Platini: “La Champions? Una truffa!”

Ci va giù pesante il presidente della Uefa Michel Platini, a proposito delle regole della partecipazione alla Champions League. Secondo lui le regole attuali portano a degli squilibri scandalosi tra grandi e piccoli club, tanto da poter parlare di torneo falsato, ed in certi casi anche di truffa.

Non a caso il presidente vuole cambiare le regole di qualificazione al torneo più importante d’Europa, e le ha già dettate in passato, anche se non si sa da quando dovranno entrare in vigore. Di questo ne riparleremo in futuro, ma la notizia di oggi è che Platini ha fatto i nomi delle squadre che stanno truffando il calcio internazionale. Per una volta i francesi non ce l’hanno con noi, ma con le squadre inglesi, Chelsea e Manchester United in testa.

Euro 2008: le wags!

Via, si parte. Diamo inizio alle danze e che sia una festa. Pronti a gustarvi lo spettacolo calcistico dell’anno per i prossimi 22 giorni? Avete tirato fuori striscioni, bandiere e amuleti? E allora accomodatevi in poltrona e gustatevi lo spettacolo!

In campo certo, ma anche sulle tribune, perché tutto quello che gira attorno ad un rettangolo verde fa spettacolo: colori, vessilli, balli e tifo scatenato. E se le donne davanti alla tv non faranno mancare i loro apprezzamenti per questo o quel giocatore, voi maschietti potrete consolarvi con la visione delle mogli, fidanzate, amanti dei protagonisti che non faranno certo mancare il loro sostegno alle dolci metà.

E non preoccupatevi se le wags originali sono rimaste a casa, vista la non qualificazione dell’Inghilterra. Ci saranno comunque altrettante belle donne da ammirare sugli spalti, da Alena Seredova a Nereida Gallardo, da Marta Cecchetto a Belen Rodriguez… Tutte insieme appassionatamente a scatenarsi nel tifo per i loro boys.

Verso Euro 2008: Polonia

L’ultima nazionale di cui ci occupiamo in questa preparazione agli Europei 2008 è la Polonia. Questa è una delle nazionali dell’est Europa che negli ultimi 10 anni hanno raggiunto un livello sufficiente per parlarne in maniera positiva, e forse insieme alla Romania è la più forte di quell’area.

La nazionale polacca può vantare certamente uno dei ct con maggiore esperienza a livello mondiale, Leo Bennhakker, 66 anni, che ha nel proprio palmares, tra Ajax, Real Madrid, nazionale olandese, Arabia Saudita e tante altre squadre ad ottimi livelli, il primato di primo allenatore a portare in un mondiale la nazionale di Trinidad & Tobago, un’impresa incredibile che solo a uomini che hanno il calcio nel sangue può riuscire.

Il Dall’Ara di Bologna: uno stadio da serie A!

Ennesima tappa del nostro viaggio alla scoperta degli impianti sportivi più suggestivi del pianeta. Stavolta ci fermiamo a Bologna, in omaggio anche alla recente promozione in serie A della squadra rossoblu, che per blasone ed importanza non meritava certo di soffrire tra i cadetti.

Nel nostro tour virtuale arriviamo dunque nel quartiere Saragozza, dove sorge il magnifico Stadio Renato Dall’Ara, costruito in poco più di un anno e mezzo tra il ’25 ed il ’27.

Nei suoi primi anni di vita lo stadio prese il nome di Littoriale, essendo stato voluto dal gerarca fascista Leandro Arpinati, podestà di Bologna e presidente dela Figc. Solo dopo la fine della guerra, i bolognesi poterono avere il proprio stadio libero da simboli politici e da quel nome che ricordava troppo la dittatura. Il Littoriale divenne dunque Stadio Comunale, nome che manterrà fino alla morte dello storico presidente del Bologna (Renato Dall’Ara appunto) avvenuta tre giorni prima della conquista dell’ultimo scudetto vinto dai rossoblu.

Caspita che Palermo!

Il Presidente Zamparini si conferma ancora una volta il dirigente più imprevedibile d’Italia. Dopo aver minacciato svariate volte di consegnare la squadra nelle mani del sindaco della città di Palermo, è subito tornato in campo, e sbollita la rabbia, ha ancora una volta messo mano al portafoglio, e investito in una squadra che, dopo un anno di riflessione, fa di tutto per tornare in Europa.

La cessione di Amauri è stato solo il preludio alla rivoluzione rosanero, perchè sia in entrata che in uscita, la porta del Palermo è sempre aperta, e continuano a cambiare le cose di giornata in giornata. L’ultima novità è l’ufficializzazione del passaggio di Amelia in rosanero. Non poteva giocare in B il secondo portiere della Nazionale, e così Zamparini ha subito approfittato della retrocessione del Livorno per accaparrarsi uno dei migliori portieri d’Italia.

