Serie A 2011/2012: conosciamo il Cagliari

A meno di tre settimane dall’inizio del campionato la rosa del Cagliari si può dire quasi completa. Sono partiti calciatori importanti come Matri che non è stato sostituito a dovere, e Acquafresca, mentre l’unico attaccante di un certo peso arrivato (o sarebbe meglio dire tornato, anche se per poco) era David Suazo, il quale però, dopo i capricci nel ritiro, è stato messo fuori squadra ed il contratto è stato rescisso.

Sono arrivati finora appena 5 giocatori, e mentre Sivakov e Ibarbo potrebbero essere acquisti interessanti, rimangono sempre delle scommesse che però non è detto che vengano vinte. Avramov farà da secondo ad Agazzi, mentre Gozzi ed El Kabir andranno bene solo per la panchina.

Fiorentina: Della Valle furioso con i tifosi, le istituzioni e la Federcalcio

Non è di certo un bel momento per Andrea Della Valle. Dopo la contestazione di pochi giorni fa in ritiro, oggi torna a farsi sentire, minacciando (ancora una volta) di lasciare ogni incarico e mollare la società al suo destino. La mossa è stata una lettera inviata ai tifosi viola, in cui il patron ricorda i momenti belli degli scorsi anni e non si spiega come mai ora la situazione stia precipitando in questo modo.

Ne ha per tutti Della Valle, in primis con le istituzioni cittadine che dicono di star vicine al club, ma lo fanno solo con mosse simboliche come la partecipazione del sindaco Renzi al cda, ma poi all’atto concreto, come lo sblocco del progetto della Cittadella Viola, spariscono tutti.

Bundesliga: partenza shock per Bayern, Schalke e Bayer

A parte i campioni di Germania, per il resto le big tedesche non potevano sognare un inizio di campionato peggiore. Sarà che siamo ancora ad agosto e mancano forma e concentrazione, ma il tasso tecnico abnorme che divide certi club, a volte può diventare un handicap per il più forte (ed il Psg ne sa qualcosa) a causa della sottovalutazione dell’avversario.

Capita così che il Bayern Monaco, che come ogni anno parte favorito per la vittoria del campionato, stecchi già alla prima giornata, peraltro in casa, contro una squadra come il Borussia Moenchengladbach che lo scorso anno è stata all’ultimo posto per gran parte della stagione, e si è salvata solo grazie ad un’incredibile rimonta nell’ultimo mese.

Juventus, entro una settimana si decide: Elia o Vargas

Marotta sembra intenzionato a completare la rosa a disposizione di Conte entro Ferragosto, almeno per quanto riguarda i titolari, e così in questa settimana lavorerà su due fronti, Amburgo e Firenze. Nel primo caso la trattativa sembra semplice: per Elia i tedeschi vogliono 8 milioni. Si tratta di un esterno offensivo molto talentuoso, giovane (appena 24 anni) ed  integro, ma di contro ha la poca esperienza ed il fatto di non aver mai calcato i terreni italiani.

Dall’altra parte invece c’è Vargas, più esperto (28 anni), più in grado di fare la fase difensiva, e già abituato alla Serie A e a grandi palcoscenici. I contro però sono tutti da ricercare sulla sua integrità fisica, visto che ha saltato quasi tutto lo scorso campionato per infortunio. I viola vogliono 15 milioni, ma pare siano disposti ad abbassare la cifra di fronte a contropartite tecniche.

Scontro Aic-Lega sul contratto collettivo. A rischio la partenza del campionato

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Il più grande timore di questa estate era rappresentato dalle conseguenze del calcio scommesse sulla stesura dei calendari e sul possibile rinvio della partenza del campionato. Ebbene, pare che lo scandalo dell’estate 2011 non influirà più di tanto sullo svolgimento regolare del prossimo campionato, ma potrebbero esserci altre vicende a rinviare il fischio d’inizio, stando almeno alle minacce dell’Associazione Italiana Calciatori.

All’indomani della disputa della Supercoppa Italiana, infatti, il mondo del calcio nostrano ha trovato sul comodino un bel documento firmato dai capitani di tutte le squadre di Serie A, che rivendicano la necessità di arrivare alla definizione del contratto collettivo prima che inizi la stagione 2011-2012. Sul banco degli imputati c’è la Lega, che non ha ancora trovato il modo, il tempo o la voglia di arrivare alla soluzione di un problema che va avanti da troppi mesi e che a questo punto non può più essere ignorato.

Community Shield allo United, City beffato in rimonta

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Il grande calcio comincia a far capolino tra le innumerevoli amichevoli della stagione estiva e propone piatti decisamente interessanti. Ieri avevamo avuto un ricco antipasto con la disputa della Supercoppa Italiana, finita per la sesta volta nella bacheca del Milan, mentre oggi è stato il turno di Manchester United e Manchester City, che in uno Wembley gremito hanno dato vita all’atto unico della Community Shield, la Supercoppa inglese.

