Nike Total 90 Omni: ecco il pallone del campionato 2008/2009

Il pallone ufficiale per la stagione 2008/2009 si chiama Nike Total 90 Omni. Il pallone, utilizzato anche in altri campionati prestigiosi, quali quelli di Spagna ed Inghilterra, è il fratello evoluto del precedente modello, il Total 90 Aerow Ball. Rispetto a quest’ultimo, già concepito per agevolare le prestazioni di gioco del calciatore, ha un migliore impatto visivo in virtù della banda azzurra asimmetrica riprodotta sulla superficie, la quale permette di migliorarne più facilmente posizione e traiettoria.

Iker Casillas numero uno in Europa

Non lasciatevi impressionare dal titolo. E’ ovvio che il miglior portiere in circolazione resta sempre il nostro Gigi Buffon, ma solo quattro giorni fa il ragazzotto che vedete nella foto ha alzato il più importante trofeo continentale a livello di nazionali e merita senz’altro un capitolo nella nostra rubrica dedicata ai numeri 1.

Già, perché Iker Casillas è tra i più forti estremi difensori in attività e per avere la consacrazione definitiva non aspettava altro che sollevare una coppa con la maglia delle Furie Rosse.

Non che finora la sua carriera non sia stata costellata di importanti vittorie (gioca pur sempre nel Real Madrid), ma mancava la ciliegina sulla torta, quel qualcosa in più che lo elevasse ad eroe nazionale. Impresa riuscita in pieno durante l’ultimo europeo, in cui il portiere ha avuto modo di mettersi i luce. Poi potete venirmi a raccontare dei gol di Villa e di Xavi Hernandez miglior calciatore del torneo, ma senza le parate di Casillas, questa Spagna non sarebbe arrivata lontano.

Cristiano Ronaldo deve essere operato

Ci siamo quasi, ragazzi. Tra qualche giorno conosceremo finalmente quale sarà il futuro di Cristiano Ronaldo (almeno stanto alle indiscrezioni dei giorni scorsi). ma per ora dobbiamo accontentarci delle notizie

Ranking Fifa: la Spagna domina anche qui, Italia seconda

Almeno per i prossimi due anni saremo campioni del mondo, ma per adesso ancora non siamo arrivati al primo posto nel ranking Fifa. Dopo la vittoria al mondiale, che ci regalò il primato, bastarono poche giornate storte nel torneo di qualificazione per far sprofondare l’Italia dal primo al terzo posto.

Ieri la Fifa ha diramato la nuova classifica ufficiale, alla luce di quanto accaduto all’Europeo. Ovviamente la vittoria della Spagna ha catapultato la squadra di Aragones dal quarto al primo posto. La vittoria del torneo, e il fatto di essere l’unica squadra ad aver vinto tutte le partite, ha regalato agli spagnoli ben 254 punti, anche se, può sembrar strano, ma non è il massimo punteggio raggiunto in un colpo solo.

Berlusconi, vendi il Milan!

Nomi tanti, ma di colpi effettivi nemmeno l’ombra: il mercato del Milan per la prossima stagione si è arenato sul nome di Flamini. Dopodiché tutta una serie di indiscrezioni che vanno da Ronaldinho ad Adebayor, ma l’impressione è che il sogno di portarli in rossonero rimanga tale.

Una situazione che i tifosi milanisti stanno vivendo con sofferenza, specie se messa a confronto con quella dei cugini nerazzuri, che come ogni anno possono contare su una campagna acquisti di primo livello.

Ed ora il popolo del Milan si ribella, fa sentire la propria voce e implora Berlusconi di vendere la società. Nessuna protesta di piazza, solo una raccolta di firme on line, per garantire alla squadra un pronto ritorno nelle posizioni di classifica che le competono.

Joey Barton ancora in carcere, ecco il curriculum del calciatore più cattivo del mondo

Ogni paese ha il suo Antonio Cassano, e purtroppo, non solo per meriti calcistici. In Italia abbiamo le classiche “Cassanate“, cioè i colpi di testa (ma senza il pallone) del talento barese che gli hanno fatto beccare più di una squalifica. In Inghilterra hanno Joey Barton.

Ai più il nome di questo calciatore non dirà molto. E’ un centrocampista che definire “turbolento” è dire poco. Le cosiddette “Bartonate” superano di gran lunga le “Cassanate”, perchè delle volte (il più delle volte) si sfocia nel penale. L’ultima l’ha compiuta proprio 6 mesi fa, quando ha picchiato (da ubriaco) un ragazzo di colore. Per questo si è beccato altrettanti mesi di carcere. Ma il suo “curriculum” è poco invidiabile.

