Serie A 38/a: Inter campione d’Italia 2009/10

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Lazio-Udinese 3-1
Milan-Juventus 3-0
Siena-Inter 0-1
Chievo-Roma 0-2
Sampdoria-Napoli 1-0
Atalanta-Palermo 1-2
Bari-Fiorentina 2-0
Cagliari-Bologna 1-1
Catania-Genoa 1-0
Parma-Livorno 4-1

Lazio-Udinese: nell’ultima stagionale, all’Olimpico, la Lazio saluta un’annata da dimenticare con una vittoria netta che non serve a evitare la contestazione dei tifosi. Di Natale chiude con la 29esima rete; Hitzlsperger, Floccari e Brocchi in gol per i biancocelesti.

Milan-Juventus: il commiato di Leonardo e la contestazione a Berlusconi. Il Milan archivia la pratica bianconera con le reti di Antonini e la doppietta (l’ultima in rossonero?) di Ronaldinho.

Siena-Inter: il primo tempo è una lunghissima sofferenza per i numerosi sostenitori nerazzurri che assistono a un assedio sterile mentre la Roma archivia la pratica Chievo già nei primi 45′. Nella ripresa, il Principe Milito regala lo scudetto ai nerazzurri con la 22esima rete stagionale.

Chievo-Roma: un sogno lungo 57′. Tanto è passato prima che l’Inter riuscisse a trovare il vantaggio contro il Siena. Vucinic e De Rossi, alla fine del primo tempo, avevano già liquidato il Chievo. Il successo dei nerazzurri, tuttavia, non impedisce ai 20 mila sostenitori giallorossi di chiudere in festa.

Sampdoria-Napoli: blucerchiati in Champions League grazie alla premiata ditta Pazzini (19esimo gol stagionale)-Casssano. Un traguardo che riporta con la memoria ai tempi di Vialli, Mancini e Mantovani.

Atalanta-Palermo: la rete di Cavani sblocca l’incontro e mette la Sampdoria nelle condizioni (ce la faranno, i blucerchiati) di vincere a tutti i costi. Nella ripresa, Ceravolo firma la marcatura del pareggio ma ancora Cavani bissa la prima rete. Rosanero in Europa League, bergamaschi in B già da qualche giornata.

Bari-Fiorentina: Galletti sempre pimpanti e bravi a conquistare gli ultimi tre punti davanti a un pubblico festante. I gol partita sono di Stellini al 36′ del primo tempo e Rivas nei minuti di recupero.

Cagliari-Bologna: Adailton a inizio gara, Ragatzu nei primi minuti della ripresa. Tra sardi ed emiliani finisce in parità. Nessuna delle due aveva altro da chiedere al campionato.

Catania-Genoa: undicesima perla di Maxi Lopez che si candida a essere uno dei pezzi pregiati del mercato estivo. Il Genoa esiste solo in alcuni frangenti, per il resto sono i locali a controllare il gioco.

Parma-Livorno: Lanzafame chiude con una doppietta, in gol anche Morrone e Crespo tra i padroni di casa. Nelle fila dei labronici, Danilevicius accorcia le distanze e sigla la rete con cui il Livorno saluta la serie A.

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