Barcellona – Chelsea 2-2, il catenaccio funziona

di Redazione 10

Stadio Camp Nou di Barcellona
Semifinale di ritorno di Champions League

Barcellona – Chelsea 2-2

Reti: 35′ Busquets, 44′ Iniesta, 46′ Ramires (C), 91′ Torres (C)

Barcellona e Chelsea si ritrovano una settimana dopo l’1-0 con cui i londinesi erano riusciti ad avere la meglio contro ogni pronostico. Guardiola può contare su tutti gli effettivi e schiera una formazione molto aggressiva con tre punte (Messi-Sanchez-Cuenca), e Mascherano che come sempre quest’anno viene adattato in fase difensiva; Di Matteo invece ha molti problemi di formazione e così decide per il catenaccio con 8 giocatori difensivi, Mata a fare da collante e Drogba unica punta.

Il copione della partita era facile da scrivere. La gara la fa il Barcellona (a fine primo tempo avrà il 75% di possesso palla) e Chelsea che difende e riparte. Che non sia una partita normale lo si intuisce sin dai primi minuti quando Cahill è costretto ad uscire dopo oltre 5 minuti di tira e molla per un guaio fisico. Pochi minuti dopo toccherà a Piqué che si scontra con il proprio portiere Valdes in uscita e per una botta alla testa non sembra al meglio. Prova a giocare ma dopo alcuni minuti Guardiola non si fida e lo sostituisce. Finiti i problemi fisici si torna a giocare, e la partita rimane in equilibrio fino al 35′.

Fino a quel momento infatti Messi si era visto solo in un’occasione, con una bella triangolazione con Sanchez ben chiusa da Cech, ma stavolta veste i panni dell’uomo assist e la gara cambia. Palla allargata a sinistra, la Pulce mette al centro prendendo in contropiede la difesa inglese e Busquets tutto solo insacca l’1-0. Passano due minuti e per il Chelsea è notte fonda. A palla lontana infatti Terry commette l’azione più stupida che poteva compiere: colpisce con una ginocchiata da dietro Sanchez. L’arbitro, richiamato dal guardalinee che ha visto tutto, caccia il capitano dei Blues. Il Chelsea a quel punto non ha centrali di ruolo, e va in bambola più volte finché non capitola. Stavolta è Iniesta che riceve ancora da Messi e con un bel piattone infila Cech all’angolino. Sembra ormai fatta per il Barcellona, ma in pieno recupero Ramires riapre i giochi. Contropiede e Mata coglie il brasiliano che supera i difensori e con un gran pallonetto supera Valdes.

Il Chelsea sceso in campo nella ripresa è deciso a difendere il gol di Ramires, e praticamente rimane chiuso con 10 giocatori nella propria area di rigore, con Drogba che fa il terzino. Proprio il centravanti ivoriano rischia di farla grossa quando stende in area Sanchez. E’ calcio di rigore, ma questa volta Messi torna sulla terra e lo sbaglia. Il tiro è forte e preciso, ma colpisce la traversa e torna in campo. Sarà la più grossa delle occasioni per il Barcellona della ripresa. Trovare gli spazi non è facile ed i blaugrana ci provano in tutti i modi, ma prima si vedono annullare un gol per un fuorigioco millimetrico e poi ancora Messi colpisce il palo. E quando ormai il Barça era tutto in avanti Fernando Torres, entrato poco prima, riceve un lancio di 50 metri e solo contro Valdes lo salta e segna la rete che manda il Chelsea in finale.

Photo Credits | Getty Images

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