Fantacalcio: giornata di big match, puntate sugli uomini-bandiera

In una giornata delicata che vede in campo partite come Juventus-Inter e Roma-Lazio, può succedere di tutto, dunque per non sbagliarci nel Fantacalcio, il consiglio è di mettere in campo quei giocatori simbolo delle varie squadre, che possono risultare decisivi quando la partita si mette sul piano nervoso, più che su quello atletico.

Per il resto, potrebbe essere la giornata del riscatto per il Palermo, che affronta il Cagliari senza i suoi due uomini chiave, Marchetti e Nenè, mentre il consiglio è di evitare i calciatori che hanno giocato in settimana, specialmente quelli del Genoa, costretti ad un tour de force senza molti calciatori infortunati o squalificati.

Calciomercato: le trattative dell’ultima settimana di mercato

Il calciomercato è definitivamente chiuso, per quanto riguarda la finestra estiva. Nell’ultima settimana, come accade ogni anno, c’è stata l’impennata delle trattative chiuse, con il picco che si raggiunge nelle ultime 2-3 ore. Sono stati veramente tanti i calciatori a cambiar maglia negli ultimi 7 giorni, e per questo tralasceremo le operazioni minori, quelle che riguardano calciatori troppo giovani per esordire quest’anno in serie A, e che finiranno in prestito in qualche campionato minore o giocheranno nella Primavera dei vari club.

Le due squadre che hanno portato a termine i colpi migliori sono state Juventus e Inter, ma le due più scatenate sul mercato sono state Fiorentina e Parma. Non si può non cominciare nell’elenco, senza citare l’ultimo grande acquisto della serie A, e cioè il ritorno in Italia del difensore della nazionale Grosso, finito in bianconero. Ma forse l’acquisto migliore è quello dell’Inter, che ha preso Sneijder pagandolo tra l’altro molto meno del suo effettivo valore.

Quello che la Fiorentina non ha fatto durante tutto il calciomercato, lo ha portato a termine nelle ultime ore di agosto. Corvino si è dato molto da fare, e ha messo a posto la difesa, ingaggiando il giovane molto promettente De Silvestri, uno di quelli che Lotito si è fatto sfuggire troppo facilmente; e il centrocampo, ingaggiando uno dei giovani più seguiti dai grandi club, Savio, scambiato con il West Ham con Da Costa. Purtroppo però ha lasciato andar via un’ottima riserva come Kuzmanovic, trasferitosi allo Stoccarda.

A Cairo torna il sorriso, ma non troppo

Il quarto gol annullato (ma regolare) al Toro fa venire un pò di amaro in bocca al presidente Cairo, che però stavolta almeno può permettersi il lusso di festeggiare una vittoria. Se i suoi granata almeno per adesso si sono tirati fuori dalle zone basse di classifica, il merito è di De Biasi, ma i demeriti sono tutti degli arbitri, perchè se non fosse stato per le loro sviste forsi si troverebbero molto più in alto.

Ancora una rete regolare annullata ad Amoruso. La palla era entrata, un gol buono. Poi è stato annullato per l’ennesima volta.

Insomma, in questo calcio fatto di polemiche forse almeno questa volta era il caso di evitare di parlare di errori arbitrali, si rischia soltanto di aumentare l’antipatia della classe dei fischietti verso il club, che potrebbe pagare ulteriormente nelle prossime giornate. Ma non contento Cairo rincara anche la dose.

Serie A 2008/2009: Torino

La squadra che più ha rivoluzionato la propria rosa quest’estate è stata sicuramente il Torino. 12 nuovi arrivi, di cui molti comproprietà risolte in proprio favore o ritorni di prestiti, sono arrivati a Torino, e per fargli spazio sono partiti altri 8 calciatori.

Sarà difficile fornire un’identità precisa ai granata di quest’anno, anche perchè il Presidente Cairo, con quello che ha speso, spera perlomeno in un piazzamento in Intertoto. Non sempre gli acquisti sono stati mirati, dato che ad un certo punto si potevano registrare 10 attaccanti, ma poi un pò sfoltendo e un pò convincendo qualcuno a sedersi in tribuna, una formazione equilibrata si dovrà trovare.

