Ibra, la Roma e la passione per la caccia

Ibrahimovic andrà veramente alla Roma? I giornali svedesi insistono sul passaggio dell’attaccante del Paris Saint Germain alla squadra Capitolina che sembra anche ben disposta ad avere un nuovo numero 9 degno del buon nome di Totti ma i problemi sentimentali e logistici sembrano ancora parecchi. E poi ci sono le battute di caccia di Ibra che fanno sempre discutere.Ibrahimovic, lo dicono le statistiche e lo dice anche la sua storia calcistica, non è mai rimasto più di tre anni nella stessa squadra. Nella serie A francese si trova benissimo ma anche in quelle italiana sarebbe di certo a suo agio. Al momento il curriculum di Ibra è incredibile. È stato ingaggiato da Malmoe, Ajax, Juve, Inter, Barcellona e Milan. Infine è arrivato al Paris Saint Germain dove adesso sarebbe proprio alla terza stagione, praticamente il capolinea.

Un trasferimento alla serie A italiana non è da escludere o sottovalutare visto che nel nostro paese ci ha già giocato, ha vinto scudetti e alla Roma potrebbe concludere degnamente la sua carriera. I giornali svedesi sono convinti che il passaggio alla squadra di Garçia è probabile ma ci sono ancora dei nodi da sciogliere.

I rapporti con Blanc al Psg non sono dei migliori anche se con questa squadra ha vinto Supercoppe e campionati più una Coppa di Lega. Con la Roma potrebbe mettere in bacheca anche un altro scudetto e la Champions. La squadra romana sarebbe in fondo alla ricerca di un erede di Totti anche se il Capitano non cede ancora il suo scettro. L’ostacolo più grande all’arrivo di Ibra però sembra il suo ingaggio. Al momento lo svedese prende 12 milioni di euro più i bonus ma alla Roma non gliene darebbero più di 6.

I giornali parlano del rapporto di Ibra con la squadra di Garcia ma danno spazio anche alla polemica tra l’attaccante e gli animalisti. Zatlan, infatti, avrebbe una passione smodata per la caccia e a Natale avrebbe ucciso al primo colpo un’alce da 500 chili. Una prodezza da cacciatore che non piace quanto i suoi goal.

 

Lascia un commento