Prima o poi doveva capitare, ed è infatti capitato. Il Real Madrid ultimamente stava giocando con più disinvoltura del Barcellona, ed anche se i blaugrana restano la squadra più forte del mondo, quando anche loro devono fare i conti con gli infortuni i problemi vengono a galla. Capita così che Guardiola possa fare affidamento soltanto su due attaccanti (Messi e Villa) nella difficile gara contro il Siviglia, e così si sente la mancanza della terza punta, visto che i biancorossi riescono a tenere a bada gli avversari. I sivigliani devono ringraziare soprattutto Javi Varas, portiere che ha soffiato il posto ad un certo Palop, mica il primo arrivato, e si vede anche come mai.
Se Varas già si merita la palma del migliore in campo entro i 90 minuti, di certo mette una ciliegina sulla torta al 95′, quando all’ultimo secondo para un rigore a Messi, diventando per un giorno eroe cittadino. E così con questo pari il Barça si lascia superare da un super-Real Madrid che sembra davvero temibile quest’anno più degli altri anni.
Gli uomini di Mourinho scendono in campo molto motivati contro il Malaga, e passano in vantaggio dopo appena 11 minuti con il solito gol di Higuain che ormai si è specializzato nello sbloccare le partite. Con il suo gol tutto diventa facile perché si aprono le praterie in cui un treno ad alta velocità come Cristiano Ronaldo si può buttare a capofitto. Ed infatti il portoghese segna altri 3 gol, e quando il tabellone alla fine del primo tempo segna 0-4, forse è lo stesso Mourinho a chiedere ai suoi di rallentare, altrimenti chissà quanti altri gol avrebbero potuto segnare.
La classifica dice ora Real a 19 e Barça a 18, con la possibilità incredibile per il Levante di raggiungere il primo posto in caso di vittoria, anche se la trasferta contro il Villareal non è di certo una di quelle che si possono definire semplici.
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