Pobga, tre giornate di squalifica per lo sputo ad Aronica

La Juventus festeggia il secondo scudetto consecutivo con tre giornate di anticipo sulla fine del campionato. Ma il pomeriggio di festa della Vecchia Signora è stato rovinato dalla reazione eccessiva di Paul Pogba, che nel corso della gara contro il Palermo ha risposto con uno sputo ad una provocazione di Aronica. Il centrocampista francese della Juve paga il gesto con tre turni di squalifica, terminando dunque in aticipo la sua stagione.

Juventus, le condizioni di Conte per restare

Antonio Conte è sempre stato uno che ha puntato in alto nella sua carriera. Al primo anno da allenatore, quando ancora militava in Serie C, predisse che prima o poi sarebbe andato alla Juve. Arrivato in bianconero predisse la vittoria dello scudetto. Ora che ne ha vinti due vuol fare il grande salto, quello per la Champions League. Ma per arrivare a questo obiettivo non bastano i suoi sforzi, c’è bisogno anche di quelli della società. Per questo ieri ha rovinato l’atmosfera di festa con il suo annuncio di voler chiarimenti con la società. Ma di quali chiarimenti si tratta?

Moviola 35a giornata, manca un rigore alla Fiorentina, regolare il rigore-scudetto

Ha creato qualche polemica il rigore concesso alla Juventus con cui ha vinto la partita contro il Palermo. Bisogna ammettere che la spinta di Donati a Vucinic è leggera, ma c’è. Più che altro è stata punita l’ingenuità del difensore che non aveva alcuna speranza di raggiungere il pallone visto che era troppo lontano, ma va col braccio largo sulla schiena del montenegrino. Falli del genere a volte non sono stati sanzionati, ma a termini di regolamento il rigore si può fischiare.

Le prime pagine dei giornali sportivi di oggi 6 maggio 2013

È impossibile non aprire la rassegna stampa di oggi con le immagini della festa scudetto della Juventus di ieri. Tutte le prime pagine dei giornali sportivi italiani aprono con il titolo bianconero e semmai dibattono solo sul numero degli scudetti, se siano 29 come dice la Federcalcio o 31 come sostengono i tifosi. Per il resto è solo gioia con le foto dei calciatori bianconeri a festeggiare sotto la curva dopo un’annata trionfale.

Le immagini della festa scudetto Juventus 2013

Ventinove o trentuno non fa differenza. L’importante per il popolo bianconero è che la Juventus sia salita ancora una volta sul tetto d’Italia, a dispetto di tutto e di tutti, di quanti a bocce ferme non avrebbero scommesso un solo euro sul bis della Vecchia Signora in campo nazionale. La Juventus vince con il minimo scarto contro il Palermo e porta a casa il secondo tricolore consecutivo, il secondo dell’era Conte.

Real Madrid, tutti contro Mourinho

Con lui è difficile trovare una via di mezzo. Mourinho o sia ama o si odia ed oggi arriva l’ennesima testimonianza di odio, inteso come antipatia, ovviamente. Lo Special One lascerà presto la Spagna, senza lasciare rimpianti in quanti lo hanno conosciuto. La dimostrazione arriva dalla contestazione sonora di ieri sera al Santiago Bernabeu, ma anche dalle parole di uno dei suoi figliocci, Pepe, schieratosi apertamente dalla parte di Casillas e dunque contro l’uomo di Setubal.

Milan – Torino 1-0: commento, pagelle e tabellino


Il Milan fatica più del previsto ma alla fine grazie a una rete di Balotelli riesce a battere il Torino e portare a +4 il vantaggio sulla Fiorentina. Potrebbe essere una vittoria fondamentale in chave Champions League, mentre per i granata la situazione si complica: Genoa vicino, e mercoledì c’è lo scontro diretto all’Olimpico.

Risultati 35a giornata Serie A 2012-2013


La Juventus è Campione d’Italia. La squadra di Conte ottiene il secondo scudetto consecutivo battendo il Palermo per 1-0. Vince anche il Milan con lo stesso risultato sul Torino. Lazio a valanga sul Bologna (6-0, cinque gol di Klose), vincono anche Catania, Genoa e Parma. Pescara retrocesso in Serie B.

Formazioni Napoli – Inter, nerazzurri con gli uomini contati

Il Napoli non ha più nulla da chiedere al campionato, ma davanti al suo pubblico di certo non potrà prendere sottogamba l’impegno con l’Inter. I nerazzurri invece sanno che, in caso di sconfitta anche stasera, rischiano di rimanere fuori dall’Europa. Affronteranno però una delle migliori formazioni del campionato con i giocatori contati, e così il rischio sconfitta è molto elevato. Anche perché non c’è il dubbio “se” ci saranno infortuni, ma quale sarà il prossimo giocatore a farsi male.

Formazioni Milan – Torino, ballottaggio Niang-Boateng

 Oggi pomeriggio a San Siro si incontrano due squadre che fino a qualche settimana fa erano tranquille, ma che hanno visto complicarsi il loro cammino e che adesso sono con l’acqua alla gola. Il Toro ha un margine rassicurante sulla zona retrocessione, ma visto quanto corrono dietro sa che in caso di sconfitta verrebbe nuovamente coinvolto. Il Milan invece deve guardarsi dal ritorno della Fiorentina ed anche se conosce già il risultato dei viola, non è il momento di fare i conti.