Milan-Beckham: è fatta

Proprio ieri vi anticipavamo lo scempio che ci poteva essere nel possibile contratto che il centrocampista inglese David Beckham stava per firmare con il Milan. Oggi questo contratto è diventato realtà, e i nostri sospetti sono stati confermati.

Il contratto del calciatore dei Los Angeles Galaxy sarà un’eccezione ai contratti classici del mercato di Gennaio, in cui un calciatore arriva in prestito fino alla fine della stagione. Ebbene l’ufficialità arriverà il 7 Gennaio, ma il tempo che avrà Ancelotti per schierarlo sarà molto breve, in pratica 2 mesi e mezzo.

Massimo Taibi è il peggior portiere della Premier

Ci sono calciatori che si fanno ricordare per le loro imprese in campo, altri a cui basta un singolo episodio per restare nella memoria dei tifosi, sebbene ne abbiano di storie da raccontare in anni e anni di onorata carriera.

Massimo Taibi incarna entrambe le situazioni: idolo dei tifosi reggini per aver segnato un gol salva-risultato e “Cieco di Venezia” per i sostenitori del Manchester United che non ricordano di aver mai avuto in squadra un portiere goffo quanto lui.

Sono passati quasi dieci anni da quando Taibi partiva per la terra di Sua Maestà con una valigia carica di sogni ed ambizioni, chiamato a difendere la porta di una delle squadre più prestigiosa d’Europa, quella dei Red Devils appunto. Ma la sua valigia si svuotò in fretta ed il portierone fu costretto a tornare sui suoi passi, dopo solo quattro gare giocate e con una fama non proprio da fenomeno, tanto che persino il Times lo colloca al primo posto tra i numeri 1 peggiori della storia della Premier League.

Campionati europei: Hoffenheim ancora primo, Lione e Liverpool prendono il largo

Tutto invariato in Europa dopo il turno infrasettimanale. Tra martedì e mercoledì si è giocato in Inghilterra, Francia e Germania, oltre che in Italia, e almeno ai vertici delle rispettive classifiche la situazione non è cambiata, ma le emozioni che si sono vissute sono state ugualmente forti.

La giornata più bella si è avuta in Germania, dove martedì il Bayer Leverkusen aveva sorpassato l’Hoffenheim in vetta alla classifica, ma poi 24 ore dopo la matricola terribile era riuscita ad effettuare il controsorpasso vincendo di rimonta a Bochum. Spettacolare 4-4 in Inghilterra tra Arsenal e Tottenham, mentre il rischio di perdere il primato per il Lione rimane dietro le spalle.

Juve-Roma: Ranieri ritrova i big

Finalmente qualche buona notizia proveniente dall’infermeria della Juventus: sabato prossimo contro la Roma mister Ranieri potrà contare sul rientro di Del Piero, Camoranesi e Legrottaglie. Non una Juve al completo,

Maradona ct: consigli, auguri e bocciature

Il suo arrivo sulla panchina dell’Argentina è stato preceduto da una serie di discussioni sull’opportunità o meno di affidare la guida di una selezione così importante ad uno che ha poca esperienza nelle vesti di allenatore.

Alla fine ha vinto Maradona, sbaragliando la concorrenza di altri nomi noti del calcio argentino ed ora tutti si sentono in diritto di dire la propria opinione al riguardo, chi semplicemente per fare gli auguri al campione, chi per consigliare, chi addirittura per stroncare la sua carriera di ct prima ancora che abbia inizio.

Cominciamo dall’opinione di colui che divide con Diego il trono di calciatore più forte del mondo, ovvero Pelè, non sempre tenero con il Pibe de Oro nelle sue esternazioni.

Festa per i 20 anni del Fantacalcio a Lucca

Buon compleanno Fantacalcio. Tutti ormai sappiamo cos’è, ma sono in pochi a sapere che oggi, 30 Ottobre, il gioco più bello del mondo (dopo il calcio) compie 20 anni. Per festeggiare questo lieto evento la Lucca Games, in collaborazione con Repubblica, ha inaugurato la festa del Fantacalcio che durerà 3 giorni, da oggi fino al 2 Novembre, e a cui potranno partecipare tutti gli appassionati di questo splendido gioco.

A condurre le danze ci saranno, oltre all’organizzazione della Lucca Games, anche da Sandro Terrani e Massimo Mazzitelli, i due organizzatori che hanno indetto un concorso per tutti gli appassionati, ma soprattutto lui, il padre fondatore del Fantacalcio, Riccardo Albini, il cervello che sta dietro il gioco che appassiona milioni di italiani, e a cui sarà possibile stringere la mano e complimentarsi nel proseguio della festa.

