Udinese e Napoli: il sogno continua

di Redazione Commenta

Gli occhi erano tutti puntati sul match-clou Fiorentina-Inter, ma alla fine della fiera sono altre due squadre a sorridere e a festeggiare un primato che pochi potevano pronosticare ad inizio stagione. Napoli e Udinese continuano a sognare e non è un caso se sono lì a guidare la classifica, guardando dall’alto le cinque sorelle.

I partenopei hanno festeggiato la riapertura delle curve, regalando un rotondo 3-0 ai propri sostenitori. Mattatore della gara è stato German Denis, autore della tripletta che ha affondato la Reggina nella pioggia del San Paolo. Ora i punti sono 20 ed è lecito sognare per una società non più abituata da anni a respirare l’aria dell’alta classifica.

Sogna anche l’Udinese che ieri sera ha espugnato il Massimino di Catania, riuscendo laddove tutti avevano fallito. In assenza di Di Natale, ci hanno pensato Sanchez e Quagliarella a regalare alla squadra di Marino i tre punti che valgono il primato.

Perde colpi l’Inter che colleziona il secondo 0-0 consecutivo, non riuscendo ad approfittare di una Fiorentina che si affidava all’attacco di riserva, vista la squalifica di Gilardino e l’infortunio di Mutu. I nerazzurri perdono così la testa della classifica, facendosi superare anche dal Milan, uscito vincente dalla gara contro il Siena grazie alle reti di Inzaghi e di Kakà (su rigore).

Riprende fiato la Lazio dopo due sconfitte consecutive, andando a conquistare tre punti preziosi a Verona contro un Chievo che pure era passato in vantaggio, prima di arrendersi al gol di Pandev ed ad un’autorete. Bene anche la Juventus sul campo del Bologna. La vittoria porta la firma di Pavel Nedved autore di un gol fortemente voluto e di un altro, diciamo così, di fortuna.

Continua l’imbattibilità casalinga del Genoa di fronte ad un Cagliari in ripresa. Alla fine sarà 2-1 per i padroni di casa, ma i sardi hanno più di un motivo per lamentarsi per un gol in fuorigioco. Torna alla vittoria il Torino grazie alle reti messe a segno da Amoruso e Stellone, prima del gol della bandiera di Floccari. L’Atalanta resta così a 13 punti, continuando la sua altalena di risultati.

Pareggio con un gol per parte tra Lecce e Palermo, con i salentini in avanti fino a due minuti dal termine, quando Cavani ha regalato ai rosanero un punto ormai insperato. Ricordiamo che Roma-Sampdoria è stata interrotta dopo appena cinue minuti per il nubifragio che ha colpito la capitale poco prima della gara.

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