prime pagine quotidiani sportivi

Più che Drogba, che continua ad essere al centro delle voci di mercato, quest’oggi le prime pagine dei giornali sono dedicate al Milan. L’uscita di ieri di Berlusconi (Balotelli mela marcia e dubbi sul futuro di Allegri) non potevano non balzare subito all’occhio, e così eccole là, spiattellate in prima pagina. Per il Corriere dello Sport ormai il Milan è diventato un inferno, con il tecnico in bilico nonostante si sia ripreso dal momento no, con il mercato che si fa solo con gli annunci, ma finora di concreto c’è solo l’addio a Pato, e con le classiche polemiche che si fanno su Balotelli.

I quotidiani sportivi non potevano non aprire oggi con la notizia del giorno, e cioè il quarto Pallone d’Oro consecutivo a Leo Messi. Lo abbiamo già incensato a sufficienza nel post di ieri sera, appena arrivata la notizia, ma stranamente i giornali italiani danno la notizia solo di striscio. A parte la Gazzetta che mette Leo a tutta pagina, per il resto la notizia viene piuttosto snobbata, relegata in qualche trafiletto.

Oggi apriamo la consueta rassegna stampa con un titolo che ci trova pienamente d’accordo: “Presuntuosi!”. I diretti interessati a questa accusa sono i giocatori della Juventus, e a definirli tali non sono degli avversari, ma proprio il giornale di casa, Tuttosport. Una partita in cui si è in vantaggio di un gol e di un uomo non si può perdere, e la sconfitta arriva solo se si è, appunto, presuntuosi. Il lato positivo è che questo risultato fa bene a tutti. Fa bene al calcio perché il campionato si riapre, fa bene alle inseguitrici perché sperano ancora nello scudetto, ma fa bene anche alla Juve che ha imparato che una prestazione del genere non la può più ripetere.

La giornata di ieri è stata piena di spunti, ma l’apertura di quasi tutti i quotidiani sportivi di oggi è dedicata ai due avvenimenti del pomeriggio che hanno fatto vergognare chi il calcio lo ama veramente. Uno è stato la sospensione di Pro Patria-Milan in seguito ai fischi razzisti contro Boateng e gli altri giocatori di colore del Milan, l’altro è la vergognosa rissa tra Balotelli e Mancini che senza dubbio avrà conseguenze su entrambi.

Anche se se ne parla da oltre un mese, ufficialmente il calciomercato apre oggi. Ovviamente è su quello che si concentrano i principali quotidiani sportivi. Oggi è il giorno di Peluso alla Juventus, ma anche della definizione del passaggio di Rocchi all’Inter, e soprattutto il giorno in cui si tentano i grandi colpi. Stando ai giornali sportivi italiani, ce ne dovrebbe essere più di uno.

Con l’inizio del nuovo anno il più classico dei cliché è il gioco dei buoni propositi. Come saranno quelli dei calciatori? A quanto pare, stando alle prime pagine dei giornali sportivi di oggi, il buon proposito per il 2013 è dare fastidio alla Juve. Lo aveva già annunciato ieri Francesco Totti parlando di scudetto, e parafrasando una famosa canzone di Lucio Dalla, il Romanista ha colto la palla al balzo titolando “Lo Scudetto Che Verrà”.

I giornali sportivi nell’ultimo giorno dell’anno mostrano un’aria di festa che nel nostro calcio è venuta spesso a mancare negli ultimi tempi. Nell’ultimo numero del 2012 si tirano come sempre le somme, anche perché di attualità c’è ben poco. Un paio di temi importanti ci sono però. La notizia del giorno è il passaggio di Peluso alla Juventus.

E’ ancora il mercato a tenere banco in questa vigilia di San Silvestro. A scaldare gli animi sono diversi personaggi importanti del panorama calcistico internazionale. C’è ad esempio Sneijder che con la sua uscita di ieri ha praticamente posto fine alla sua avventura in nerazzurro, e per la Gazzetta su di lui ci sarebbe già il Liverpool; ma anche Llorente che chiama ancora la Juventus, Capello che elogia i bianconeri ma continua a definirsi migliore di Conte, ma soprattutto c’è la vicenda stadio della Roma ad attirare le attenzioni.

Il Natale è ormai alle spalle, Capodanno è solo una data in rosso sul calendario ma l’aria di festa si sente poco. In un campionato sempre più povero il mercato si fa con la rabbia e le strategie, e così è proprio su questo che i principali quotidiani sportivi italiani puntano il dito. Non ci sono soldi, eppure secondo il Corriere dello Sport il Milan sarebbe pronto ad investire ben 70 milioni di euro per la coppia Balotelli-Strootman.

C’è aria di festa nelle redazioni dei quotidiani sportivi italiani. Il Natale, con i suoi eccessi, è ormai alle spalle, e così la vacanza che ancora la maggior parte dei club di Serie A può vantare si riflette sulle redazioni milanesi e romane. L’unica a pensare a qualcosa di concreto è quella del Corriere dello Sport che dà ormai per certo, come ormai sappiamo, l’arrivo di Peluso alla Juventus, con i bianconeri che ora proveranno l’assalto a Drogba.

Nei vari interessi del calcio moderno, ce n’è uno decisamente curioso nella giornata del 20 dicembre 2012: la tanto invocata fine del mondo. La prende sul ridere la Gazzetta dello Sport che, se davvero la fine fosse vicina, domani non potrebbe nemmeno uscire con un suo numero. Per questo saluta i suoi lettori con una copertina decisamente originale, in cui rifà la storia dello sport, passando da Muhammed Ali a Michael Jordan, fino ad arrivare a Federica Pellegrini e Lionel Messi.

Calciomercato, Coppa Italia e penalizzazione del Napoli. Sono questi i temi caldi di oggi 19 dicembre, con il Natale alle porte ma con uno spirito natalizio che ancora non se la sente di venir fuori. La situazione più incandescente è senza dubbio quella napoletana, con la penalizzazione di due punti inflittagli ieri, e soprattutto con i 6 mesi di squalifica per Cannavaro e Grava, che hanno fatto esplodere il presidente De Laurentiis che parla di campionato falsato.

Accantonato per il momento il campionato, che ormai ha già un padrone, a tenere banco è il mercato, ed in particolare una trattativa che lascerà tutti a bocca aperta: anche il Milan è su Drogba. Non solo. Pare che i rossoneri, almeno stando alle indiscrezioni del Corriere dello Sport, lo abbiano praticamente soffiato alla Juve. In un periodo in cui a Berlusconi serviva un colpo “elettorale” a basso costo, l’ivoriano rappresenta l’occasione da non lasciarsi sfuggire.