
La vittoria interna contro il Genoa non ha calmato gli animi in quel di Firenze, dove una parte della tifoseria continua a prendere di mira Sinisa Mihajlovic. Nel corso della gara contro il Grifone, il tecnico serbo è stato spesso invitato a lasciare la panchina della Fiorentina, con cori che nella maggior parte dei casi superavano i limiti dell’educazione e della civiltà.
Che la curva canti “Salta la panchina, o Sinisa salta la panchina” ci può stare anche dopo una vittoria, ma quello che proprio non ci sta è l’insulto o il coro razzista verso l’allenatore. Di qui la presa di posizione della società, che nella giornata di oggi ha pubblicato una nota di condanna verso il comportamento di una parte del pubblico:
La Fiorentina esprime la più ferma e dura condanna contro i cori razzisti e gli insulti personali nei confronti dell’allenatore Sinisa Mihajlovic. Ogni forma di dissenso e anche di contestazione va ritenuta legittima finché non si travalicano i limiti della correttezza e della civiltà. La società non può accettare scadimenti nella volgarità gratuita, nella violenza verbale, addirittura nel razzismo, ed esprime perciò piena solidarietà e sostegno a Sinisa Mihajlovic, vittima di attacchi vergognosi e intollerabili.