fine, dopo una noia totale, gli ospiti trovano la rete con un bel tiro di Katongo, ottengono la vittoria e soprattutto riescono ad evitare la favorita Costa d’Avorio ai quarti. Nell’altra gara inutile la vittoria della Libia che sconfigge per 2-1 la delusione del torneo, il Senegal. Ai libici sarebbe servita la vittoria dei guineani passare il turno, ma lo Zambia porta a casa vittoria e qualificazione, e alla Libia non restano che gli applausi per un grande torneo dopo tutto quello che è successo nei mesi scorsi.

Mondiali ’98, Ronaldo ebbe una crisi cardiaca

Correva l’anno 1998, la Francia organizzava il Mondiale e puntava dritta verso il titolo finale. Nell’ultimo atto, però, si trovava di fronte il Brasile campione in carica ed alla ricerca del suo quinto successo planetario. Impresa tutt’altro che facile, dunque, per i transalpini, che dovevano vedersela con un gran numero di campioni, primo fra tutti Ronaldo, il Fenomeno, il miglior giocatore del mondo.

Ma nella fina allo Stade de France fu tutto facile per i padroni di casa, non solo per la spinta del pubblico, ma anche per le condizioni fisiche di Ronaldo, che poche ore prima aveva accusato uno “strano” malore, con tanto di svenimento ed emissione di bava dalla bocca. Sulla vicenda si sprecarono le ipotesi, compresa quella che vedeva il brasiliano colpito da una macumba. Il bollettino ufficiale parlò invece di crisi epilettica, ma – a distanza di 14 anni – esce fuori che a fermare il Fenomeno sarebbe stata una crisi cardiaca.

Parma, Hernan Crespo si ritira

Trentasette anni (quasi) suonati, la maggior parte dei quali trascorsi a rincorrere un pallone su un prato verde, a dare e prendere spallate in area di rigore, a segnare gol pesanti per squadre di club e nazionale argentina. Hernan Crespo è sicuramente uno dei migliori attaccanti degli ultimi venti anni, ma la sua favola calcistica termina qui, in un freddo giorno di febbraio, di fronte ad una platea di giornalisti pronti a registrare il suo addio al calcio.

Il tutto accade nella sala stampa del Tardini, il suo stadio, nella sua Parma, la città che lo adottò nel 1996 per trasformarlo in un grande campione. La commozione si taglia a fette:

Non gioco più, non faccio più parte del progetto tecnico Parma. Voglio andarmene a testa alta, non essere un peso. Per questo metto oggi la parola fine al calcio giocato ad alti livelli.

Calciomercato Juventus: la scheda di Ouasim Bouy

Ouasim Bouy è un centrocampista olandese – di origini marocchine – di diciannove anni, che ha giocato nelle giovanili dell’Ajax ed è stato aggregato in questa stagione alla prima squadra. E’ anche titolare nella nazionale under 19 del suo paese – nella quale ha giocato cinque partite segnando tre reti.

Viene utilizzato nel ruolo di centrocampista centrale, e vanta notevoli qualità tecniche, unite ad un fisico di tutto rispetto che gli permette di farsi sentire anche in fase di interdizione.