Juventus: Di Maria, Tasci e le nuove strategie per il mercato

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Foto: AP/LaPresse

Non si sa se Marotta stia girando a vuoto o si tratti soltanto di voci di corridoio infondate, ma fatto sta che la Juventus, essendo l’unico club di A ad avere un bel gruzzoletto da spendere sul mercato, stia dando la caccia a decine di calciatori diversi, forse anche troppi.

Bisogna premettere che non ci sono a disposizione 120 milioni di euro per il mercato, ma il fondo messo a disposizione dalla famiglia Agnelli serve per lo più a coprire le perdite, tanto che allo stato attuale non ci dovrebbero essere più di una quarantina di milioni a disposizione di Marotta, escludendo eventuali cessioni.

Infatti se dovessero partire Amauri, Iaquinta, Felipe Melo, Motta e Martinez, si potrebbero aggiungere almeno un’altra trentina di milioni, e così sì che possono arrivare colpi importanti. L’ultima novità, proveniente dall’Inghilterra, parla di Angel Di Maria. Il talento del Real Madrid, tanto voluto da Mourinho, rischia di fare molta panchina nella prossima stagione. Pare infatti che, con l’arrivo di Sahin, Hazard, (forse) Neymar, e la mancata partenza di Kakà, l’ex del Benfica potrebbe diventare soltanto un rincalzo, e così potrebbe decidere di andar via.

Secondo i tabloid britannici, potrebbe essere scambiato con Felipe Melo più soldi, ma sembra che il Real punti in alto, e cioè a due pezzi pregiati dei bianconeri come Chiellini e Marchisio. Torna di moda anche Tasci, il giovane talento tedesco che piaceva ai bianconeri sin da quando compì 18 anni. Ora ne ha 24 ed è titolare fisso nella nazionale teutonica, per questo gli sta stretto il dover lottare per la salvezza in Germania con il suo Stoccarda. Il costo del suo cartellino non è lievitato più di tanto rispetto al passato, poco più di 13 milioni di euro, ma ora c’è la consapevolezza che ciò che si diceva di buono di lui è stato confermato.

Circa un milione di euro in più costerebbe invece Raul Meireles, centrale di centrocampo del Liverpool, anche se questo reparto sembra attualmente saturo, mentre con 15 milioni di euro potrebbe arrivare il centrale difensivo Rolando, ma c’è da vincere la resistenza del Porto che, con la partenza di Villas Boas, vorrebbe evitare la fine che fece anni fa con Mourinho quando, partito lui, quella squadra meravigliosa che vinse la Champions League fu letteralmente smantellata. Difficile arrivare a lui, specialmente se non partisse nessuno dei centrali attualmente in rosa. Più probabile invece l’arrivo di Astori che costa la metà.

E per gli obiettivi vecchi invece? Il nome seguito con più attenzione è, come sempre, quello di Aguero, su cui c’è un’apertura del presidente dell’Atletico Madrid che, pur di non farlo andare al Real, si è detto disposto a fare uno sconto alla Juve. Tra i tre nomi per l’esterno, e cioè Vucinic, Nani e Bastos, Marotta lascia intendere che ci sono soldi solo per uno. Il più probabile è il brasiliano, costa di meno ed è ormai vicinissimo ai bianconeri, manca solo il passaporto da comunitario. Il più improbabile invece è Nani, per cui non ci sono ancora cifre, ma pare che il Manchester United non voglia sentir parlare di saldi.

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