Serie A 8^ giornata: Bari-centro tutto a Sud; bene i Galletti, Palermo, Napoli e Catania

di Redazione 1

Juventus-Fiorentina (sabato 17/10 ore 18.00) 1-1
Genoa-Inter (sabato 17/10 ore 20.45) 0-5
Catania-Cagliari 2-1
Chievo-Bari 1-2
Lazio-Sampdoria 1-1
Livorno-Palermo 1-2
Napoli-Bologna 2-1
Parma-Siena 1-0
Udinese-Atalanta 1-3
Milan-Roma ore 20.45

Juventus-Fiorentina: in concomitanza con il rientro in campo di Sissoko, i bianconeri non vanno oltre il pareggio interno contro una Fiorentina volenterosa ma poco incisiva in fase offensva. Sono però i viola a portarsi in vantaggio dopo 5′ di gioco grazie a Vargas, che finalizza un ottimo assist di Jovetic. Pari locale immediato: al 19′ è Amauri a insaccare a porta vuota sfruttando un assist fortuito di Iaquinta. Nella ripresa più Juve che Fiorentina ma il punteggio non cambia.

Genoa-Inter: dominio nerazzurro a mettere a tacere – Mourinho dixit – le critiche della stampa. Un pokerissimo in casa del Genoa non è roba da poco: Cambiasso (6′) e Balotelli (31′) archiviano la pratica in fretta, Stankovic nei minuti di recupero del primo tempo chiude ogni discorso. Nella ripresa, accademia Inter: Vieira e Maicon arrotondano il punteggio.

Catania-Cagliari: due acuti nella prima frazione ad infiammare gli animi. Ricchiuti porta in vantaggio i locali con una bella iniziativa personale (37′), Dessena  rimette tutto in equilibrio con una bella rovesciata all’altezza del dischetto (45′). Nella ripresa rete deciciva di Martinez: colpo di testa vincente su cross di Morimoto.

Chievo-Bari: il gallo canta all’alba, è risaputo, e allora anche i Galletti si adattano alla prassi. Non passano neppure 5′ e gli ospiti si portano i vantaggio: Almiron sblocca beffando Sorrentino con un colpo di testa su punizione di Masiello. Chievo solido ma inoffensivo, le ripartenze del Bari sono micidiali e nella ripresa, al 20′, Ranocchia raddoppia di testa su cross di Donati. Bogdani accorcia le distanze al 37′.

Lazio-Sampdoria:
primi 55′ all’insegna di Padalino. Tanto basta al centrocampista blucerchiato per regalare a Pazzini l’assist per la conclusione vincente (40′) e per farsi cacciare (55′) per gioco scorretto. In mezzo, la rete del pareggio firmata da Matuzalem (42′). Nella ripresa i biancocelesti ci provano con maggiore intensità per sfruttare la superiorità numerica ma si scontrano sul muro difensivo ospite.

Livorno-Palermo: primo tempo di noia, con la grande paura per l’infortunio accorso a Rivas, caduto male in area e trasportato in ospedale. Nella ripresa, labronici in vantaggio grazie ad una bella intuizione del neoentrato Danilevicius (9′). Pronta replica dei siciliani che con Miccoli (11′) acciuffano il pari. Rete annullata a Danilevicius e marcatura del Palermo con Balzaretti (36′).

Napoli-Bologna: gl iospiti avrebbero potuto sbloccare solo sfruttando una prodezza di uno dei talenti in rosa e la circostanza si è avverata grazie ad Adailton: punizione dal limite dell’area con parabola perfetta (15′). Per il resto, è assedio Napoli: due reti annullate per fuorigioco e parecchia generosità. Di fronte, una retroguardia, quella felsinea, solida e puntuale. Che nulla può, tuttavia, sulla conclusione a distanza ravvicinata di Quagliarella (27′ st) e sulla marcatura decisiva di Maggio (46′)

Parma-Siena: il vantaggio immediato – Bojinov al 5′ – e l’espulsione di Fini dopo 31′ di gioco sono un colpo troppo duro per i senesi che ci mettono l’orgoglio ma non riescono a rimontare la rete ducale.

Udinese-Atalanta: bomber Di Natale parte dalla panchina e a timbrare per i locali ci pensa Lodi, che all’8′ rimonta lo svantaggio iniziale per la rete di Tiribocchi (4′). La mano di Conte sugli orobici si vede: pressano e creano gioco, Doni e compagni. Nella ripresa sono proprio gli ospiti a chiudere il match: Valdes e De Ascentis archiviano la pratica in 3′ (25′ e 28′).

Commenti (1)

  1. [quote]Nella ripresa più Juve che Fiorentina ma il punteggio non cambia.[/quote]

    Questa affermazione è piuttosto coraggiosa. Semmai c’è stata una supremazia bianconera questa è avvenuta nel primo tempo e neanche per tutto … da li in poi la juve proprio non c’è stata e, come giustamente sottolinei, pur finalizzando poco è stata la Fiorentina ad avere la supremazia nel secondo tempo con un centrocampo bianconero completamente in balia dei viola. La coppia Zanetti-Montolivo, dopo lo sbandamento durato 20-25 minuti, ha poi ridicolizzato i più quotati dirimpettai.

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