Coppa Italia, Marek Hamsik sacrifica la cresta

Cosa sareste disposti a sacrificare in cambio della conquista di un trofeo? Marek Hamsik non ha dubbi in proposito ed ammette che taglierebbe la sua celeberrima cresta in cambio di una vittoria nella finale di Coppa Italia contro la Juventus. In realtà la promessa non arriva proprio dalle labbra del campione slovacco, ma viene strappata da un giornalista di Sky, che invita il numero 17 del Napoli a scegliere tra il terzo posto in campionato e la conquista della coppa nazionale:

Per quale obiettivo sacrificherei la mia cresta? Per la Coppa Italia, perché è un trofeo.

Terza stella Juve, Moratti: così non vale niente

 La terza stella d’oro che la Juventus potrebbe applicare sulle maglie in caso di conquista del tricolore, il trentesimo sul campo, ma il ventottesimo viste le decisioni per i fatti di Calciopoli, comincia a far discutere nell’ambiente e se ieri Abete, il presidente della Federcalcio, era disposto ad aprire un tavolo sulla questione, oggi il presidente dell’Inter, Massimo Moratti, risponde un po’ duro sulla questione.

Barcellona, sarà Vilanova il nuovo allenatore

Si era parlato di Luis Enrique, di Bielsa e di mille altri allenatori, ma ancora una volta la dirigenza del Barcellona ha sorpreso tutti ed ha deciso di affidare la squadra per la prossima stagione a Tito Vilanova, attualmente vice proprio di Guardiola. La politica è evidente: continuità con la gestione precedente.

Barcellona, è ufficiale: Guardiola lascia a fine stagione

Lo avevamo già predetto ieri, ma adesso è ufficiale: Pep Guardiola non sarà l’allenatore del Barcellona nella prossima stagione. Il tecnico spagnolo, che già dall’anno scorso aveva annunciato che non sarebbe rimasto tutta la vita in blaugrana, ha capito che il calo della squadra, che quest’anno rischia di chiudere con zero tituli, è dovuto alla mancanza di stimoli, e per questo ha deciso di lasciarla per provare qualcosa di nuovo.

Allenatore Roma, si pensa a Villas Boas

La Roma finirà il campionato con Luis Enrique al comando, ma poi non si sa cosa accadrà. Molto dipenderà dalla posizione di classifica che la squadra avrà guadagnato perché, in caso di qualificazione europea, il tecnico spagnolo verrà confermato. DiBenedetto vorrebbe confermarlo anche in caso di totale fallimento, ma non è detto che ciò avvenga. La spinta al cambiamento è forte, e potrebbero persino essere possibili le dimissioni del tecnico. Per questo si studia già un probabile successore.

Calciomercato Milan, Nesta vicino ai New York Red Bulls

Il prossimo anno Nesta potrebbe giocare con Alex Del Piero. Non alla Juve, come temono i tifosi rossoneri, ma negli Stati Uniti. Il difensore romano è in scadenza di contratto, e sa benissimo che visto che ormai è in là con l’età, ed i guai fisici non gli consentono di giocare 40-50 partite all’anno, sarà costretto ad un’altra annata difficile, per di più con uno stipendio da “calciatore qualunque”. Una possibilità che verrebbe scansata se si trasferisse negli Usa.

Roberto Baggio difende Ronaldo e Messi

Centinaia di rigori infilati in rete e poi improvvisamente l’errore nel momento decisivo, nell’attimo che decide una stagione. E’ capitato ai più grandi fenomeni del calcio e continua a capitare a talenti puri, che non dovrebbero sentire la pressione nel momento della trasformazione del penalty. Nelle semifinali di Champions League sia Messi che Ronaldo hanno fallito il tiro dagli undici metri, contribuendo all’uscita delle rispettive squadre dalla massima competizione europea.

Barcellona, addio Guardiola imminente

 I destini di Pep Guardiola e del Barcellona sembrano destinati a separarsi. L’eliminazione dalla Champions e la sconfitta nel Clasico che consegnerà, salvo clamorose sorprese, la Liga ai rivali di sempre del Real Madrid, sconfitti tuttavia anche loro nella massima competizione continentale, sembra aver segnato la chiusura di un cerchio che coinciderà con il saluto di Guardiola a stampa, tifosi e giocatori. Fonti catalane affermano infatti che domani l’allenatore annuncerà il suo addio dal Barcellona.

Arbitri, parla Nicchi: “Le polemiche arbitrari hanno stufato”

 Dopo un’ altra giornata di serie A condita dalle solite polemiche arbitrari, è intervenuto il presidente dell’ AIA Marcello Nicchi, che ha voluto dire la sua quando siamo ormai a fine campionato, lodando la classe arbitrare e ricordando che le polemiche come quella sul  gol di Muntari stanno stufando la gente, con una chiara frecciata all’allenatore del Milan Massimiliano Allegri che anche ieri è tornato su quell’ episodio.

Calciomercato Lazio, è fatta per Honda

Non è arrivato a gennaio, ma molto probabilmente arriverà a giugno. Andiamoci piano con i facili entusiasmi perché anche 3 mesi fa sembrava fatta, ma all’ultimo momento il CSKA si tirò indietro. Ora però le cose dovrebbero essere cambiate. Keisuke Honda ha sempre manifestato il suo interessamento per la Lazio ed anche a gennaio litigò letteralmente con i suoi dirigenti che non volevano cederlo, minacciandolo anche di metterlo fuori rosa.

Moviola 33^ giornata, Milan favorito, gli episodi si bilanciano

Il famoso motto che dice “a fine campionato gli episodi si bilanciano” trova conferma in questa giornata. Dopo diverse partite in cui i rossoneri hanno contestato scelte arbitrali discutibili, ecco che nel momento più delicato il signor Gervasoni fa un grosso favore ad Allegri. Si era sullo 0-0 tra Milan e Genoa, e ad inizio ripresa Kucka, a pochi passi da Abbiati, calcia di destro. Nesta interviene in scivolata ma con un braccio molto largo e “para” il tiro. In altre occasioni un episodio del genere era stato valutato da rigore, ma questa volta no. Se fosse stato concesso il penalty, magari sullo 0-1 il già pericolante Milan sarebbe crollato definitivamente.

Crisi Roma, Luis Enrique dimissioni vicine

La curva gli chiede di andarsene. Anzi, è tutto lo stadio che lo invita a dimittersi. I calciatori, che una volta lo difendevano, ora stanno zitti, e la dirigenza non può far finta di nulla. Ormai è chiaro che Luis Enrique non sarà più l’allenatore della Roma nel prossimo anno perché non c’è più speranza di vedere un po’ di gioco, di grinta, figuriamoci di punti.