Piatto ricco nella seconda giornata della fase a gironi di Champions League, con gare alto contenuto spettacolare tra alcune delle migliori compagini del Vecchio Continente. A regalare emozioni è soprattutto il Gruppo D, che vedeva sfidarsi Ajax – Real Madrid e Manchester City – Borussia Dortmund.
Seconda giornata Champions League 2012-2013
Petrovsky Stadium di San Pietroburgo
Reti: 13′ pt Emanuelson (M), 16′ pt El Shaarawy (M), 46′ pt Hulk (Z), 3′ st Shirokov (Z), 30′ st aut. Hubocan (M)
E’ un Milan a corrente alternata quello che esce vincitore dal campo di Sanpietroburgo, anche se l’importante stasera erano i tre punti. Non giocano male i rossoneri, ma hanno un evidente problema a centrocampo visto che gli altri due reparti sembrano reggere, ma quello nevralgico ha diversi problemi. Discorso simile per lo Zenit che ora ha già mezzo piede fuori dalla Champions League.
Aldilà della deludente prestazione dei campioni d’Italia ieri contro lo Shakhtar Donetsk, a far discutere è stata la presenza di spazi vuoti sugli spalti dello Juventus Stadium nonostante si trattasse della prima partita in Champions League nel nuovo stadio. “Solo” 30.000 spettatori contro il pienone previsto: i tifosi juventini si difendono, biglietti troppo cari. La replica del presidente Andrea Agnelli non è però tardata ad arrivare, sebbene si dica comunque soddisfatto dei presenti ieri a Torino.
Questa sera alle ore 18 si affrontano per il secondo turno del gruppo C lo Zenit San Pietroburgo contro il Milan. Vista la giornata precedente questo match è già fondamentale in ottica qualificazione, visto che la squadra di Spalletti ha perso malamente contro il Malaga mentre i rossoneri non sono andati oltre lo 0-0 con l’Anderlecht. Per fare risultato Allegri si affida al tridente con Pazzini centrale e El Shaarawy e Boateng a supporto.
Pochi minuti fa la Guardia di Finanza si è presentata presso gli uffici della sede del Napoli Calcio con un mandato di perquisizione. Secondo quanto trapelato i magistrati vorrebbero vederci
Ci ha messo un po’ per decidere Cellino, ma alla fine ha scelto Ivo Pulga per sostituire Massimo Ficcadenti sulla panchina del Cagliari. L’annuncio di un suo esonero era praticamente già stato fatto domenica sera, e restava da capire soltanto chi fosse il possibile sostituto. Si erano fatti tanti nomi più o meno conosciuti, tra cui quello dell’ex capitano della squadra, Diego Lopez. Ed invece la panchina va ad un altro ex calciatore dei sardi.
Chi si aspettava ieri una riduzione della squalifica per Antonio Conte sarà rimasto deluso solo a metà. Dal mattino è slittato tutto al pomeriggio e poi, poche ore prima della partita contro lo Shaktar, è arrivato il rinvio definitivo a venerdì. E non è detto che sia quello definitivo. Il Tnas ha sì acquisito come prova il certificato medico prodotto dalla Juve per dimostrare che all’epoca dei fatti contestati, il calciatore Mastronunzio fu escluso dalla partita non per problemi di combine, ma perché infortunato, ma potrebbe non essere sufficiente.
Il segno 2 in schedina la fa da padrone nella seconda giornata della fase a gironi di Champions League, a cominciare dall’anticipo tra Spartak Mosca e Celtic, con i sovietici incapaci di fronteggiare l’ardore agonistico degli scozzesi. Gli ospiti passavano in vantaggio con Hooper al 12′ della ripresa, ma venivano raggiunti e superati dalla doppietta di Emenike.
Un ottimo Shakhtar Donetsk impone il secondo pareggio consecutivo alla Juve in Champions League, che adesso dovrà necessariamente vincere la prossima partita per evitare brutte complicazioni nel girone. Ucraini in vantaggio ma subito ripresi da Bonucci, poi parentesi Juve ma grande sofferenza nel finale, con lo Shakhtar che sfiora ripetutamente il secondo gol. Alla fine è praticamente un punto guadagnato. Ecco le pagelle dei bianconeri.
Seconda giornata Champions League 2012-2013
Juventus Stadium di Torino
Reti: 23′ pt Teixeira (S), 26′ pt Bonucci (J)
La partita di domani sera contro lo Zenit San Pietroburgo di Luciano Spalletti è indubbiamente la più complicata che attende il Milan di Allegri nel girone di Champions League. Per questo il tecnico toscano l’ha definita per certi versi più importante del derby contro l’Inter che si giocherà domenica sera a San Siro. Anche perché i russi, che si sono molto rinforzati nell’ultima sessione di mercato, si sono molto rinforzati e contenderanno al Milan la qualificazione alla fase successiva. Ecco cosa ha dichiarato Allegri in conferenza stampa.
Alle 20:45 la Juventus farà il suo debutto casalingo in Champions League contro la squadra ucraina dello Shakhtar Donetsk allenata da una vecchia conoscenza del calcio italiano, Mircea Lucescu. Gara fondamentale per il secondo posto nel girone dopo il bel pareggio per 2-2 contro il Chelsea. Per provare a vincere e conquistare i tre punti il duo Carrera–Conte dovrebbe giocare con la miglior formazione possibile, con il solo dubbio in attacco su chi affiancherà Vucinic.
Il Chievo non era partito male quest’anno, ma le ultime brutte prestazioni, condite dalla sonora sconfitta di domenica scorsa, hanno fatto pensare alla dirigenza che ci voleva una scossa per far riprendere un ambiente forse troppo poco stimolato vista la facilità con cui ha raggiunto la salvezza nelle scorse stagioni. E allora come sempre è l’allenatore a pagare, Mimmo Di Carlo, che lascia il posto ad un’ex bandiera del Chievo, Eugenio Corini, capitano di quella squadra che esordì in Serie A nel 2001.