Calciomercato: le ultime indiscrezioni su Inter, Roma e Fiorentina

La giornata di ieri ha fatto registrare le importanti dichiarazioni rilasciate dal presidente dell’AIC Sergio Campana, il quale si è detto fiducioso in merito alla richiesta da parte della Lega di portare a due il numero di giocatori extracomunitari tesserabili. Il verdetto decisivo è atteso per oggi. In caso di fumata bianca, si potrebbero aprire scenari di mercato interessanti, con i vari operatori pronti a cogliere la giusta occasione. E proprio in chiave mercato, il tavolo delle trattative ha visto come protagonista assoluta l’Inter, che secondo fonti provenienti dagli ambienti milanesi e soprattutto dall’Inghilterra (Daily Mirror su tutti), sembra ormai essere ad un passo dal centrocampista londinese Frank Lampard.

La favola del Verona ’84-’85

Nella rubrica solitamente dedicata alle partite storiche apriamo una piccola parentesi per ricordare una bella fiaba a lieto fine. Non vi racconteremo di una singola gara, ma di un intero campionato rimasto nelle menti e nei cuori di chi lo ha vissuto da vincitore, contro ogni pronostico e al di là di ogni più rosea aspettativa.

E si, perché quella del Verona nella stagione ’84-’85 è ricordata come una delle più belle favole del calcio italiano, da sempre abituato a vedere in testa le solite 4-5 grandi.

Ma quell’anno accadde qualcosa di speciale e, nonostante i gialloblu giocassero ad alti livelli già da un paio di stagioni, neanche il tifoso più accanito poteva immaginare che in quella stagione sarebbero riusciti a mettere in fila squadroni come Inter, Juve, Torino, Roma e Napoli.

Tommaso Rocchi alle Olimpiadi

Il Brasile ha intenzione di portare alle Olimpiadi Ronaldinho e Robinho come fuoriquota? Quella Argentina, Riquelme e Lavezzi? Beh, l’Italia ha preparato le contromosse, convocando nientepopodimenoche Tommaso Rocchi, punta di

Fenerbache e Rangers nei primi due turni di Champions League

Sono state estratte ieri le prossime partite dei preliminari della Champions League. Le estrazioni hanno riguardato il primo turno, disputato dai club che fanno parte delle nazioni “minori”, cioè con minore storia calcistica, e che hanno un solo rappresentante nella competizione. Queste nazioni sono quelle che vanno dalla posizione 25 alla 53 del ranking Uefa (l’Italia è terza), e giocheranno tra il 15 e il 23 luglio le due gare di qualificazione.

La maggior parte di queste formazioni non susciteranno grandi ricordi nelle menti dei calciofili, dato che fanno parte di nazioni che di calcio ne hanno solo sentito parlare, come la Macedonia, Cipro, Estonia o Azerbaijan, ma in cui ci sono anche alcune che a livello di nazionale non hanno sfigurato, come Finlandia, Svezia e Croazia, ma a livello di club stentano un pò a decollare.

Calciatori-robot: il futuro è alle porte!

Come sarà il calcio tra cinquanta anni? Avremo ancora la possibilità di tifare per la nostra squadra del cuore? La domanda è lecita, visto che il calcio va sempre più verso le sperimentazioni tecnologiche.

E non stiamo parlando solo di moviola in campo o di chip sulla linea di porta, ma dell’utilizzo sul campo di gioco di veri e propri robot, in grado di comportarsi come calciatori veri.

L’obiettivo è quello di progettare una squadra composta interamente di “umanoidi” capaci di giocare (e vincere perché no?) contro i colleghi in carne ed ossa. Impossibile? Forse l’impresa è ardua, ma la tecnologia ha fatto molti passi in avanti negli ultimi anni e da semplici e rudimentali prototipi si è arrivati alla creazione di veri e propri robot-calciatori.

Messina a rischio fallimento, negata l’iscrizione al campionato

Il Messina Calcio rischia seriamente di non potersi iscrivere al campionato di Serie B 2008/2009. Lo ha comunicato ieri la Lega, in quanto mancano documenti fondamentali per l’iscrizione, come gli adempimenti contrattuali riguardanti i mesi di febbraio e marzo scorsi, contestati dai calciatori che non hanno percepito lo stipendio.

La situazione è grave perchè, oltre a non essere possibile l’iscrizione ad un campionato professionistico di una società che non paga gli stipendi, c’è anche una grossa probabilità che il presidente Franza abbandoni la barca che sta affondando, facendo letteralmente fallire la società.