
Ritorno ottavi di finale Champions League 2012
GPS Stadium di Nicosia
Apoel Nicosia – Lione 1-0 (andata 0-1)
Rete: 9′ pt Manduca (A)

Ritorno ottavi di finale Champions League 2012
GPS Stadium di Nicosia
Rete: 9′ pt Manduca (A)

Ritorno ottavi di finale Champions League 2012
Stadio Camp Nou di Barcellona
Reti: 25′ e 43 pt, 5′, 13′, 40′ st Messi (B), 10′ e 17′ st Tello (B); 45′ st Bellarabi (BL)

La Juventus non va oltre l’1-1 nella gara contro il Bologna e perde l’opportunità di raggiungere il Milan in vetta alla classifica. Tutta in salita la gara dei bianconeri, che già al minuto 17 capitolavano a causa della rete messa a segno da Di Vaio. Al 13′ della ripresa si svegliava finalmente Mirko Vucinic, che raccoglieva un passaggio di Pirlo e freddava Gillet. Poi la Juventus cercava di portare a casa i tre punti, ma fino al fischio finale il risultato resterà ancorato sull’1-1.

La Juventus incappa nell’ennesimo pareggio, il tredicesimo di questo campionato che va, si perdoni il gioco di parole, a pareggiare il computo delle vittorie ottenute. Un dato preoccupante, specie in un torneo a 3 punti, dove il pari ha quasi la gravità di una sconfitta.
E la partita di oggi contro il Bologna, recupero della ventitreesima giornata, si era persino messa male visto il vantaggio felsineo nel primo tempo. Vucinic, per fortuna di Conte, rimetteva a posto le cose nella ripresa. Ma finisce 1-1 e il Milan è adesso distante due punti. Non tanti, ma c’è puzza di tante occasioni sprecate in casa Juve.
Recupero 22a giornata Serie A
Stadio Dino Manuzzi di Cesena
Recuperi 23a giornata Serie A
Stadio Ennio Tardini di Parma
Reti: 28′ pt Okaka (P); 15′ st Nastasic (F); 26′ st Cerci (F); 42′ st Giovinco (rig.) (P)
Stadio Dall’Ara di Bologna
Reti: 17′ pt Di Vaio (B); 14′ st Vucinic (J)

L’avventura di Claudio Ranieri sulla panchina dell’Inter sta per arrivare al capolinea, a prescindere dalla posizione occupata dalla squadra a fine stagione. Il tecnico romano è stato più volte sul filo del rasoio, ma poi si è deciso per la riconferma, sebbene gli ultimi risultati dei nerazzurri siano stati deludenti. Ma l’Inter non può permettersi il lusso di gettare alle ortiche un’altra stagione ed è quindi ora di pensare al sostituto dell’attuale tecnico. Il nome più gettonato al momento è quello di Laurent Blanc, stando almeno a quanto scrive Le Parisien.

Come avviene tutti gli anni, da maggio inizieranno i saldi madrileni. Ovvero diversi giocatori che sono – chi più chi mano – ai margini del progetto Real Madrid finiranno sul mercato a prezzi vantaggiosi. SEcondo il quotidiano spagnolo Sport, José Mourinho avrebbe già stilato una lista dei cedibili, che comprenderebbe Raul Albiol e Ricardo Carvalho in difesa, Esteban Granero, Hamit Altıntop e Nuri Sahin a centrocampo, e Gonzalo Higuain e Ricardo Kakà in attacco.
Alle 18:30 allo stadio Dall’Ara si gioca il recupero di serie A tra Bologna e Juventus. Gli ospiti, reduci da quattro pareggi nelle ultime cinque partite, sembrano soffrire di “pareggite”, malattia dalle due facce. Quella negativa è che gli ha fatto perdere molti punti contro squadre di fascia medio bassa, mentre quella positiva è che la pareggite gli ha permesso di rimanere imbattuti per 25 gare di campionato. Stasera non sarà facile tornare alla vittoria  senza i titolari Barzagli e Chiellini e contro un Bologna in ottima forma.

La Federazione Internazionale di Storia e Statistica del Calcio (IFFHS) ha stilato la classifica dei bomber che nel XXI° secolo hanno segnato di più in tutte le competizioni ufficiali internazionali. Una classifica che, nonostante contenga importanti cannonieri, sorprende un po’ vista la mancanza nelle prime posizioni dei due attaccanti che stanno attirando tutte le attenzioni del mondo negli ultimi anni, e cioè Messi e Cristiano Ronaldo.

Cara Juve, a maggio parliamo di un trasferimento. E’ questa in sintesi l’ultima dichiarazione del padre-agente di Gonzalo Higuain, centravanti del Real Madrid, stanco di non essere trattato come merita. Un calciatore che a 24 anni ha già segnato 98 gol in campionati professionistici è da tenere fortemente in considerazione, ma Mourinho continua a preferirgli Benzema.

E meno male che eravamo noi italiani quelli che ci lamentavamo sempre con gli arbitri. L’Arsenal ieri sera ha giocato la partita della vita, ha vinto 3-0 e Wenger ha anche recuperato la faccia dopo le quattro sberle dell’andata. Dovrebbero essere tutti contenti, ed invece ecco che il tecnico dei Gunners se ne esce con una sparata nuova per il suo personaggio, una di quelle che ci saremmo attesi da un Mourinho, di certo non da uno che ha fatto dell’aplomb il suo marchio di fabbrica.

Arsene Wenger aveva promesso battaglia alla vigilia della gara di ritorno degli ottavi di Champions League, nella speranza che l’Arsenal riuscisse nella non facile impresa di recuperare quattro gol al Milan. Sembravano frasi di circostanza, pronunciate da un allenato frustrato dall’umiliazione subita e consapevole dell’uscita certa dalla massima competizione europea.
Col brivido, ma il Milan accede ai quarti di finale di Champions League. All’Emirates finisce 3-0 per l’Arsenal che sfiora l’impresa di ribaltare il 4-0 subito all’andata.
Succede tutto nel primo tempo, con i londinesi indemoniati e i rossoneri praticamente fuori dal campo. Nella ripresa il Milan riesce per fortuna a resistere e portare a casa la qualificazione. Ecco le pagelle della gara:

Ritorno ottavi di finale Champions League 2012
Estadio da Luz di Lisbona
Reti: 45′ pt Pereira (B), 47′ st Oliveira (B)