Anticipo 19a giornata Serie A
Stadio Atleti Azzurri d’Italia di Bergamo
Atalanta – Juventus 0-2
Reti: 10′ st Lichtsteiner (J); 37′ st Giaccherini (J)
La Juventus va a Bergamo per chiudere il girone di andata come unica imbattuta e soprattutto per aggiudicarsi il titolo d’inverno. Vero, i campionati si vincono a maggio, ma dopo due anni di buio, girare la boa da primi in classifica è segno di voler e saper mettere alle spalle il passato. Di fronte però c’è un Atalanta da non sottovalutare, proveniente da due sconfitte consecutive e dunque vogliosa di rimettersi in carreggiata.
Colantuono schiera come unica punta Denis, supportato dal rientrante Maxi Moralez. Il fischiatissimo ex Conte risponde con il 4-3-3. Pepe, Vucinic e Matri formano il tridente d’attacco.
FORCING JUVE – Primo tempo divertente e scoppiettante, anche se si chiude a reti bianche. Merito soprattutto della Juve, che parte subito forte al terzo minuto con Vucinic che allarga per Pepe il quale trova nel mezzo per Matri che da un passo spara clamorosamente alto. I bianconeri insistono e all’ottavo si fa vedere Pepe con una conclusione a incrociare da buona posizione, ma la palla va a lato.
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Ancora Juve pericolosissima all’undicesimo minuti, questa volta a sfiorare il gol è Barzagli che gira di sinistro un calcio di punizione battuto da Pirlo colpendo il palo sulla respinta di Consigli. L’Atalanta ha qualche difficoltà a uscire dalla propria trequarti, con una Juve dai ritmi davvero elevati, ma incapace di concretizzare quanto creato. Poco prima dell’intervallo, Vidal scaglia un siluro dai 30 metri: anche questa volta però è solo legno, con la palla che impatta sulla traversa.
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LICHTSTEINER, POI GIACCHERINI – Nella ripresa la Juve non rallenta e al decimo riesce a passare con Lichtsteiner, bravo a incornare di testa un perfetto cross dalla trequarti di sinistra di Pirlo. Immobile la difesa atalantina nella circostanza. Il gol è quasi una liberazione e i bianconeri riescono a giocare con più scioltezza. Vucinic sfiora subito il raddoppio inventandosi una splendida azione personale, ma il suo destro sfiora soltanto l’incrocio al secondo palo. Matri il 2-0 invece se lo divora letteralmente poco prima del ventesimo, quando Ferri lo “lancia” per errore davanti Consigli ma l’ex Cagliari prova un lezioso pallonetto e la mette fuori.
I bergamaschi provano a farsi vedere, ma non riescono mai a essere veramente incisivi. A otto minuti dalla fine, Marrone serve splendidamente Giaccherini in area che non ha problemi a siglare il definitivo 2-0 e chiudere la partita. La Juve è, con merito, campione d’inverno.
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Photo credits | Getty Images
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