Euro 2008: Germania-Polonia è già iniziata!

Mancano poco più di ventiquattro ore al fischio d’inizio dell’Europeo, mentre cresce la febbre che ci accompagnerà per una ventina di giorni, tenendoci col fiato sospeso.

Ma per qualcuno i giochi sono già iniziati, se non in campo, almeno sui giornali ed in tv. Ci sono due squadre che si stanno dando battaglia ancor prima di scendere in campo e speriamo vivamente che la querelle venga risolta prima di domenica sera, momento in cui si affronteranno le nazionali di Germania e Polonia.

A scatenare lo scontro verbale e mediatico, un ex del calcio italiano, nonché bandiera della Polonia negli anni ’80, Zbigniew Boniek, che si è lasciato andare all’ennesima battuta infelice, dichiarando che i calciatori polacchi sono sedici volte più intelligenti di quelli tedeschi.

Verso Euro 2008: Russia

L’allenatore che probabilmente ha più esperienza di tutti in competizioni internazionali è sicuramente Guus Hiddink. Il ct olandese ha condotto nella sua carriera già due nazionali che si sono incrociate anche con l’Italia, e ora ci riprova con una nuova scommessa, che solo lui poteva accettare.

Dopo l’exploit di coppa Uefa dello Zenit di San Pietroburgo, i russi ci riprovano con un altro allenatore proveniente dai Paesi Bassi, forse per scaramanzia, certo è che Advocaat avrà dato i suoi consigli al collega connazionale, perchè 6 convocati provengono dalla squadra campione d’Europa. E come la sorpresa di quest’anno, anche questa Russia non va sottovalutata anche se il 99% dei suoi calciatori provengono dal campionato nazionale.

Luciano Castellini: il giaguaro!

E’ stato uno dei più grandi portieri italiani, eppure spesso non viene inserito nella lista dei migliori numeri uno. Uno strano destino quello di Luciano Castellini, che fece grande il Torino prima ed il Napoli poi nel corso degli anni ’70-’80 con le sue parate impossibili.

Lo chiamavano il giaguaro per quel suo modo di saltare da un palo all’altro della porta con scatto felino e riflessi impressionanti. Molto scenografico nelle uscite e nelle prese al volo, era il padrone indiscusso dell’area piccola e capace di muovere la difesa come pochi altri al mondo.

Mosse i primi passi da professionista nel Monza in serie B, esordendo in una gara con il Como persa per 5-0. Il suo destino sembrava segnato: mai più i tifosi avrebbero voluto vedere tra i pali un portiere che si faceva bucare con tanta facilità. Si accomodò dunque in panchina per il resto della stagione, finché a cinque giornate dal termine, il titolare subì un infortunio e Castellini venne chiamato a sostituirlo.

Serie B: Tiribocchi e Caracciolo regalano un sorriso

Chiusa la prima partita dei play-offs con molta incertezza. Le due gare d’andata tra Lecce e Pisa e tra Brescia e Albinoleffe si sono chiuse con un risultato di misura, 1-0, a favore dei salentini e delle rondinelle. Ma entrambi sono risultati che non ci danno la certezza che queste squadre sono già in finale, e vediamo perchè.

Nella prima gara, quella disputata nel pomeriggio, il Lecce era ospite del Pisa senza uno dei suoi calciatori più rappresentativi, Diamoutene, convocato nella nazionale del Mali. Il Pisa invece doveva rinunciare alla solita sfilza di infortunati che va avanti ormai da mesi, e soprattutto si è sentita la mancanza di due schegge come Kutuzov e Cerci.

Euro 2008: gli arbitri

Ennesimo capitolo dedicato agli Europei. Ci scuseranno i nostri affezionati lettori per l’insistenza sul tema, ma in questi giorni di calcio non giocato gli argomenti principe sono il calciomercato e la kermesse continentale che tra un paio di giorni entrerà prepotentemente nelle nostre case, per attirare l’attenzione fino al termine del mese.

Abbiamo ormai vivisezionato quasi tutte le formazioni che si presenteranno ai nastri di partenza, con un occhio particolare per le vicende della Nazionale Italiana; ci siamo occupati, e continueremo a farlo, delle curiosità legate all’evento dell’anno… Poteva forse mancare una pagina dedicata agli arbitri?

Le giacchette nere (si fa per dire) di Euro 2008 saranno 12, scelte tra le migliori dei rispettivi paesi di provenienza, e verranno coadiuvate da 24 assistenti e da otto fischietti che svolgeranno il compito di quarto uomo ed eventulmente di riserva, nel caso di infortunio.