Barcellona – Chelsea 2-2, il catenaccio funziona

Stadio Camp Nou di Barcellona
Semifinale di ritorno di Champions League

Barcellona – Chelsea 2-2

Reti: 35′ Busquets, 44′ Iniesta, 46′ Ramires (C), 91′ Torres (C)

Barcellona e Chelsea si ritrovano una settimana dopo l’1-0 con cui i londinesi erano riusciti ad avere la meglio contro ogni pronostico. Guardiola può contare su tutti gli effettivi e schiera una formazione molto aggressiva con tre punte (Messi-Sanchez-Cuenca), e Mascherano che come sempre quest’anno viene adattato in fase difensiva; Di Matteo invece ha molti problemi di formazione e così decide per il catenaccio con 8 giocatori difensivi, Mata a fare da collante e Drogba unica punta.

Serie A: Atalanta e Cagliari battono Chievo e Catania

Anticipi 33^ giornata

Atalanta – Chievo 1-0

Rete: 27′ st Moralez

Cagliari – Catania 3-0

Reti: 21′ Thiago Ribeiro, 34′ st Pinilla, 49′ st Ibarbo

Si sono disputati questo pomeriggio i due anticipi della Serie A per un turno infrasettimanale non previsto, ma obbligato dopo la morte di due sabati fa di Piermario Morosini. A poche giornate dal termine queste partite erano fondamentali più per Cagliari e Catania, impegnate rispettivamente nella lotta per non retrocedere e per la qualificazione europea, che per Atalanta e Chievo, già salve, ma a cui qualche punto in più per la sicurezza non sarebbe dispiaciuto.

Calciatori gay, Prandelli chiede di fare coming out

Da sempre il calcio, come lo sport in genere, ha visto l’atleta come un uomo forte e virile, capace di qualsiasi impresa ma soprattutto di conquistare il cuore di ogni donna. Per questo guai a parlare di omofobia nel mondo sportivo o del calcio più precisamente,nessuno o quasi accetterebbe che i propri beniamini non siano “personale normali”.

Calciomercato Juventus, 30 milioni per Van Persie

Dal lungo elenco di nomi per l’attacco del prossimo anno della Juventus, ecco che finalmente vien fuori qualche offerta concreta. La prima è stata fatta per Robin Van Persie. L’attaccante olandese, inseguito da mezza Europa (Real Madrid, Barcellona, Milan, Psg e Manchester City), non è ufficialmente sul mercato, ma siccome il prossimo anno andrebbe via gratuitamente, visto che è in scadenza di contratto, molto probabilmente potrebbe essere ceduto nella prossima estate.

Formazioni Barcellona – Chelsea, Champions League 2012

 Barcellona – Chelsea, secondo round. Dopo la vittoria del Chelsea la settimana scorsa si gioca questa sera il ritorno di semifinale di Champions League tra queste due squadre. Il Camp Nou è previsto tutto esaurito per assistere all’impresa che i ragazzi di Guardiola sono tentuti a fare. Bisgona ribaltare l‘1-0 di sette giorni fa, e per farlo l’allenatore metterà in campo la miglior formazione possibile, riproponendo in avanti Sanchez e Fabregas che hanno deluso all’ andata.

Milan, se Allegri non vince pronti Capello o Spalletti

Condannato a vincere. E’ questo ciò che sono gli allenatori quando siedono sulla panchina del Milan. E quando non vinci rischi di andar via, anche se dopotutto hai lavorato bene. E’ quello che rischia anche Massimiliano Allegri, uno scudetto nella prima stagione da rossonero, ma un probabile secondo posto nella seconda. Al momento Galliani continua a difenderlo, ma gli attriti con Berlusconi, e le ipotesi affascinanti dei possibili sostituti, potrebbero cambiare le carte in tavola.

Conferenza Stampa Conte: “Chi vince fa la storia, chi arriva secondo no”

 Prima della trasferta per giocare la partita contro il Cesena prevista domani alle ore 18, Antonio Conte ha incontrato i giornalisti nella consueta conferenza stampa. Nonostante i tre punti di vantaggio sul Milan, l’allenatore predica calma e ricorda che prima di festeggiare bisogna vincere e per adesso la Juve non ha vinto niente. Conte ha parlato dell’ottimo momento di forma della squadra, della sua difesa, dello scudetto e della formazione, che non dovrebbe subire cambi rispetto a quanto visto nelle ultime gare, a parte la sostituzione di Quagliarella, squalificato.

Catania, si dimette Lo Monaco

 Era nell’aria ormai da settimane, ma questa mattina è arrivata la conferma: Pietro Lo Monaco ha annunciato le sue dimissioni da amministratore delegato del Catania con effetto a partire dal prossimo 30 giugno. La notizia è stata data in conferenza stampa dallo stesso Lo Monaco che ha cercato di spiegare anche le ragioni del divorzio, senza dimenticare tuttavia gli otto anni passati all’ombra dell’Etna.

Calciomercato Inter, Moratti ha scelto Prandelli

 Qualche tempo va avevamo parlato di Prandelli all’ Inter come possibile sostituto di Ranieri. Adesso, dopo l’esonero del tecnico e l’arrivo di Stramaccioni come traghettatore, l’ipotesi sembra sempre più vicina a diventare realtà. Stramaccioni sta facendo il suo lavoro al meglio ed è riuscito a ridare gioco alla squadra, ma non potrà essere lui il tecnico per far tornare l’Inter grande come dimostra lo 0-0 di ieri al Franchi. Per questo Moratti per la prossima stagione ha deciso di puntare forte sull’attuale tecnico della nazionale Italiana.

Sospensione Genoa – Siena, le reazioni del mondo del calcio

Quella di ieri è stata probabilmente la pagina più vergognosa del calcio italiano. Un gruppo di esagitati che ferma una partita di calcio soltanto perché la loro squadra stava perdendo è una incredibile vergogna, ed ora bisognerà fare in modo che ciò non accada più. Ciò che maggiormente ha colpito è che, di fronte alla richiesta degli ultras di far togliere la maglia ai calciatori, loro l’hanno fatto, nonostante qualche resistenza, dopo che Preziosi gli ha ordinato di accontentarli.

Moviola 34^ giornata, manca un gol al Milan, prova tv per Lamela

Gli arbitri italiani stanno migliorando e come nelle scorse giornate, anche in questa sbagliano poco o nulla. Ma siccome la perfezione è impossibile da raggiungere, va sottolineato che qualche errore, anche piuttosto grave, è stato commesso, e quello maggiormente decisivo è stato quello di De Marco in Milan-Bologna. L’episodio avviene sul risultato di 1-0 per gli ospiti, Cassano lancia Ibrahimovic che scatta in posizione regolare, pallonetto al portiere e Cherubin che toglie la palla da dentro la porta. In teoria sarebbe il terzo gol-fantasma non assegnato al Milan quest’anno, ma l’azione era già ferma.

Juventus – Roma 4-0, video e interviste

Una partita senza appello, con un risultato che più chiaro non si può: 4-0 e c’è ben poco altro da dire. Il risultato a dir la verità sarebbe potuto essere ben più ampio visto che la Juventus era in vantaggio di tre gol ed un uomo dopo nemmeno mezz’ora, ma alla fine il buon senso ed i buoni rapporti tra i giocatori hanno evitato il peggio. Responsabile numero uno di questa disfatta è sicuramente Luis Enrique che ha schierato una formazione già sconfitta in partenza, ma per la Juve lo scudetto non è ancora in tasca.

>> LA CRONACA DI JUVENTUS – ROMA 4-0