Roma femminile, un ciclo vincente che si è appena aperto

di Daniele Pace Commenta

La Roma femminile ha trionfato per la seconda volta di fila nel massimo campionato italiano. Una doppietta che è diventata realtà, dal punto di vista matematico, pochi giorni fa. Il titolo di campione d’Italia è arrivato dopo che la Juventus ha perso contro l’Inter con il risultato di 2-0. Le bianconere, al secondo posto in classifica, non possono ormai matematicamente più raggiungere le giallorosse e, di conseguenza, il primo posto e lo scudetto sono ormai in cassaforte.

A sole tre giornate dal termine, infatti, la Roma ha collezionato 61 punti, ben undici in più rispetto alle bianconere. Un vantaggio che vale la matematica. La compagine giallorossa, con il tecnico Spugna in primis, può contare su diversi interpreti di alto livello, tra cui Elena Linari, Valentina Giacinti, Elisa Bartoli e Manuela Giugliano.

La compagine giallorossa non è riuscita a centrare il primo match point nella sfida a Firenze, nel turno precedente, ma ora finalmente è arrivato il momento di esultare. Nelle ventidue partite stagionali, che comprendono sia la stagione regolare che il turno playoff, la Roma ha lasciato per strada solamente una partita persa, quella contro l’Inter, con un altro pareggio contro la Fiorentina. Complessivamente, sono venti le partite ottenute, a maggior ragione dando dimostrazione di come la squadra a tinte giallorosse abbia legittimato tutto il suo strapotere. Una forza della natura, che sul rettangolo di calcio ha sfidato e battuto ogni rivale lungo questo percorso. Va detto che grande merito di questo scudetto deve essere riconosciuto anche alla proprietà, che ha fatto non pochi investimenti per aumentare il valore qualitativo della rosa. Ad esempio, il fatto di aggiungere alla rosa giocatori di stampo internazionale come Viens e Kumagai, senza dimenticare l’acquisto del mercato invernale, ovvero Pilgrim, la dicono lunga sulla volontà di costruire una vera e propria squadra vincente. Un successo che è passato alla storia per la Roma, che adesso finalmente può godersi il suo secondo scudetto di fila.

Un cambio al vertice, dal momento che se fino a qualche anno fa era la Juventus a dominare il campionato femminile, ora a prendersi tutta la scena del calcio femminile italiano è la Roma. La compagine giallorossa è proprio quella da battere e adesso non ha alcuna intenzione di fermarsi, volendo puntare anche ad andare avanti e fare progressi in Europa, ovvero in Women’s Champions League. Nella storia del club, fino ad ora, è arrivato al massimo un quarto di finale, ma c’è il desiderio e il sogno di provare, quantomeno, ad arrivare fino in fondo anche in campo europeo.

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