Inter: è fatta per Gasperini, ecco cosa cambia sul mercato

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Anche se per l’ufficialità bisognerà aspettare, ormai è certo che sarà Gasperini il nuovo allenatore dell’Inter. Secondo alcune indiscrezioni pare che Moratti, ricevuto il no definitivo di Mihajlovic, abbia telefonato all’ex tecnico del Genoa per annunciargli la sua decisione. Cambia un po’ la strategia sul mercato dell’Inter visto che si passerà da 4-5-1 di Mourinho al 3-4-3 di Gasperini, dopo una breve transizione sul 4-4-2 di Leonardo.

Cambiano così i calciatori da acquistare, visto che bisogna agire specialmente sulle fasce. In cima alla lista di Branca compare così il nome di Criscito, il quale era stato ad un passo dal Napoli, ma che con l’inserimento dell’Inter non ha dubbi su chi scegliere. L’alternativa è Balzaretti, su cui sono state chieste informazioni al Palermo insieme a Cassani, il quale diventerebbe l’obiettivo numero uno in caso di partenza di Maicon. Nagatomo viene tenuto invece come jolly su una o l’altra fascia.

Juventus: Di Maria, Tasci e le nuove strategie per il mercato

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Non si sa se Marotta stia girando a vuoto o si tratti soltanto di voci di corridoio infondate, ma fatto sta che la Juventus, essendo l’unico club di A ad avere un bel gruzzoletto da spendere sul mercato, stia dando la caccia a decine di calciatori diversi, forse anche troppi.

Bisogna premettere che non ci sono a disposizione 120 milioni di euro per il mercato, ma il fondo messo a disposizione dalla famiglia Agnelli serve per lo più a coprire le perdite, tanto che allo stato attuale non ci dovrebbero essere più di una quarantina di milioni a disposizione di Marotta, escludendo eventuali cessioni.

Serie A: le date della stagione 2011/2012

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A meno di slittamenti (molto remoti) dovuti alla definizione dei club che parteciperanno alla Serie A, in relazione alla vicenda dello scandalo-scommesse, ieri la Lega di A ha ufficializzato il calendario della stagione 2011/2012. Una stagione che, con gli Europei che cominceranno l’8 giugno, dovrà necessariamente terminare con un certo anticipo rispetto a quella appena trascorsa.

Eppure, per evitare il caldo, si è raggiunto l’accordo per non anticipare troppo l’inizio del campionato, e perciò si è deciso di portare a 5 i turni infrasettimanali, in modo da disputare l’ultima giornata il 13 maggio, per intenderci 9 giorni prima del campionato appena terminato.

Napoli: il De Laurentiis furioso scarica Criscito

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Con l’Inter non si può competere. Si può riassumere con queste poche parole il De Laurentiis pensiero, in merito alla trattativa per Criscito, e non solo. Il napoletano, che sembrava vicinissimo a tornare a casa, ha ricevuto prima un’offerta dallo Zenit Sanpietroburgo, poi dall’Inter (legata all’eventuale assunzione di Gasperini), e successivamente ha ricevuto anche un timido interessamento del Paris St. Germain. Per questo una trattativa che sembrava in dirittura d’arrivo sembra essere quasi definitivamente saltata:

Non mi sono mai illuso su Criscito, piaceva e piace molto, ma sono sempre stato scettico. Se lui ha in mente l’Inter o il Psg, non c’è partita. È un problema cafone e volgare. A me Crisci­to è sempre piaciuto e mi ero fatto pure la bocca. Ma in lui non ho mai creduto: comincio a pensare che i napoletani, una volta andati via, non vo­gliano più tornare.

Ufficiale: Adrian Mutu al Cesena

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Se ne parla da settimane, ma l’ufficialità è arrivata solo nella giornata di oggi: Adrian Mutu è passato dalla Fiorentina al Cesena a titolo definitivo. A rendere nota la trattativa andata a buon fine è la stessa società viola con un comunicato:

Adrian Mutu è stato ceduto a titolo definitivo al Cesena Calcio. La Fiorentina ringrazia Adrian per le stagioni sportive trascorse insieme e gli augura i migliori successi per il prosieguo della sua carriera professionale.

Video: Lazovic colpito da un taser

Danko Lazovic è un attaccante serbo di ventotto anni che attualmente milita nello Zenit San Pietroburgo di Luciano Spalletti.

