Fantacalcio: derby con troppe incognite, meglio schierare i calciatori di Juve e Roma

di Redazione Commenta

Una giornata di campionato molto incerta ci aspetta in questo fine settimana. Per quanto riguarda il Fantacalcio, il consiglio è di approfittare delle emergenze che toccano principalmente la Lazio, ma anche diverse squadre che dovranno inventarsi degli schieramenti nuovi come Livorno e Inter.

Da tener conto anche delle partite infrasettimanali, che hanno fiaccato diversi club già alle prese con gravi infortuni come Bari e Genoa. Ancora una volta, conviene fare spazio a quei calciatori arrivati nel mercato di gennaio, perché sono più freschi, hanno meno problemi di infortuni, ed ora sono sempre più inseriti nei vari club.

Il portiere consigliato di oggi è Morgan De Sanctis. Contro infatti avrà un Livorno che, seppur in ripresa, dovrà reinventarsi un gioco ora che ha perso il suo giocatore migliore, Candreva. E viste le difficoltà che la squadra ha avuto nel trovare una sua identità nei mesi scorsi, ci sarà da sudare anche in questa partita.

In difesa schieriamo Del Grosso, che potrebbe fare uno scherzetto alla sua ex squadra, Gastaldello che potrebbe far male alla difesa dell’Udinese che sui calci piazzati non è impeccabile, e Maicon, che viste le assenze dell’Inter a centrocampo presumibilmente giocherà più avanzato del solito.

A centrocampo sfruttiamo il momento eccezionale di Almiron, la forma di Beckham che ormai viene schierato da attaccante, la ritrovata forma di Guarente, in ripresa dopo un periodo un po’ nero, e Diego che contro la Roma all’andata fece la sua miglior partita di quest’anno, e non è detto che non possa ripetersi.

Il tridente d’attacco non può fare a meno di Totti. Se effettivamente dovesse riuscire a scendere in campo, il capitano giallorosso potrebbe scatenarsi come ha sempre fatto con la Juve. Ha saltato l’ultima partita proprio per essere al meglio per questa, e sarà difficile che fallisca l’obiettivo. Per il resto schieriamo Denis, unico terminale offensivo del Napoli pieno di assenti, e Meggiorini, in continua crescita per un Bari che ormai fa paura.

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