Milan in crisi? No, a giudicare dalla prova contro l’Udinese, che fino ad oggi aveva concesso poco o nulla tra le pareti domestiche. I rossoneri sono stati sotto per gran parte della gara, ma poi in soli otto minuti sono stati capaci di ribaltare il risultato, portando a casa tre punti importantissimi nella lotta scudetto. Il Milan si gode così il primato momentaneo in classifica e tifa per Parma e Bologna, nella speranza che possano fermare la Juventus nelle gare di recupero. Allegri esalta i suoi:
Nel primo tempo abbiamo fatto qualche errore. Nel secondo siamo stati più aggressivi e più spensierati. Del resto non era facile: dovevamo fare risultato contro un’Udinese terza in classifica, che in casa ha sempre fatto molto bene. Lo spirito ha fatto la differenza. Quando c’è la cattiveria giusta non prendi gol: si è visto sull’ultima situazione da calcio d’angolo, c’è stata la voglia di calciar via la palla.
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Quanto ai singoli:
Ibra è un campione e quando c’è si sente, ma Maxi Lopez ha dato profondità ed è stato molto bravo. Quando è entrato lui la squadra ha fatto meglio”. Giocando con Robinho ed El Shaarawy bisogna vasfruttare gli inserimenti ma lo abbiamo fatto poco. Poi l’Udinese in vantaggio è stata brava a chiudere tutti gli spazi. Abbiamo messo l’Udinese a 6 punti e la Lazio a 5, per ora siamo in testa, poi vediamo.
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Guidolin è deluso ed amareggiato per i due gol presi quando ormai ci si preparava a festeggiare la vittoria:
Abbiamo buttato via la partita. Eravamo in vantaggio e abbiamo preso due gol in contropiede. Questo mi dispiace, è evidente che dobbiamo ancora crescere. Bastava un pò più di attenzione da parte nostra e il Milan non avrebbe mai segnato, ma ci siamo scoperti ed è andata così. Dobbiamo crescere in fretta perché il nostro campionato è comunque buono.
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