Inter, Bielsa rifiuta ed Eto’o tentenna

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Foto: AP/LaPresse

Qualche giorno fa, in casa Inter, teneva banco solo il calciomercato: la campagna di rafforzamento, lasciando che qualche pedina cambiasse squadra per ricostruire una rosa più forte della precedente, pareva l’unica preoccupazione invece, nel giro di poche ore, Massimo Moratti ha dovuto prendere atto di uno stravolgimento evidente di programmi e obiettivi.

Leonardo, d’improvviso, ha raccolto un’offerta (allettante e fruttuosa) proveniente dai nuovi proprietari arabi del Paris Saint Germain i quali, oltre che puntare sul tecnico nerazzurro per rilanciare con forza un club che sta oscillando tra alti e bassi, hanno promesso una campagna acquisti importante fin da subito.

Dopo aver provato a nascondere le carte, anche il patron interista ha confermato le indiscrezioni che voglionoo Leonardo in procinto el trasferimento in Francia ammettendo di aver contattato – quale sostituto – Marcelo Bielsa, il Loco. Pazzo per quel suo gioco spregiudicato e offensivo e per le abitudini (si dice che di notte, se gli viene l’ispirazione, svegli consorte e servitù per provare degli schemi tattici) tutt’altro che lineari, Bielsa ha ascoltato e si è preso del tempo per riflettere.

Un giorno, non di più, per capire che il suo futuro non può essere a Milano: l’ex ct della nazionale cilena, infatti, avrebbe rifiutato l’offerta dell’Inter anche perchè, a distanza di tredici anni dall’ultimo club allenato, sentirebbe la ruggine del tempo perduto. Il no non sarebbe definitivo, vi sono margini di trattativa ma, affinchè Bielsa cambi idea, dovrebbe succedere qualcosa di significativo. Le ultime voci, intanto, danno Villas Boas e Claudio Ranieri papoabili candidati alla sostituzione di Leonardo. Tra la confusione che regna in queste ore in casa nerazzurra, poi, vi sono anche le parole di Samuel Eto’o che, se fino a qualche settimana fa si era detto certo della sua permanenza a Milano, ora non pare più sicuro:

“Ho diverse offerte – ha detto l’attaccante alla tv del Camerun, STV2 – e ora devo decidere cosa fare: restare o partire. Ho 30 anni e potrebbe essere l’ultima opportunità per la mia carriera. Non fanno differenza i soldi: 100 o 200 mila euro in più o in meno sono un’inezia rispetto allo stare bene nella città in cui mi trovo, giocare e divertirmi. Ho ancora un mese di vacanza per decidere”.

Che a far traballare Eto’o sia stata proprio una chiacchierata con Leonardo affinchè lo segua in Francia?

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