Le trattative delle altre: Amoruso a Torino, Foggia a Napoli, e non solo

Non ci sono solo le big del calcio italiano a movimentare il calciomercato. Anzi, a dirla tutta tra l’Inter impantanata sul caso Lampard, il Milan su Ronaldinho e la Juve sul centrocampista centrale, direi proprio che sono le piccole a rendere più divertenti gli ultimi giorni di mercato.

L’ultimo movimento di mercato ha qualcosa di incredibile: Nicola Amoruso, che sembrava dover vestire la maglia della Lazio il prossimo anno, non ha trovato l’accordo con Lotito sull’ingaggio. Così Cairo lo ha soffiato alla concorrenza, e lo ha portato in granata. Ritorna a Torino quindi Amoruso, dopo gli anni d’oro passati in Champions con la Juventus. Ma ritorna soprattutto per tappare il buco della punta centrale, dopo che una decina di attaccanti (l’ultimo della lista è stato Klasnic che pare firmerà a sorpresa per il Nantes) hanno dato il due di picche ai granata.

Calciomercato: il punto sulla prima metà di Giugno

Eccoci al secondo appuntamento con il calciomercato. I primi 15 giorni di giugno non ci hanno regalato grossi colpacci, almeno non quanti avvenuti a maggio, o quanti ci si aspettava. La “colpa” principale è delle milanesi, che fanno tanti annunci da far venire l’aquolina in bocca, per poi lasciar cadere tutto nel vuoto.

Nel mese di giugno infatti, davanti a nomi come Adebayor, Drogba, Deco, Ronaldinho, Eto’o, e mille altri, sono state capaci soltanto una di prendere Antonini e cedere in prestito Gourcuff e l’altra di ingaggiare un nuovo allenatore, un pò poco per due squadre di quel livello.

Fantacalcio: A parte Ibra e Alex, niente boom finale

L’ultima giornata di Fantacampionato non si chiude assolutamente col botto. Anzi, è una di quelle giornate con i punteggi più bassi in assoluto. Il primo motivo è che ci sono stati addirittura 3 rigori sbagliati, due recuperati per loro fortuna con i gol, e uno, quello di Kakà, recuperato con ben 3 assist, evento più unico che raro.

A contribuire ai punteggi bassi poi ci si sono messe anche le numerose ammonizioni di quei calciatori che giocavano le partite importanti con i nervi a fior di pelle, e i voti bassi a quegli altri che invece giochicchiavano come se stessero facendo un’amichevole estiva. Anche il punteggio più alto della Gazzetta dello Sport non sfiora nemmeno i 100 punti, e infatti, a parte gli autori delle doppiette, nessun’altro ha raggiunto la doppia cifra.

Fantacalcio: tanti marcatori per un’ultima giornata di incertezze

Ultima giornata al cardiopalma, dove prima di tutti ha vinto il calcio italiano. Evidentemente tutti gli scandali degli scorsi anni sono serviti a qualcosa. Infatti una giornata come questa, con 5 partite su 10 che non avevano un significato, sarebbero state scontate nel risultato, e sarebbero finite con una valanga di gol. Invece, a parte forse un arrendevolezza eccessiva dei calciatori della Roma negli ultimi 5 minuti, quando lo scudetto ormai era perso, per il resto le partite sono state tutte regolarissime, e questo ha fatto bene anche al Fantacalcio, soprattutto a quei tornei che vedevano gli scontri decisivi proprio nell’ultima giornata.

Il primo dato che ha colpito molto è che, dopo la doppietta di Del Piero del sabato, ci si aspettava che Borriello facesse almeno 3-4 gol. Invece la punta dei grifoni è sembrata già in vacanza, e chi può aver puntato su di lui, si è trovato con uno zero alla casella dei bonus. Altri dati particolari possono essere il -3 di Kakà che ha rovinato così la sua splendida partita in cui ha fornito due assist e tanto gioco; oppure che molto spesso le prestazioni migliori sono arrivate da quelle squadre che non avevano obiettivi, come ad esempio il Torino, i cui calciatori credo saranno stati messi da parte dai Fantallenatori.

