Anticipo 19a giornata Serie A
Stadio Giuseppe Meazza di Milano
Inter – Lazio 2-1
Reti: 30′ pt Rocchi (L); 44′ pt Milito (I); 18′ st Pazzini (I)
Anticipo 19a giornata Serie A
Stadio Giuseppe Meazza di Milano
Reti: 30′ pt Rocchi (L); 44′ pt Milito (I); 18′ st Pazzini (I)
Posticipo 23a giornata Serie B
Stadio Mario Rigamonti di Brescia
Reti: 23′ pt El Kaddouri (B); 29′ st Jonathas (B)

La copertina della diciannovesima giornata di campionato spetta al Milan, che abbatte il Novara e mantiene il passo della capolista Juventus, restando ad un solo punto di distacco. L’armata rossonera ha faticato più del previsto per abbattere il muro dei piemontesi, siglando la prima rete solo al minuto numero 57.
A far esplodere la curva ospite era Ibrahimovic, che raccoglieva un assist di Ambrosini e freddava Ujkani. Al 74′ era Robinho a scrivere il proprio nome sul tabellino dei marcatori, mentre Ibrahimovic fissava il tris pochi istanti prima del fischio finale. Il Milan sale dunque a 40 punti, mentre il Novara resta in ultima posizione a quota 12.

Roma – Cesena 5-1: 1ā² pt e 8ā² pt Totti (R); 9ā² pt Borini (R); 14ā² st Eder (C); 16ā² st Juan (R); 25ā² st Pjanic (R) (giocata ieri – cronaca)
Atalanta – Juventus 0-2: 10ā² st Lichtsteiner (J); 37ā² st Giaccherini (J) (giocata ieri – cronaca)
Bologna – Parma 0-0Ā (giocata alle 12,30 – cronaca)
Cagliari – Fiorentina 0-0
Lecce – Chievo 2-2: 3′ pt e 24′ pt Paloschi (C); 30′ pt Esposito (L); 48′ st Di Michele (L)
Novara – Milan 0-3: 12′ st e 45′ st Ibrahimovic (M); 29′ st Robinho (M)
Palermo – Genoa 5-3: 14′ pt e 14′ st Palacio (G); 26′ pt Budan (P); 37′ pt Silvestre (P); 42′ pt Mantovani (P); 30′ st Miccoli (P); 39′ st Migliaccio (P); 44′ st Jankovic (G)
Siena – Napoli 1-1: 22′ st Calaiò (S); 41′ st Pandev (N)
Udinese – Catania 2-1: 20′ pt Armero (U); 8′ st Di Natale (U); 48′ st Lodi (rig.) (C)
Inter – Lazio 2-1: 30′ pt Rocchi (L); 44′ pt Milito (I); 18′ st Pazzini (I) (cronaca)
Il derby salvezza tra Bologna e Parma offre davvero poche emozioni e finisce senza reti. Nella prima frazione di gioco i padroni di casa provavano in un paio di occasioni a bucare il muro dei gialloblu, trovando sempre pronto il portiere avversario.

Finisce senza vincitori nĆ© vinti il posticipo dell’ora di pranzo della diciannovesima giornata di campionato. Bologna e Parma speravano di conquistare la posta piena, cosƬ da mettere in tasca qualche punto utile per la salvezza. Ma alla fine della fiera uscirĆ un derby monotono, senza particolari sussulti, specie nel primo tempo, quando solo i padroni di casa mostravano voglia di offendere in un paio di occasioni.
Qualche opportunità in più nella seconda parte di gara, ma il tabellino resterà fermo sullo 0-0 fino al triplice fischio. Il Bologna sale a quota 20 in classifica, mentre il Parma viaggia a 23 punti.
Uno scialbo 0-0 chiude il girone di andata di Bologna e Parma impegnate oggi nel derby emiliano valido per l’anticipo di pranzo della diciannovesima giornata.
Meglio le difese degli attacchi, con poche vere occasioni da entrambe le parti tutte neutralizzate dai rispettivi portieri avversari. Ecco le pagelle della gara:
Anticipo 19a giornata Serie A
Stadio Dall’Ara di Bologna

