L’affare Jovetic si complica. Man mano che passano i giorni dovrebbe semplificarsi, ma invece l’inserimento di altre squadre comincia a mettere in dubbio che il montenegrino possa finire alla Juventus. Partiamo da un dato di fatto: Jo-Jo il prossimo anno non vestirà la maglia viola. Per questo l’interesse di Della Valle non è cercare di trattenerlo come ad esempio sta tentando di fare De Laurentiis con Cavani, ma di cederlo alle condizioni migliori possibili.
Anticipo 12a giornata Serie A
Stadio Adriatico di Pescara
Reti: 9′ pt Vidal (J), 22′ pt, 45′ pt e 8′ st Quagliarella (J), 25′ pt Cascione (P), 30′ pt Asamoah (J), 38′ pt Giovinco (J)
Si tratta delle classiche ipotesi “del giorno dopo”, quelle che arrivano all’indomani di una partita deludente nella mente degli esperti di mercato e che poi, dopo qualche giorno, svaniscono nel nulla. Ma non si può dire che questa sia totalmente campata in aria. Si parla infatti di un possibile scambio tra Juve e Roma tra Quagliarella e Destro. Uno scambio che, come vedremo, ha il suo perché.
L’imbattibilità della Juventus continua anche di fronte alla bestia nera Chievo, capace spesso di frenare gli entusiasmi bianconeri nelle ultime stagioni. La Vecchia Signora sfrutta al meglio il momento positivo del bomber Quagliarella e supera i gialloblu per 2-0.
Perso ormai Lucas (le ultime indiscrezioni parlano di un’offerta del PSG di 45 milioni di euro, cifre inarrivabili per i nerazzurri), ecco che l’Inter si butta su altri nomi. Oggi ci sarà un incontro tra Moratti e Branca per fare il punto della situazione, ma le strategie sembrano chiare. La prima riguarda l’attacco, ed è quella di far partire Pazzini, che non rientra nei piani di Stramaccioni, per scambiarlo con Quagliarella.
L’ipotesi esposta nei giorni scorsi di un possibile scambio Pazzini-Quagliarella resta sempre in piedi, ma oggi sembra un po’ meno probabile. Il motivo è semplice: l’Inter si vuol liberare del Pazzo che è praticamente ai margini della rosa, ma la Juve non ha alcun problema col Quaglia, tanto che Conte lo ritiene un ottimo sostituto di Vucinic. Dunque come fare?
Altro passo della Juve verso Stevan Jovetic. Il fantasista montenegrino pare che ieri si sia recato presso la sede della Fiorentina ed abbia chiesto ufficialmente la cessione. Dopo aver giurato amore eterno al club, si racconta del malcontento del calciatore che non sembra d’accordo con le strategie di mercato della società. E’ vero che è stato preso un buon allenatore come Montella, ma i calciatori non sono di certo all’altezza non solo di puntare alla zona Champions, ma nemmeno all’Europa League.
Prima degli acquisti c’è da pensare ai rinnovi, e quello di Quagliarella è appena arrivato. L’annuncio è stato dato questa mattina direttamente sul sito della Juventus, e conferma che Conte vuol puntare ancora su di lui. Il contratto attuale non era in scadenza, arrivava fino al 2014, ma averlo prolungato di un altro anno sta a significare che sicuramente non partirà nella prossima finestra di mercato.
Come previsto ieri, i tempi di recupero di Fabio Quagliarella non saranno troppo lunghi. Almeno al confronto dell’infortunio dello scorso anno nella prima gara dell’anno in cui, per la rottura del legamento crociato, dovette saltare l’intero girone di ritorno. Il Quaglia dovrebbe rientrare in 3 settimane al massimo.
Pochi giorni dopo aver interrotto un digiuno del gol che durava ormai da un anno, l’attaccante partenopeo ha fatto il suo debutto come titolare a un anno di distanza dall’incidente che gli aveva provocato la rottura dei legamenti nella partita di ieri contro il Lecce. La sua partita è durata solo venti minuti perché è dovuto uscire per uno scontro di gioco che come recita una nota della società gli ha provocato
una frattura completa dell’arco zigomatico di destra.
Mentre Moratti non si dà per vinto e continua ad insistere per Tevez, una cosa appare certa: l’Inter ha bisogno di uno o due attaccanti. Qualche giorno fa avevamo riferito di un possibile addio di Forlan. Lì per lì la vicenda sembrava chiusa, ma ieri il quotidiano spagnolo Sport ha confermato l’interessamento per l’attaccante dell’Inter da parte del Barcellona. Non solo. Pare infatti che Forlan non sia soddisfatto della sua stagione in nerazzurro ed abbia dato mandato al suo procuratore di trovargli un’altra sistemazione.
Insieme a lui potrebbe anche partire Castaignos. Qui le possibilità sono due: cederlo in prestito per farlo crescere, ed in questa prospettiva è disponibile a trattare il Bologna; oppure venderlo per tirar su qualche milione di euro da reinvestire, dato che sono già arrivate un po’ di offerte, specialmente dalla Premier League.
I soldi ci sono, come hanno dimostrato i 27 milioni offerti al Manchester City per ingaggiare Tevez. Ma non c’è quello sprint finale che serve per superare gli avversari. Branca è sempre stato accusato di lentezza, e lo dimostra anche l’affare Caceres. La Juve sta seguendo il difensore da molto tempo ormai, e proprio ora che sembra andare in porto, l’Inter si è inserita nella trattativa.
Tutte queste sembrano solo operazioni di disturbo, ma nessuna sembra davvero destinata a realizzarsi. Ma allora questo mercato l’Inter lo inizia o no? Sembra che prima di ingaggiare qualche calciatore, almeno qualcuno di peso, si debba vendere. Maicon piace al PSG, anche se l’apprezzamento non è corrisposto, mentre è sempre più probabile l’addio di Sneijder.
Fabio Quagliarella era nel mirino della Roma da tempo, ma ciò che è avvenuto ieri in allenamento potrebbe aver accelerato la trattativa. Ma cosa è successo? Sostanzialmente due episodi a distanza di pochi minuti. La sessione si stava svolgendo regolarmente quando nel finale l’attaccante Osvaldo ha tentato un dribbling di troppo ed ha accusato un dolore lancinante alla coscia.
Immediatamente soccorso, non riusciva nemmeno a camminare, e così è stato trasportato in infermeria su un’automobilina elettrica. Il medico ha subito escluso problemi ai legamenti, si tratta sicuramente di un problema muscolare, ma solo oggi avremo il verdetto. Vista però la gravità del dolore, si pensa che lo stop potrebbe durare anche un paio di mesi, e visto che due giorni prima era stato ceduto proprio Borriello, ora è emergenza in attacco.
Che Borriello piaccia alla Juventus, questo è innegabile visto che sono due stagioni che tenta di ingaggiarlo. Stavolta potrebbe essere quella buona, visto che l’ex attaccante del Milan è ormai ai margini della Roma ed ha chiesto la cessione. E questa potrebbe avvenire già a gennaio, o al massimo a giugno.