Arbitraggi 19^ giornata: Pazzini in fuorigioco, mano di Lucio, l’arbitraggio di Rizzoli è disastroso

Inter-Lazio è finita 2-1, ma se tutti gli episodi fossero stati giudicati correttamente dal signor Rizzoli, probabilmente sarebbe finita 1-2. Non che ci siano stati grossi errori durante la partita (a parte qualche ammonizione risparmiata e forse anche l’espulsione ad inizio gara per Dias per un fallo a palla lontana, punito con il giallo). Ma le cose si complicano nel finale. Il gol del 2-1 è chiaramente irregolare. Sul lancio di Lucio, Pazzini è in fuorigioco. Il guardalinee è ingannato dal movimento di Milito (in gioco) che cerca di spizzare il pallone per il Pazzo. Se l’avesse toccato, il gol sarebbe stato regolare. Ma ciò non è avvenuto, così si calcola la posizione dell’attaccante sul lancio iniziale che è da fischiare.

Poco dopo c’è l’episodio del mani di Lucio in area. Il difensore e Klose si ostacolano a vicenda. L’arbitro fischia fallo in attacco, ma c’è da dire che il fallo lo compiono entrambi, e considerando che il braccio largo di Lucio non dipende dal fallo perché in quel momento i due si sono già staccati e l’attaccante è a terra, se il rigore fosse stato fischiato non ci sarebbe stato nessuno scandalo.

RISSA DA PROVA TV – Purtroppo Inter-Lazio non è l’unica partita che farà discutere. Sentiremo parlare molto di Lecce-Chievo, non tanto per il rigore netto negato a Thereau nel finale, ma per la rissa che si è scatenata subito dopo il novantesimo. Il signor Mazzoleni preferisce non prendere provvedimenti, e fa bene perché in questo modo la prova tv potrà punire a dovere i litiganti.

Altri episodi dubbi sono il secondo gol del Milan che nasce da un controllo di gomito di Nocerino, ed il rigore dato al Genoa per un fallo di mani di Balzaretti, il quale però è forse eccessivo perché il pallone gli finisce sul braccio dopo una carambola. Irregolare anche il secondo gol di Totti in fuorigioco, ma ci stava un rigore per la Roma non dato per trattenuta di Bojan ed un espulsione per il Cesena per una gomitata di Comotto su Greco. Infine l’episodio che ha fatto arrabbiare i tifosi dell’Atalanta, e cioè il presunto rigore per trattenuta di Chiellini su Denis, non va nemmeno preso in considerazione perché l’attaccante è in fuorigioco, dunque anche se la trattenuta c’è stata (e c’è stata), sarebbe dovuta essere valutata a gioco fermo.

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