Udinese e Napoli: il sogno continua

Gli occhi erano tutti puntati sul match-clou Fiorentina-Inter, ma alla fine della fiera sono altre due squadre a sorridere e a festeggiare un primato che pochi potevano pronosticare ad inizio stagione. Napoli e Udinese continuano a sognare e non è un caso se sono lì a guidare la classifica, guardando dall’alto le cinque sorelle.

I partenopei hanno festeggiato la riapertura delle curve, regalando un rotondo 3-0 ai propri sostenitori. Mattatore della gara è stato German Denis, autore della tripletta che ha affondato la Reggina nella pioggia del San Paolo. Ora i punti sono 20 ed è lecito sognare per una società non più abituata da anni a respirare l’aria dell’alta classifica.

Sogna anche l’Udinese che ieri sera ha espugnato il Massimino di Catania, riuscendo laddove tutti avevano fallito. In assenza di Di Natale, ci hanno pensato Sanchez e Quagliarella a regalare alla squadra di Marino i tre punti che valgono il primato.

Fantacalcio: è “El Tanque” Day

Guardando queste partite pare che il miglior giocatore di Fantacalcio possa essere Pierpaolo Marino, ds del Napoli, che in campagna acquisti non sbaglia un colpo. Se un fantacalcista possiede lo stesso dono di capire da subito qual’è il calciatore giusto da prendere, è sicuro che possa vincere il torneo. Ovviamente ci stiamo riferendo in particolare a German “El Tanque” Denis, alla sua prima tripletta in Italia, un obiettivo che sono in pochi a riuscire a raggiungere.

Chi finora ha avuto il coraggio di puntare su un attaccante proveniente da un campionato lontano, senza la minima esperienza in Europa e con la concorrenza del panterone Zalayeta, oggi è stato ripagato con la prestazione migliore di giornata. Per un giovane che arriva c’è un “vecchio” che rialza la testa, e cioè il gradito ritorno di Pavel Nedved nella nostra Fantaformazione, un ritorno a cui nemmeno lui la scorsa estate credeva.

Ancelotti, Maldini, Sheva: è crisi in “casa” Milan

Ma cosa sta succedendo dalle parti di Milano? Solo qualche giorno fa avevamo avuto notizia dell’imminente divorzio di mister Ancelotti, o meglio, di una separazione dopo ben 21 anni di matrimonio. Pare però che l’allenatore non sia il solo ad essersi ritrovato single dopo una lunga storia d’amore, visti i rumors che danno in crisi anche Shevchenko e Maldini con le rispettive signore. Ma andiamo per ordine.

Con mia moglie è finita. Oggi sto bene anche da solo. Con il calcio non mi annoio. A parte il lavoro in campo, trascorro molte ore studiando e ristudiando le partite, riguardando i filmati.

Questo aveva dichiarato qualche giorno fa Carletto Ancelotti nel corso di un’intervista, nella quale ammetteva pubblicamente la fine del rapporto con la moglie Luisa. Una storia d’amore lunga ben 25 anni, fidanzamento compreso, dalla quale sono nati due figli, Katia, che attualmente è in Inghilterra e Davide, che gioca in serie D.

Fantacalcio: tra infortuni e squalifiche, inventarsi la formazione è davvero difficile

Il turno infrasettimanale è sempre particolare. Tra infortuni, squalifiche e stanchezza non si sa mai quello che può accadere. Soprattutto in questa giornata, in cui gli indisponibili sono più del solito, e tra cui risultano anche nomi eccellenti, vi consigliamo di controllare bene se i vostri calciatori scenderanno in campo, perchè il rischio di giocare in 10 è molto alto.

In teoria la squadra più avvantaggiata di quest’oggi è il Bologna, che gioca in casa quasi al completo contro una Juve in cui mancherà il capitano Del Piero, e altri 13 compagni. Ranieri ha dovuto reinventare la squadra, e l’esperimento può essere utile ad Arrigoni. A rischio anche l’Udinese, senza Di Natale che da solo fa più di metà reparto, e la Fiorentina, che affronta l’Inter senza il suo bomber Gilardino.

Maradona ct dell’Argentina

Domani soffierà sulla 48esima candelina e forse non sperava più di ricevere un simile regalo dalla sua terra. Del resto, dopo le indiscrezioni dei giorni scorsi, quasi nessuno scommetteva più sulla candidatura di Diego Armando Maradona a ct dell’Argentina.

E invece eccolo qui, di ritorno da una partita tra vecchie glorie in Georgia, felice come un bambino in un negozio di giocattoli:

Sono il nuovo allenatore dell’Argentina, sceglierò io la squadra.