Dopo il danno, la beffa! Si può definire in questo modo quanto accaduto nelle ultime ventiquattro ore alla Roma , prima danneggiata da un arbitraggio tutt’altro che impeccabile, poi beffata dalla squalifica comminata a Philippe Mexes, fermato per tre turni per il fallo da ultimo uomo nella gara contro il Brescia e – soprattutto – per le proteste reiterate contro la terna arbitrale al momento della decisione.
Al difensore francese è stata anche inflitta una sanzione di 10mila euro, mentre il compagno di squadra, Simone Perrotta, dovrà scucirne la metà per aver colpito con un pugno la porta dello spogliatoio dell’arbitro. A pagare sono anche i dirigenti giallorossi, con Daniele Pradè inibito fino al 30 settembre e Montali diffidato e costretto a pagare 3.000 euro. Insomma, il giudice sportivo ha usato la mano pesante nei confronti dei capitolini, che ora studiano la situazione per vedere se ci siano o meno i termini per fare ricorso. Servirà a qualcosa o dobbiamo aspettarci la conferma in toto delle sanzioni?
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