Il fatto di cui scriviamo è avvenuto qualche giorno fa, in occasione di una vittoria dello Zenit per due a zero sul campo del Volga. Durante i festeggiamenti nel dopopartita con la tifoseria, il giocatore sarebbe stato colpito alla schiena da un poliziotto con un taser, un’arma che scarica sul soggetto colpito una forte scarica elettrica.

Video: Santos – Penarol 2-1. Highlights e rissa

Della vittoria della Copa Libertadores da parte del Santos, cinquant’anni dopo Pelé, vi avevamo già scritto stamattina. Ritorniamo a distanza di qualche ora sull’argomento per proporvi gli highlights del match, ma soprattutto per raccontarvi della rissa finale – che potete vedere nel video in testa al post.

Sembra che tutto sia scaturito dall’invasione di alcuni ultras verso la fine della partita. Alcune loro parole avrebbero dato il via alla risposta dei giocatori del Penarol, che avrebbero poi finito per determinare scontri che hanno coinvolto non solo i ventidue in campo, ma anche diversi panchinari e dirigenti delle due società.

Scandali nel calcio: arresti in Grecia e Israele

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Il marcio nel calcio si allarga verso Est, e tocca anche Grecia e Israele, anche se per motivi diversi. Tra ieri e oggi infatti sono scattate le manette per diversi personaggi di spicco di entrambe le Federazioni. In particolare lo scandalo in Grecia riguarda le scommesse ed assomiglia molto a quello che sta toccando l’Italia negli ultimi giorni, mentre in Israele c’è una sorta di replay di Calciopoli. Insomma, l’Italia ha fatto scuola e le altre nazioni la imitano.

Allo stato attuale la situazione peggiore sembra essere quella greca, con 10 persone arrestate e 70 indagate, tra cui anche un alto dirigente dell’Olympiakos, uno dei maggiori club della nazione. Secondo le prime notizie sulle indagini, pare che 41 partite, sin dal 2009 ed in particolare nella Serie B greca, fossero “aggiustate” dagli scommettitori, attraverso persone corrotte ai vertici di alcuni importanti club.

Roma: scatta il piano per Pastore e Viviano

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La nuova Roma comincia a prendere forma. Fatta ormai per Bojan, la cui ufficializzazione arriverà solo alla fine dell’Europeo Under 21, Sabatini è volato a Palermo per trattare con Zamparini per Pastore.

Il patron rosanero non vuol sentire parlare di offerte al di sotto dei 50 milioni di euro, ma visto che tutti i più grandi club europei che erano interessati all’argentino sono scappati di fronte a tali richieste, Sabatini è sicuro di convincerlo a scendere fino a 30-35 milioni. Soldi che, assicura, sono già presenti nelle casse giallorosse.

Lazio vicina a Cissè

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E’ scatenata la Lazio, intenzionata a ripetere, e perché no migliorare, la stagione appena conclusa, e far bene anche a livello internazionale. Dopo aver ingaggiato Klose, i biancocelesti hanno intenzione di completare un attacco già formidabile con Zarate, Kozak e Rocchi, ingaggiando anche Djibril Cissè.

Il francese di origini ivoriane gioca attualmente nel Panathinaikos dove è stella indiscussa, ma il club è costretto a cederlo a causa delle difficoltà economiche a cui tutta la Grecia sta andando incontro. Cissè, che non è più un ragazzino (ad agosto compirà 30 anni), era un astro nascente una decina di anni fa, quando in Francia segnava a raffica (70 gol in 128 partite con l’Auxerre), ma poi un infortunio occorso quando militava nel Liverpool ne ha un po’ frenato la carriera.

Copa Libertadores: il Santos di Neymar campione dopo quasi 50 anni

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L’ultima volta che il Santos ha vinto la Copa Libertadores (la Champions League del Sudamerica) aveva in campo un certo Pelè. Sono passati 48 anni prima di poterla rialzare al cielo, ma soprattutto c’è voluto così tanto per produrre in casa un altro campione che possa ripercorrere le orme del grande O’Rey: Neymar.

Sono tutti giustificati i 50 milioni che il Santos chiede al Real Madrid per lasciarlo andare, visto che è stato lui a trascinare i suoi in finale, e sempre lui a sbloccare la gara contro il Penarol. Una gara quasi a senso unico, con un primo tempo di studio ed una ripresa in cui il risultato si sblocca con un bel tiro del giovane brasiliano che difficilmente rimarrà al Santos anche nella prossima stagione.