Fantacalcio: Inter-Siena le squadre migliori, ex aequo per le punte

Com’era prevedibile Inter-Siena ha lasciato il segno anche sul Fantacalcio, nel bene e nel male. 4 calciatori su 11 faranno parte della nostra Fantaformazione, e uno sarà sicuramente nella flop 11: Materazzi, arrivato ad un punteggio record per un difensore, di 0,5 punti.

La prima presenza della partita è in porta. Alex Manninger ha superato, nonostante i due gol subiti, i suoi colleghi che non sono stati battuti. Il rigore parato ha dato, oltre al +3 di bonus, anche l’opportunità al portiere austriaco di riscattare le due reti e di recuperare nel punteggio.

Fantacalcio: domina Atalanta-Livorno, 4 su 11 vengono da questa partita

Dalle stelle alle stalle si potrebbe dire. In questa giornata in cui sono andati in gol molti dei big del campionato italiano (almeno quelli non infortunati), molti di essi sono stati superati da chi non te l’aspetti, e cioè giovani promesse o calciatori di seconda o terza scelta, che hanno avuto la fortuna di trovarsi al posto giusto e al momento giusto, e soprattutto di avere un costo in Fantamilioni inferiore rispetto ai loro colleghi, e quindi un vantaggio per quanto riguarda la Fantaformazione.

Il dato interessante è che molti dei big stanno crollando con il prezzo (mi riferisco agli infortunati come Ibra e Totti che valgono circa un terzo in meno rispetto a prima, ma anche a chi gioca sempre, come Trezeguet e Materazzi, il cui costo dall’inizio della stagione è calato di almeno 10 Fantamilioni), mentre anche giocatori di squadre di bassa classifica, e in questo caso anche ultima in classifica, possono vantare la presenza nella top 11.

Fantacalcio: due doppiette, ma Inzaghi è super, decimo gol in 5 partite

Tante emozioni in questo finale di campionato, molto è ancora da decidere, tranne che nel Fantacalcio, in cui i migliori per ogni ruolo stanno andando definendosi. Sicuramente potrà apparire tra questi Pippo Inzaghi, autore di 10 gol in 5 partite, mai nessun attaccante ha fatto meglio in serie A. Un altro milanista potrebbe essere eletto miglior centrocampista del Fantacalcio, ma Kakà di certo non è una sorpresa. Anche Handanovic si candida ad un posto tra i migliori portieri, in concomitanza con Frey, Kalac e Julio Cesar.

Molti di questi giocatori molto probabilmente appariranno nella nostra top 11 di questa giornata, ma non saranno considerati i migliori solo per questo, ma perchè sono tra quelli che appaiono più di tutti nella formazione ideale. Uno come Inzaghi infatti credo sia apparso tutte le volte che è sceso in campo, un pò meno gli altri, ma è in buona compagnia.

Fantacalcio: giocatori contati a causa delle 26 squalifiche

Il finale di stagione ribalta un pò le sorti degli indisponibili. Ai fini del Fantacalcio questa è una cosa positiva, perchè se finora la maggior parte degli infortunati facevano parte delle big del campionato (che danno almeno il 70% dei calciatori alle Fantasquadre), ora le grandi squadre stanno recuperando tutti i giocatori, salvo rare eccezioni, ma li stanno perdendo le piccole.

Stavolta a pagare sono soprattutto le squadre che hanno subito espulsioni nell’ultima giornata di campionato (pensate che il Parma ha 5 squalificati, il Palermo e la Lazio 3), e altre piccole che stanno subendo un infortunio dopo l’altro, e stanno rimanendo senza giocatori. L’Empoli e il Torino, da questo punto di vista, sono le squadre più a rischio, dato che dovranno fare a meno rispettivamente di 7 e 9 calciatori, tutti titolari per i toscani, quasi tutti per i granata. Il Parma nel complesso, tra infortuni e squalifiche, dovrà fare a meno di 10 giocatori, e tenendo conto che non è l’Inter, le assenze si faranno sentire.