Guti, addio a Madrid tra le lacrime

Non è riuscito a trattenere le lacrime José Maria Gutierrez, meglio conosciuto solo come Guti, durante la conferenza stampa di addio alla città dove è cresciuto. 24 anni di militanza tra le merengues, di cui 15 in prima squadra e oltre 500 partite ufficiali disputate. Partendo a 33 anni il centrocampista lascia in Spagna un pezzo di cuore.

Ora andrà al Besiktas dove lo attende un contratto triennale da 3,5 milioni di euro a stagione, ma soprattutto Bernd Schuster che gli ha assicurato un posto da titolare. Un posto che al Real poteva solo sognare ormai, dato che negli ultimi anni era diventato un panchinaro fisso.

Milan, il giorno della verità per Gattuso e Ronaldinho, si punta Ben Arfa

Dopo tanto parlare si torna in campo, ma nell’amichevole di Varese Allegri non potrà disporre né di Ronaldinho (che ancora non è in forma) né di Gattuso, sempre più lontano da Milano. Secondo il Corriere dello Sport oggi sarà il “giorno della verità”, in cui Galliani incontrerà il calciatore calabrese per capire se è il caso di continuare insieme oppure no. L’unica offerta seria per il centrocampista pare arrivare dalla Grecia, dove l’Olympiakos gli ha offerto un triennale da 1,7 milioni a stagione, ma il problema è che Ringhio vorrebbe una buonuscita di 2 milioni da parte del Milan. E si sa che di questi tempi non è molto facile strappar denaro alle casse rossonere.

Amichevoli precampionato, Juve ok, Roma e Napoli ancora qualche incertezza

A pochi giorni dall’esordio in Europa League contro lo Shamrock Rovers, la Juve appare una squadra in forma che, seppur senza un’identità completa ed una rosa ancora da perfezionare, ha già le gambe pronte per la sfida europea. L’ultimo test prima della gara contro gli irlandesi si è giocato a Cosenza contro il Lione, per vedere quanto i bianconeri sono in grado di reggere negli scontri internazionali. E la risposta è positiva, visto il 2-1 finale per la squadra di Delneri.

Una formazione rivoluzionata, con le due coppie d’attacco mischiate (Del Piero-Amauri nel primo tempo, Diego-Trezeguet nel secondo), e tanti cambi, anche se nei minuti in cui si è vista la presunta formazione titolare, il gioco è piaciuto molto. Le prime due reti sono venute su rigore, trasformato rispettivamente da Del Piero e Ederson, mentre il gol partita è arrivato nella ripresa grazie ad una gran giocata di Diego che libera al tiro Pepe per il suo primo gol con la maglia della Juve.

Francia, rivoluzione Blanc: non convocati i 23 nazionali di Sudafrica 2010

Partito Domenech, i francesi pensavano che la situazione si sarebbe un po’ rasserenata con un altro allenatore, ma alla sua prima conferenza da ct dei transalpini, Laurent Blanc ci va subito giù duro e lancia un avvertimento che farà tremare i suoi tifosi: dalle prossime convocazioni (5 agosto) per le qualificazioni ad Euro 2012 saranno esclusi tutti e 23 i calciatori partiti per il Sudafrica.

Il segnale è chiaro: chi si ribella paga. Ed i calciatori il mese scorso decisero di ribellarsi proprio perché sapevano che, dopo il Mondiale, alla guida della nazionale non c’era più Domenech. Ma evidentemente hanno sbagliato i calcoli.

Chevanton: il Lecce ci spera

Chevanton potrebbe tornare al Lecce. Il Siviglia, proprieterio del suo cartellino, vuole cedere l’uruguayano, che in Spagna non ha mai entusiasmato. Per riportare l’attaccante nel Salento, la società pugliese deve