Ci risiamo, ogni settimana post-Clasico si trasforma in un’agonia per Mourinho. Nonostante il Real Madrid di quest’anno sia più convincente di quello passato e lo dimostrano i 5 punti di distacco dal Barcellona nella Liga, basta perdere uno dei tanti scontri stagionali contro il BarƧa per rimettere alla gogna lo Special One.
Stavolta la discussione ĆØ con Sergio Ramos e Casillas. Il virgolettato ĆØ riportato dal quotidiano Marca, di solito considerato “amico” del Real, che ha riportato le parole esatte che Mourinho e i suoi giocatori si sono scambiati durante l’ultimo allenamento.

Era una delle nazionali favorite, insieme alla Costa d’Avorio e al Ghana, ma il Senegal inaugura la sua Coppa d’Africa con una sconfitta. A procurargliela ĆØ lo Zambia, nazionale allenata fino a poco tempo fa dall’italiano Dario Bonetti.Ā La gara non ha però mostrato tante differenze tecniche, nonostante la maggior esperienza internazionale dei senegalesi, ed anzi proprio lo Zambia ha dominato per gran parte della gara. In gol per due volte nei primi 20 minuti, gli uomini di Renard hanno messo la partita in ghiaccio. I senegalesi accorciano le distanze con il centravanti del Copenaghen Dame N’Doye, ma non sembrano mai impensierire gli avversari.

Thiago Motta non va via, ma se va via…. E’ questo il leit motiv di questa mattina, dopo che Moratti ha leggermente aperto ad una cessione al PSG dell’italo-brasiliano. Da due anni ormai il centrocampista un giorno ĆØ dell’Inter ed un giorno ĆØ di un’altra squadra (Barcellona, Chelsea, Manchester City, ora PSG), ma forse questa volta ĆØ quella buona.
Ieri sera un enigmatico Moratti ha dichiarato che gli dispiacerebbe se andasse via, ma intanto “non si sa mai come va il mercato”. Per questo la societĆ sta valutando diverse alternative. Come anticipato in un articolo di qualche giorno fa, il principale obiettivo si chiama M’Vila, colosso congolese ma che avendo il passaporto francese potrebbe essere tesserato come comunitario, aspetto non da poco con queste nuove regole.
Una bella Juventus espugna l'”Atleti Azzurri d’Italia” di Bergamo con un rotondo e meritato 2-0 e si laurea campione d’inverno ancora da unica imbattuta del campionato.
Ritmi alti per tutti i novanta minuti da parte degli uomini dell’ex Conte, che riescono a concretizzare le tante azioni create solo nella ripresa con Lichtsteiner in apertura, e infine Giaccherini nei minuti finali. Ecco le pagelle della gara:
La Juventus di Antonio Conte continua nella sua striscia positiva, conquistando il diciannovesimo risultato utile della stagione. A fare da vittima sacrificale questa volta ĆØ l’Atalanta di Colantuono, che rimedia la terza sconfitta consecuitva e regala ai bianconeri il titolo di campione d’inverno.

La Juventus batte l’Atalanta nell’anticipo della diciannovesima giornata di campionato e conquista il titolo di campione d’inverno. La squadra di Colantuono sperava di entrare nella storia, infliggendo alla Vecchia Signora la prima sconfitta stagionale, ma alla fine delle fiera sono i bianconeri ad esultare, portandosi a quota 41 in classifica.
Il muro degli orobici reggeva fino al minuto numero 55, allorchƩ Lichtsteiner raccoglieva un assist di Pirlo e trafiggeva Consigli. Al minuto numero 82 toccava a Giaccherini scrivere il proprio nome sul tabellino dei marcatori e portare la Juventus su un tranquillo 0-2.