Ancora un derby, dunque, e ancora una vittoria della squadra che qualche mese fa ha conquistato il campionato (esattamente come accaduto in Milan-Inter), mentre chi era passato in vantaggio si è dovuto accontentare di applaudire gli avversari mentre sollevavano il trofeo.

Mondiale Under 20, Spagna Nigeria ed Equador agli Ottavi

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Che fosse una delle favorite assolute del torneo si sapeva, ma la Spagna ha ribadito tutta la sua superiorità durante  il girone di qualificazione, ottenendo tre vittorie in tre partite, con undici gol fatti e due subiti. L’ultima partita contro l’Australia finita 5-1 è stata archiviata dopo solo un tempo, con il gol in apertura di Roberto e la tripletta di Vazquez che ha chiuso i giochi. Nel finale della prima frazione è arrivato il gol della bandiera di Kerem Bulut e il definitivo 5-1 segnato su rigore da Canales.

Vittoria per 2-0 della Nigeria contro l’Arabia Saudita nella partita spareggio per il primo posto del girone D. Le Aquile chiudono così a punteggio pieno grazie ai gol di Musa nel primo e Kayode nel secondo tempo, confermandosi formazione molto promettente. L’Arabia Saudita nonostante la sconfitta, può consolarsi con la qualificazione agli ottavi come seconda del girone.

Serie A 2011/2012: conosciamo il Bologna

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Il Bologna sarà una delle squadre più enigmatiche del prossimo campionato. Prevedere un torneo sereno per una squadra che ha cambiato dirigenza 5 volte in un anno non è semplice, ed anche se adesso le cose sembrano essersi messe a posto, non è detto che tutto sia stato davvero risolto.

I felsinei cominceranno il nuovo campionato con una squadra rivoluzionata, a partire dall’allenatore, Pierpaolo Bisoli che in A finora non ha brillato molto. Ma ciò che più conta per i tifosi è la squadra che è stata senza dubbio rivoltata completamente. Da giugno ad oggi sono arrivati una decina di giocatori, molti di questi saranno nella formazione iniziale, mentre sono partiti 5 titolari (Viviano, Meggiorini, Britos, Buscè ed Ekdal), più altri titolari 2-3 potenziali.

Ligue 1: il PSG parte malissimo, ok Lione

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Parte con il piede sbagliato l’avventura della truppa-Leonardo nella stagione 2011/2012. Il Paris St. Germain dei miliardi infatti si presenta davanti al suo pubblico per la prima di campionato in una veste orribile, con un gioco che latita, i meccanismi automatici che sono ancora lontani, e molte poche idee.

Di contro un Lorient che complessivamente costa meno di quanto speso per Pastore è una squadra ordinata e che sa pungere, che va in vantaggio a metà primo tempo e che, se non fosse per Sirigu, avrebbe chiuso la partita con almeno 2 o 3 gol all’attivo.

Milan, ma Kakà arriva o no?

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Ieri la matassa di Kakà potrebbe essere stata sbrogliata grazie ad un incontro, avvenuto in quel di Pechino, tra Galliani e Florentino Perez, visto che anche il Real Madrid è in Cina per la sua tourneè. Il Milan si riprenderebbe volentieri l’ex Pallone d’oro, ma non ha molti soldi da spendere sul mercato, e così, dopo che i blancos avevano rifiutato l’offerta del prestito, ora Perez ha proposto la cessione low-cost.

Il brasiliano pare sia diventato un problema per la società. Non piace a Mourinho, è fisicamente instabile, le sue prestazioni sono ben al di sotto delle aspettative, e soprattutto toglie molti fondi alle casse societarie visto che prende 11 milioni netti all’anno. Per questo Perez ha chiesto a Galliani una “cifra simbolica” per il costo del cartellino, basta che tolga questa zavorra dalle casse spagnole.

La Roma presenta Stekelenburg

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E’ tempo di presentazioni in casa Roma, mentre ci si allena duramente per affrontare al meglio la prossima stagione. Oggi in quel di Trigoria Maarten Stekelenburg ha avuto il suo primo contatto con l’ambiente giallorosso e subito ha mostrato entusiasmo per la nuova avventura:

Sono molto felice e orgoglioso di essere qui. La Roma era tutto quello che desideravo, e poi si sono fatti vivi molto presto con me. Non vedo l’ora di iniziare la prossima stagione e poi anche quelle a venire. C’è un piano sportivo di cui il tecnico è molto coinvolto e che adesso ha coinvolto anche me. Sono arrivato qui lo scorso weekend, ho conosciuto Luis Enrique, mi ha spiegato come vuole che giochi. Poi ho parlato con Tancredi e oggi ho fatto il primo allenamento. Il mio obiettivo è sempre stato vincere.