Balotelli accusato di razzismo, rischia 5 giornate di squalifica

Una nuova bufera si è abbattuta su Mario Balotelli che nelle ultime settimane è stato fotografato prima ad un incontro di boxe  – che potrebbe non essere niente di così peccaminoso  – e poi in una discoteca di Manchester, ma fare le ore piccole per un attaccante che sta giocando male e segnando poco, non è il massimo. Eppure le due cose messe insieme non sono così gravi come l’accusa di razzismo che lo sta travolgendo. 

Ventura contro un tifoso a Torino ma poi chiede scusa

Il calcio è anche questo, è adrenalina allo stato puro, sono le performance dei 22 giocatori in campo e le crisi di nervi degli allenatori in panchina. Se non ci fossero tutti questi elementi, forse, il calcio perderebbe anche quel che gli resta di genuino. Grazie allora a Ventura che nel suo infuriarsi con un tifoso, ci ha riportato all’umanità della domenica e alla veemenza della domenica calcistica. 

Totti “da grande” vorrebbe allenare la Roma

Francesco Totti ha festeggiato i suoi primi 38 anni e non ha ancora appeso le scarpette al chiodo, anzi, in un’interessante intervista in occasione del Premio Facchetti dice di voler giocare ancora un po’ prima di sedersi sulla panchina della sua squadra di sempre.

Lippi in Cina vince e dice addio alla panchina

Marcello Lippi ha conquistato il suo terzo scudetto con il Guangzhou Evergrande, il quarto consecutivo per questa squadra cinese e si è avvalso di alcuni campioni italiani. Adesso però dice di voler lasciare la panchina per fare il direttore tecnico.

Balotelli cercato dal Napoli, forse torna in Italia

Mario Balotelli è stato sopravvalutato da tantissimi club e in più ha un caratteraccio. Se però il suo carattere rude è bilanciato da una gran quantità di goal, allora dovremmo stare zitti e potrebbe dircelo anche lui. Ma se il goal manca, quello che è successo in Inghilterra è normale.

Commosso dai tifosi, Gattuso resta in Grecia

Quello di Gattuso è un sequestro fa che piacere, non come quello che ha visto protagonista l’allenatore inglese in Africa. L’ex centrocampista azzurro, adesso, è sulla panchina dell’Ofi Creta e ha deciso di rimanerci facendo un passo indietro rispetto alle dimissioni.

La squadra Optì Poba non ammessa dalla Figc

Optì è titolare nella Lazio ma è diventato famoso dopo le frasi di Tavecchio che probabilmente, per evitare di essere di nuovo messo al centro delle polemiche, ha preferito dire no ad una squadra particolare, lucana, che voleva chiamarsi Optì Poba.